oggi vi presentiamo i nostri…
Spaghetti di soia
Gli spaghetti cinesi sono un ingrediente essenziale della cucina cinese. Un gran numero di tipi di pasta viene utilizzato; mian sono le paste di grano (麵 o semplificato 面, omiàn in pinyin) mentre fen (粉) sono quelle di riso.
Al contrario dell’Italia, che conobbe una rapida industrializzazione, la produzione è rimasta prevalentemente familiare o artigianale: in maniera simile a quella della pizza tonda avviene sotto gli occhi del cliente con esibizione di estrema abilità[1]. Nel caso degli spaghetti ad esempio, l’impasto viene tirato e ripiegato numerose volte senza mai tagliare, fin quando non diventi sottilissimo e lunghissimo.
I noodles possono essere anche all’uovo ed essiccati. Altre forme sono tipo fettuccine o ravioli i quali, come in Italia, hanno ripieni in linea con le tradizioni regionali, ma sono cotti a vapore.
Esistono dei ristoranti di quartiere specializzati in paste fresche fatte a mano senza tagliare chiamate lā miàn cioè «paste tirate». I ristoranti di lā miàn sono tenuti spesso da hui, cinesi musulmani originari dell’Ovest della Cina.
È molto difficile stabilire la nomenclatura delle forme cinesi a causa del grande numero loro e dei diversi dialetti cinesi. Ogni forma può essere scritta inpinyin e in cinese ma a Hong Kong e nel Guangdong avrà la pronuncia cantonese, mentre a Taiwan, in Malesia, a Singapore e oltremare si usa lahokkien.
Ingredienti :
Spaghetti di soia
3 Carote
3, 4 foglie di verza
Surimi 250 grammi ( da poter sostituire con gamberi, mazzancolle…..ecc..)
Salsa di soia qb
Olio extravergine qb
Acqua qb
Sale qb
Preparazione :
Per preparare più rapidamente gli spaghetti di soia è preferibile immergerli in acqua fredda per almeno un paio d’ore in modo da farli ammorbidire.
Nel frattempo che gli spaghetti di ammorbidiscono speliamo le carote e tagliamole a bastoncini sottili oppure con il pela patate facciamole a sfoglia.
La stessa cosa per la verza tagliamola a listarelle.
Uniamo tutto in una padella antiaderente, con bordi alti perché dovremo poi aggiungere gli spaghetti e ultimare la cottura, con poco olio extravergine lasciamo leggermente rosolare carote e verze per qualche minuto e aggiungiamo 2 bicchieri d’acqua e saliamo a piacere e lasciamo stufare la verdura.
Dopo circa 10 minuti le verdure saranno ancora aldente ma pronte per accogliere gli spaghetti.
Tagliate i surimi a fettine non sottili e uniteli al composto.
Scolateli grossolanamente dalla ciotola dove in precedenza li avete lasciati ammorbidire e uniteli alla verdura, unite 2 bicchieri di acqua e una sbruzzata di salsa di soia per colorare.
Stufate con pentola coperta una decina di minuti e il piatto è pronto!!!