#Americanbeauty ricette a stelle e striscie

Se un paio di anni fa mi avessero detto che il mio nome un giorno sarebbe comparso tra gli autori di un ebook, sicuramente mi sarei fatta una bella risata e avrei preso per pazzo l’autore dell’affermazione.

Ma la vita a volte riserva delle bellissime sorprese come #Americanbeauty. 

Cos’é #Americanbeauty

#Americanbeauty é un ebook che raccoglie tante ricette americane proposte da un gruppo di blogger di GialloZafferano tra cui io Sabina Tudisco (per chi non conoscesse il mio nome), Valeria Ciccotti di Vale cucina e fantasia, Rossella Maraia di Pane e cioccolato, Sonia Lunghetti di Statusmamma, Francesca Meucci di Il chicco di mais, Alessandro Vitali di Le Bistro di Alessandro Vitali, Melania Spagnoli di Melybea e Valentina Baroni di Un dolce al giorno. Il tutto supervisionato da Martina Spinaci che é stata la nostra guida, nonché ideatrice e autrice del progetto. L’ebook di #Americanbeauty é ora dispobinile online e puó essere scaricato gratuitamente in 3 formati 😉 Continuate la lettura per vedere come scaricare gratis questa stupenda raccolta di ricette americane adatte a tutte le occasioni.

#americanbeauty

La mia passione per la cucina americana

Ma come nasce #Americanbeauty partiamo dalle origini: forse non tutti sanno che il mio blog é un mix di ricette internazionali raccolti negli anni da amici, colleghi, dai vari viaggi e naturalmente ricette di famiglia. Da quando mi sono trasferita in Germania ho subito iniziato a lavorare in una multinazionale informatica americana dove lavoro tutt’oggi. Questo lavoro mi ha portato ad avvicinarmi alla cultura al modo di fare e al cibo di questo paese che spero presto di visitare. Una cosa che ha giocato anche un ruolo fondamentale per la mia passione per la cucina americana é stato la cittá dove vivo. Fino a qualche anno fa infatti nella mia cittá esisteva ancora una caserma e un villaggio americano, come zona di occupazione dopo la fine della seconda guerra mondiale. Era un po’ come viverci in America, infatti la mattina mi svegliavo con il suono della tromba dell’alza bandiera, mentre andavo al lavoro vedevo i militari americani marciare e cantare per strada e arrivando al lavoro immancabilmente la maggior parte di colleghi americani. Mi é anche capitato spesso di andare nei loro “village”, naturalmente con qualcuno munito di ID PASS americano senza il quale non potevi entrare e naturalmente di dollari, e si perché per pagare nei village servivano i dollari e li era come andare in vacanza in America. Ricordo lo stupore la prima volta che sono andata al Benjamin Village, passato il controllo ho pensato “ma dove sono?” . Un villaggio tipico americano casette basse, macchine americane , supermercati giganti con tantissimi prodotti, confezioni di aspirina da 600 pezzi, “fustini” di cereali , maxi bottiglie da 3l di succo d’arancia ecc ecc. Potrei raccontarvi per ore delle particolaritá dei villaggi americani in Germania, ma voglio soffermarmi su una cosa che mi é piaciuta tantissimo: l’ospitalitá degli americani. Pensate che le prime volte che andavo nei villagi pensavo che si conoscessero tutti tra di loro, per via del loro modo amichevole e confidenziale col quale ci salutavano ogni volta che entravamo in un locale. Ero giá abituata con i miei colleghi, ma pensavo fosse dovuto al rapporto esistente. Invece no, gli americani sono cosi aperti, ospitali, amichevoli se entri in un negozio ti chiedono subito: “ciao come stai oggi? Hai avuto una buona giornata?”, ti coinvolgono nei loro karaoke, le cameriere ti fanno la battuta mentre ti portano da bere…insomma sembra di stare tra amici, questo é quello che provavo ogni volta che passavo una serata in un village e forse é quello che ha reso questo paese e la loro cucina affascinante per me. Cosi ho iniziato a conoscere i loro piatti e la loro cucina tramite le pietanze provate nei Village, ma anche tramite le ricette che mi davano le colleghe in particolare Ines che ringrazieró sempre e che adesso si é trasferita a Washinghton.

Come nasce #Americanbeauty

Questa é la mia storia… si ma come sono andate a finire le ricette americane in un ebook, penserete voi? Qualche mese fa per un progetto di lavoro di Giallo Zafferano venivano richieste ricette americane, cosi ho pensato che assolutamente dovevo partecipare, ho iniziato rifacendo i piatti che giá prepararo a casa e sperimentandone qualcuno nuovo, cosi sono stata scelta per il progetto che prendeva il nome di #Americanbeauty. Le ricette del progetto sono state pubblicate su tutte le pagine del sito di Giallo Zafferano tra cui Dolci, Primi, Secondi, Pane e Lievitati e Frutta & Verdura. Con grandissima sorpresa hanno riscosso molto successo. Con lo stupore di molti fan che pensavano che la cucina americana fosse fatta solo di hamburger e patatine, col progetto #Americanbeauty abbiamo fatto conoscere una cucina americana diversa fatta di piatti gustosi ed elaborati. Dopo il grande successo del progetto siamo stati contattati per questo progetto ancora piú importante un ebook che raccoglie le nostre ricette e da li é iniziata questa avventura.

Dopo avervi raccontato un po’ la mia storia vi consiglio di scaricare #Americanbeaty una raccolta di tante belle ricette, potete scaricarla ovviamente su ereader e su tablet qui i diversi formati:

Per scaricare il formato pdf clicca Americanbeauty_def
  Per scaricare il formato mobi clicca QUI
 Per scaricare il formato e.pub clicca QUI

 

Ringraziamenti

È inutile scrivere che oltre ad essere molto emozionata per #Americanbeauty sono anche orgogliosa che il mio nome figuri tra gli autori di un libro digitale. Per questo un grazie infinito va a Martina Spinaci per avermi scelta e aver creduto in me ed averci guidato stimolato consigliato per il progetto. A Francesca Meucci per la grande pazienza e tutto il lavoro organizzativo dell’ebook. A tutti i miei colleghi di viaggio: Valeria, Sonia, Rossella, Melania, Valentina ed Alessandro per il buon lavoro insieme svolto e per ultimo e non per importanza la redazione di Giallo Zafferano e Altervista per la promozione e la pubblicazione di #Americanbeauty.

 

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