La nuova vita di Cecilia ~ Variabilicontaminazioni.blog

La nuova vita di Cecilia

Le persone comuni sono quelle che rendono la vita bella, quelle che riempiono le nostre giornate con la loro presenza e le loro storie. Una di queste persone era Cecilia, una donna di 60 anni dallo spirito giovane e dal carattere affascinante. Cecilia era una donna bella, con i capelli lunghi color argento e la pelle sempre curata. Per tenere i capelli insieme, usava un bastoncino al quale era molto affezionata: era un aculeo di istrice che aveva trovato nel parco durante una delle sue passeggiate.

La vita di Cecilia scorre…

Quando parli con Cecilia, ti si apre un mondo inaspettato, ti racconta di luoghi lontani e di poesie che ti fanno sognare. Ma quello che rende Cecilia davvero speciale è la sua scelta di vivere la vita in modo diverso, non per necessità ma per volontà. Lavorava come portiera in un prestigioso edificio, ma la sua passione era la lettura. Mentre le sue compagne di scuola andavano a ballare la sera, Cecilia restava chiusa nella sua stanza, che poco a poco era diventata il suo rifugio.

E restano le pagine gialle di una storia non raccontata…

La stanza era arredata con una stufa a legna, anche se abitava in pieno centro città. Cecilia era molto testarda su questo punto, non avrebbe mai lasciato andare la sua amata stufa. Era una parte attiva della sua vita, così come la sua poltrona e i suoi libri, che usava per sognare e viaggiare con la mente.

Cecilia era rimasta sola al mondo, prima c’erano i suoi genitori, ma poi non c’era più niente. Viveva nella sua piccola stanza, ma non era mai davvero sola. Le persone del palazzo venivano a trovarla per fare due chiacchiere e lei conosceva tutti gli inquilini. Trattava tutti con un sorriso e a Natale riceveva tanti piccoli doni, come segno di gratitudine per la felicità che regalava loro con il suo sorriso.

La libertà di un pensiero…Cecilia e la nuova vita

Ma Cecilia sentiva che era arrivato il momento di prendersi la libertà, di lasciare la sua gabbia e di scoprire cosa c’era al di là delle mura della sua stanza. Aveva bisogno di più spazio, di vivere avventure e di vedere nuovi orizzonti. Così un giorno, con poco più di un sacco a pelo e una piccola tenda per le notti più fredde, lasciò tutto e iniziò la sua avventura.

Cecilia non si era imposta limiti, né nel tempo né nello spazio. Viaggiava senza una meta precisa, alla ricerca di nuove emozioni. Era ben organizzata e poteva lavare i suoi indumenti nelle lavanderie a gettoni. Nel suo zaino aveva tutto ciò che le serviva: qualche libro per passare le ore, poco cibo – non era mai stata una gran mangiona – e un fornelletto per prepararsi il suo tè, al quale non voleva rinunciare.

Cecilia ricomincia tra i suoi anni e i suoi pensieri

Così, Cecilia si ricostruì una vita fatta di persone nuove e di viaggi in paesi diversi. Viaggiava senza grandi pretese, aveva scelto la libertà. Ogni tanto trovava qualche sporadico lavoretto che la teneva occupata per qualche ora, ma solo quando ne aveva piacere. Il suo tempo lo passava camminando e scrivendo, raccontando le sue emozioni e le sue avventure.

Cecilia aveva sempre desiderato dedicarsi alla conoscenza, ma la sua vecchia vita di portiera non le aveva permesso di farlo. Ora, finalmente, poteva dedicarsi a ciò che amava. Ma si accorse anche di quanto non avesse veramente vissuto. Non si era mai sposata, non aveva dato spazio ai sentimenti e aveva tenuto il suo cuore prigioniero nella sua piccola stanza. Ora, invece, era arrivato il momento di vivere, di prendere decisioni e di fare cambiamenti.

Cecilia aveva preso una decisione improvvisa quando le avevano annunciato che avrebbero cambiato il modo in cui gestivano la portineria. Non aveva capito cosa fosse cambiato in quel momento, ma la notizia l’aveva scossa come un fulmine a ciel sereno. Si rese conto che doveva fare dei cambiamenti nella sua vita, che doveva mettersi in gioco e scoprire cosa il mondo aveva da offrirle. Era finalmente giunto il momento dei cambiamenti, e Cecilia era pronta ad affrontarli con coraggio ed entusiasmo