Rigatoni alla Gonzaga

Preparando questo piatto i rigatoni alla Gonzaga

Rigatoni alla Gonzaga

visto su Facile con gusto mese di marzo 2022 mi sono ricordata di una bella gita fatta con la mia famiglia a Sabbioneta città vicino a Mantova che vi consiglio di visitare per la bellezza dei tantissimi monumenti e tra questi ho un ricordo vivissimo del Teatro all’Antica pieno di patos e di armonia!

I Gonzaga i signori di Mantova hanno con i loro cucinieri lasciato tracce nella nostra gastronomia storica soprattutto grazie al capocuoco Bartolomeo Stefani che nel XVII secolo, iniziò a trascrivere le ricette che preparava a corte nel suo manuale “L’arte del ben cucinare”.

Pare quindi che questo primo alla Gonzaga sia proprio frutto del suo ingegno che pare avesse una passione per la noce moscata e la cannella che spesso aggiungeva nelle sue pietanze!

Ringrazio l’estro del cuoco Stefani ma come sempre vi invito e mi sono autoinvitata, a dosare gli ingredienti soprattutto le spezie che trovate tra gli ingredienti perchè un grammo in più potrebbe rovinare l’equilibro ed il gusto agrodolce del primo piatto!

Se proprio dell’estro di Bartolomeo Stefani non ne volete proprio sentir parlare ….vi invito a fare un pesto di nocciole mandorle uvetta grana e basilico …non saranno rigatoni alla Gonzaga ma avrete comunque un ottimo pesto da spalmare sui crostini o condire la pasta!

SSSSSSSSSSSSSSSTHHHH resti tra noi eh eh!

RIGATONI ALLA GONZAGA

La cucina di ASI

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di riposo5 Minuti
  • Tempo di cottura18 Minuti
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaRegionale Italiana

Ingredienti

320 g rigatoni
50 g mandorle
50 g nocciola
20 g uvetta
20 foglie basilico
80 g Grana Padano DOP
20 g burro
1 pizzico noce moscata
1 pizzico cannella in polvere
1/2 scorza di limone (grattugiata)
q.b. sale
q.b. pepe

Strumenti

#adv

Passaggi

PREPARAZIONE RICETTA RIGATONI ALLA GONZAGA

1)Per il primo step per la preparazione della ricetta storica appartenente al cuoco della famiglia Gonzaga occorre tostare (per evidenziare tutti gli aromi possibili) la frutta secca mettendola su di una teglia e infornando per 5 minuti a 200°C.

2) Lascio raffreddare nocciole e mandorle e metto in ammollo in acqua tiepida l’uvetta.

3) Nel cutter poi metto le nocciole, le mandorle, l’uvetta strizzata e le foglie di basilico.

4) Aziono e trito tutto abbastanza finemente.

5) Metto il pesto in una ciotola ed unisco metà dei grammi di grana grattugiato, la scorza grattugiata del limone e i pizzichi delle spezie(noce moscata e cannella).

6) Verso l’olio extravergine e aggiungo il quantitativo di burro fuso.

7) Cuocio la pasta in una casseruola con acqua bollente salata, la scolo al dente e la mescolo unendo un mestolino almeno di acqua di cottura della pasta.

8) Cospargo con il formaggio rimasto e regolo di sale e pepe.

9) Servo fumante la pasta rigatoni alla Gonzaga e …

Buon appetito!

Annalisa

TORNA ALLA HOME PER NUOVE E GUSTOSE RICETTE DEL BLOG La cucina di ASI 

Vi piacciono le mie ricette? Allora seguitemi sul vostro social network preferito!   Mi trovate su INSTAGRAM  PINTEREST    YOU TUBE    TWITTER  e sulla pagina del blog su  pagina Facebook per non perdere nessuna ricetta o speciale  e commentare con me le varie preparazioni!!!

Copyright 2022©  Annalisa Altini, Tutti i diritti riservati.

Annalisa consiglia…

1) Come detto sopra dosate le spezie oppure aggiungete nel pesto solo quelle che vi piacciono di più !

2) E’ un condimento per pasta di formato corto ma non cortissimo quindi sì a maccheroni mezze maniche penne e pennette… no a gramigna diventerebbe un mappazzone per me!

3) Conservate un bicchiere di acqua calda dove si è cotta la pasta e regolatene l’aggiunta man mano che mescolate e amalgamate la pasta al condimento appena fatto.

4)ISCRIVITI SE VUOI CONDIVIDERE IDEE E RICETTE AL MIO CANALE E CHAT SU TELEGRAM cerca LaCucinaDiASI !

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Lascia un commento