La gramigna fatta in casa è una pasta fresca semplicissima da fare grazie all’utilizzo di Pasta Maker: è una sorta di bucatino spezzato e arricciato che nelle preparazioni tradizionali si sposa bene con sughi a base di salsiccia (con o senza pomodoro). Per la mia gramigna fatta in casa ho scelto un impasto a base di semola rimacinata di grano duro e acqua ma naturalmente si possono aggiungere le uova per ottenere una pasta più ricca.
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Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Per preparare la gramigna ho utilizzato la trafila in pom 180 di Capo 12 con il suo anello di riduzione per adattarla al pasta maker Philips.
Le istruzioni per la preparazione della pasta sono quelle della mia macchina. E’ uno dei primi modelli usciti in commercio perciò tenete conto del vostro libretto di istruzioni perché probabilmente sui nuovi modelli potrebbe esserci qualche piccola differenza.
Posizionare la trafila per la gramigna all’interno del suo adattatore e poi nel pasta maker, togliere il coperchio e dopo aver attaccato la macchina alla corrente selezionare con il tasto a sinistra, il programma senza uova. Versare la semola, chiudere il coperchio e selezionare il tasto con la goccia sempre a sinistra. Azionare il programma per impastare ed estrudere (il play) sulla destra e versare l’acqua dall’apposita fessura sul coperchio. Pasta maker lavorerà l’impasto per tre minuti. Quando la macchina inizierà ad estrudere tagliare la gramigna.
Trasferire la pasta su un vassoio, aggiungere un pochino di semola, coprirla fino al momento di utilizzarla o riporla in frigorifero dove si conserverà per un paio di giorni.
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