A Napoli l’insalata di rinforzo, insieme alla pizza di scarole e alle frittelle di cavolfiore, proprio non può mancare sulla tavola imbandita per le feste di Natale.
Questa dell’insalata di rinforzo non è una vera e propria ricetta, ma più un assemblaggio di diversi ingredienti che rendono questa preparazione ricca di sapori. L’unico ingrediente che richiederà la cottura sarà il cavolfiore, a cui si aggiungono sottaceti, olive, capperi e papaccelle (piccoli peperoni di forma globosa che si coltivano in Campania).
Sul perché si chiami così ci sono diverse teorie. Qualcuno, infatti, ritiene che il nome “insalata di rinforzo” nasca dal fatto che questa preparazione veniva arricchita di volta in volta da ingredienti che magari avanzavano da altre ricette o in quantità limitate per poter essere consumate anche da una sola persona. Altri, invece, ritengono che questo nome sia dovuto al fatto che questa insalata viene preparata per “rinforzare” il menù della viglia di Natale che, a Napoli, è sempre a base di pesce e quindi light, anche se baccalà, capitone, gamberi e calamari sono fritti…il pesce resta comunque troppo leggero, soprattutto per le nonne!!
Ora prendetevi un minuto per leggere la ricetta e poi…cuciniAMO e mangiAMO!!
Vedi anche
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Per preparare l’insalata di rinforzo, come avete notato, non ci sono dosi precise e potete aggiungere più o meno ingredienti secondo il vostro gusto.
Tuttavia l’ingrediente “principe” di questa insalata è il cavolfiore.
Pulitelo dalle foglie esterne, dividetelo in cimette e fatele bollire in acqua salata bollente per qualche minuto. Saranno pronte quando riuscirete ad infilzarle, senza però spappolarle (devono rimanere croccanti).
Una volta scolato, lasciate raffreddare il cavolfiore all’interno di un colino.
Nel frattempo, pulite le papaccelle eliminando il picciolo e i semi centrali, dopodichè tagliatele a strisce di pochi mm e tenetele da parte. Nel caso decidiate di aggiungere anche le alici sotto sale, vi consiglio di metterle a bagno per una decina di minuti in modo che si ammorbidiscano., dopodichè eliminate la lisca centrale.
Procedete dissalando per bene i capperi sotto l’acqua corrente e tagliando a pezzetti la giardiniera, laddove ci fossero pezzi piuttosto grandi.
Una volta che il cavolfiore sarà completamente raffreddato, non vi resta che assemblare il tutto.
In una ciotola, raccogliete le cimette di cavolfiore, la giardiniera, le papaccelle, le olive (se volete potete denocciolarle prima), le acciughe tagliate a pezzetti , e i capperi.
Aggiungete poi l’olio, salate, mescolate per bene e assaggiate per verificare il grado di acidità dell’insalata.
Essendo la giardiniera già acidula, potreste anche evitare di aggiungere altro aceto, la scelta sta al vostro gusto.
Lasciate riposare l’insalata di rinforzo in frigo per qualche ora, meglio ancora se la preparate il giorno prima, dopodichè trasferitela in un piatto da portata, aggiungete un altro filo di olio e servitela in tavola 😉.
Dosi variate per porzioni