Oya | Questa ricetta è un classico della nostra cucina: gli anelli di calamari fritti. Anche se l’ho un pò personalizzata con una panatura croccante e saporita!
[banner size=”468X60″]
Quanti ricordi d’infanzia con questo piatto! Gli “anellini”, i “tondini”… insomma era festa per me quando mia madre li cucinava. Rispettando le tradizioni anche mia figlia gradisce molto questa ricetta, sia la classica che questa un pò rivisitata che conferisce una corposità maggiore boccone dopo boccone. Insomma se vi piacciono gli anelli di calamari fritti in genere, potete provare anche questa “nuova” versione 😉
INGREDIENTI:
3 calamari
2 fettine di pane (anche del giorno prima)
80g di mandorle
2/3 uova
Farina q.b.
Olio q.b. per la frittura
Sale
Vediamo un pò…
Iniziamo con il pulire i calamari. Con l’aiuto di un coltello tagliamoli ricavando tanti anelli che tamponeremo con carta assorbente per asciugare l’acqua in eccesso. In un cutter riduciamo a briciole, non troppo grandi, le fettine di pane (solo la mollica) e le mandorle. Teniamo da parte in una ciotola. Mettiamo un pò di farina e un pizzico di sale in un sacchetto per alimenti e inseriamo all’interno, pochi per volta, gli anelli di calamari e scuotiamo la bustina fin quando non saranno ben infarinati. In una ciotolina rompiamo le due uova e sbattiamole con l’aiuto di una forchetta. Preleviamo gli anelli di calamari dalla bustina e passiamoli nell’uovo battuto, infine nella panatura di pane e mandorle e tuffiamo subito in abbondante olio bollente. Procediamo così anche per gli altri anelli. Lasciamoli friggere per qualche minuto e scoliamo su carta assorbente, salando man mano che saranno cotti. Questo tipo di panatura ci consente di servire gli anelli di calamari anche a temperatura ambiente, rimarranno gustosi e croccanti. Non ci resta che condire con una bella spruzzata di limone e…voilà! Più semplice di così!
P.S. Il consiglio utile per la buona riuscita di questa ricetta è quello di attendere che l’olio sia bollente, magari testandolo con un cubetto di pane che, inserito nella pentola, dovrà subito sfrigolare e diventare dorato.
Infine, per dare un tocco di sapore in più, potete aggiungere alla farina anche una spolverata di paprika.
Conoscete già la mia fanpage? Qui troverete il link per seguirmi anche sulla fanpage di Facebook, è sufficiente cliccare “mi piace” per essere sempre aggiornati sulle novità e per chiedermi qualunque info. Vi aspetto numerosi 😉
Anelli di calamari fritti, ricetta con panatura speciale.
[banner]
I calamari fritti
Che buoni, la tua panatura
Ummmm buona 🙂
Grazie mille!! ^_^
Mi piace la tua panatura…ed i calamari fritti, ummmmmmm, buonissimi!!! Baci Manu
Grazie!! Se li provi fammi sapere 😉