Gli asparagi hanno tantissime proprietà benefiche sono alleati della donna perchè sono anticellulite naturale…
Il periodo in cui lo troviamo fresco va da fine MARZO a fine GIUGNO
Esistono molte varietà di asparagi e si distinguono in base al colore delle loro cime:
1)bianchi coltivati al riparo dell’aria e della luce
2)verdi con turioni che si sviluppano fuori terra portando a compimento il processo naturale di fotosintesi clorofilliana
3) violetti, con l’apice del turione che si colora da rosa a porpora quando fuoriesce dal terreno
4)selvatici, di forma sottile e colore verde uniforme, che crescono spontanei esponendosi così al sole per colorarsi
L’ asparago CONTIENE:
acqua 93g
carboidrati 3,64g
fibre 1,7g
proteine 2,2g
grassi 0,2g
Tra le vitamine presenti nell’ortaggio spiccano la C e la A, che rallentano la sclerosi dei tessuti e ringiovaniscono la pelle, migliorando il tono cutaneo e muscolare.
Sono i più potenti “spazzini” di primavera: ripuliscono contemporaneamente intestino, fegato, reni, polmoni e pelle.
L’azione diuretica e anti acido dell’asparago ha un immediato effetto dimagrante grazie alla presenza di PURINE perché smuove l’eccesso di ristagni liquidi conferendo alla pelle un aspetto tonico, compatto, senza cellulite, quindi gli asparagi aiutano anche a contrastare gonfiori e aumento di peso , contengono manganese, fosforo e bromo, sedativi della fame nervosa
Gli asparagi contengono anche la RUTINA , che rinforza i capillari, migliorando così la circolazione e la microcircolazione.
Sono ricchi di magnesio e potassio, che oltre ad avere proprietà anti-stress, effetti contro insonnia, sindrome premestruale ecc…, regolano molti processi organici: il metabolismo, il funzionamento di insulina, regolarizzano pressione e colesterolo.
Mangiando 100 grammi di asparagi si assume circa il 75% della quantità quotidiana necessaria di acido folico, sostanza molto importante per la moltiplicazione delle cellule dell’organismo e per la sintesi di nuove proteine.
CONSIGLI
Una sola avvertenza: chi soffre di cistite o ha problemi renali dovrebbe mangiarne con moderazione, e chiedere al medico puntuali consigli sull’alimentazione.