Oggi ho preparato lo zuccotto fiorentino chiamato anche Elmo di Caterina de’ Medici un dolce al cucchiaio che ha diverse varianti sia nella crema del ripieno sia nella decorazione esterna.
L’invenzione dello zuccotto anzi dei semifreddi è attribuita all’architetto Bernardo Buontalenti che era alla corte dei Medici e pare proprio che lo creò in occasione di un sontuoso banchetto di corte.
Questo dolce è composto da un guscio esterno fatto da fette di Pan di Spagna o savoiardi ed un ripieno cremoso a base di ricotta e panna con l’aggiunta di gocce di cioccolato o canditi di agrumi.
Il guscio esterno è bagnato con Alchermes oppure rum e come dicevo sul web ne troverete molte versioni tutte golosissime!
L’architetto Buontalenti servì lo zuccotto fiorentino come semifreddo e visto che forse era stato servito a tavola all’interno di elmi da combattimento(zuccotti) usati in fanteria all’epoca prese il loro nome …ma altre informazioni dicono che derivi dal copricapo dei cardinali che oltretutto è pure rosso come la bagna di Alchermes! BOH… 🤔
Vi lascio le ricette di altre ricette “storiche” che sono già presenti sul blog e cioè:
Ingredienti
GUSCIO DELLO ZUCCOTTO FIORENTINO o ELMO DI CATERINA DE’ MEDICI
BAGNA DELLO ZUCCOTTO TOSCANO oppure ALCHERMES CON ACQUA
RIPIENO DELLO ZUCCOTTO FIORENTINO o ELMO DI CATERINA DE’ MEDICI
DECORAZIONE FINALE DELLO ZUCCOTTO TOSCANO
Passaggi
PER LA PREPARAZIONE DELLO ZUCCOTTO FIORENTINO o ELMO DI CATERINA DE’ MEDICI
1) Inizio la preparazione dello zuccotto fiorentino preparando la bagna (CHE COME DICEVO SOPRA può essere anche con l’alchermers diluito con acqua e magari un poco zuccherato) e in una ciotola metto il latte con il liquore scelto ed il cacao setacciato mescolando bene il tutto.
2) Fodero lo stampo a zuccotto con pellicola alimentare poi dopo aver bagnato ma non inzuppato i savoiardirivesto tutto il fondo dello zuccotto cercando di lasciare nessuno spazio vuoto(io ho lasciato delle fessure ma…voi fate meglio!).
3) In una ciotola mescolo la ricotta con la panna montata aggiunta con cura e incorporo anche le gocce di cioccolato.
4) Prendo da questo quantitativo 1/3 del peso(non ho pesato ma ad occhio e comunque considerando bene il volume del mio stampo)e ci aggiungo il cacao amaro in polvere, correggendo il gusto con un poco di zucchero se occorre e correggendo la morbidezza del composto unendo un goccio di latte se fosse troppo compatto.
5) Sopra ai savoiardi bagnati metto il composto bianco di ricotta, livello bene e poi aggiungo quello di ricotta al cacao sempre pareggiando in superficie.
6) Ora copro il composto dello zuccotto fiorentino o elmo di Caterina de’ Medici con altri savoiardi sempre bagnati con il mix di latte o alchermes se preferite.
7) Sigillo con la pellicola trasparente e …posso mettere in frigorifero per 3 ore a compattarsi ben bene oppure lo ripongo in congelatore per un paio di ore circa.
8) Al momento di servire se è in congelatore lo estraggo almeno 30/35 minuti prima e lo cospargo di cacao amaro e porto in tavola.
9) Senza cottura goloso e con la possibilità di variare il ripieno a seconda dei nostri gusti personali quindi direi…fantastico no??
10) Buon appetito e grazie per condividere con me l’amore per la cucina ! Ciao
Annalisa
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Annalisa dice…
1) Mantenendo la ricotta possiamo usare canditi misti, canditi all’arancia oppure le gocce di cioccolato.
2) In alcune ricette dello zuccotto fiorentino il ripieno è SOLO bianco ricotta e aromi ma senza il cacao…
Dosi variate per porzioni
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