Muffin con crumble alle chips di banana

Muffin con crumble alle chips di banana

Ogni tanto mi vengono in mente delle idee un po’ strane, trovo degli ingredienti che non mi piacciono tantissimo così come sono, ma voglio usarli ASSOLUTISSIMAMENTE!!! (eh ve l’avevo detto che erano idee strane!) allora cerco un modo per re-inventarli e trasformarli in qualcosa di buono.
ad es le chips di banane. le ho assaggiate e nonostante ami molto le banane le chips non mi fanno impazzire perchè perdono parte della dolcezza e del sapore della banana stessa (mi sanno un po’ d’olio ad essere proprio onesti :P). ma hanno una cosa che può renderle irresistibili se ben trattate, la croccantezza.
pensa che ti ripensa, mi sono domandata come avrei potuto incorporare questa loro caratteristica in un dolce, e la risposta è venuta dai Muffin con crumble alle chips di banana.
il Crumble è infatti una preparazione che fa della croccantezza e friabilità il suo forte, perchè allora non abbinare le due cose? crumble e chips?
poteva venire un disastro totale o un successo…chi non risica non rosica…così dice il detto.
beh secondo me questi muffin si sono trasformati in un piccolo successo dolciario.

Muffin alla frutta secca mista

Muffin alla frutta secca mista

Oggi ho provato a fare dei muffin un po’ invernali, visto il tempo che impervesa fuori, pioggia, freddo, monsoni…quindi eccovi i Muffin alla frutta secca mista.
in cucina, come nella vita, si impara sempre, e ho scoperto, leggendo qua e là, che c’è una regola ben precisa sull’uso del lievito, che adesso vi esplicherò.
16 gr di lievito vanno bene per 500 gr di farina. quindi va da sè che per dosi minori bisogna usarne di meno, ad es per 250 gr 1/2 bustina, per 125 gr 1/4 di bustina etc.
voglio provare ad attenermi a questa regola perchè ho letto che se c’è troppo lievito i dolci fanno l’effetto opposto, ossia non lievitano, in pratica il lievito sviluppa troppo e troppo presto e esce fuori dall’impasto prima che si sia creata la crosticina in superficie a trattenenerlo (o qualcosa del genere :P)
con i dolci non ho mai avuto problemi, uso sempre una bustina intera a prescindere dalla quantità di farina, ma con i muffin qualche volta è successo qualche problemino. non che si sgonfiassero, ma che venissero un po’ piattini quello sì, o che tendessero ad allargarsi troppo in orizzontale piuttosto che in verticale.
avevo sempre dato la colpa al tipo di impasto (troppo liquido ad es) oppure al forno (troppo freddo) o magari al fatto che ero stata interrotta mentre preparavo il dolce, cosa che accade spessissimo visto che sono sul lavoro, e il lievito si fosse esaurito nel frattempo (il lievito ha un tot di tempo in cui è attivo, circa la prima mezz’ora, e poi perde gran parte del suo potere lievitante). e invece forse era che mettevo troppo lievito.

Tortine alle carote e mandorle (ciambelline e cuori)

Tortine alle carote e mandorle

Posso confessarlo? sono proprio soddisfatta di queste piccole tortine alle carote e mandorle.
oramai mi sto sbizzarrendo e devo assolutamente provare tutti gli stampi che ho ricevuto per il compleanno. questa volta è stato il turno degli stampi a cuore (della Guardini) e quelli a ciambellina (della Kaiser), entrambi deliziosi!!!
quelli a cuore permettono di fare una tortina larga ma non molto alta, mentre quelli a ciambellina una tortina molto dettagliata, con il buchetto e piena di scanalature, sembrano quasi dei bomboloncini tutti ricoperti di zucchero a velo!
la ricetta delle tortine alle carote e mandorle è una ricetta classica, ve ne sono molte in giro, solitamente si usa l’olio di semi come parte grassa, ma non ne disponevo quando le ho preparate, così l’ho sostituito con la margarina che è comunque un grasso vegetale. potete decidere se seguire la mia strada oppure inserire l’olio…a voi la scelta 🙂
purtroppo ne ho assaggiate molte di queste tortine alle carote e mandorle e spesso mancano un po’ di sprint, quindi ho deciso di dargli un po’ di aromatizzazione extra, ho inserito lo zucchero di canna che è già di per sè uno zucchero dal sapore intenso, molto caramellato, e poi ho aggiunto anche la cannella che si sposa benissimo con le carote, abbinamento che avevo già sperimentato in questa ricetta “Muffin alle carote e cocco” ed era risultato vincente!!!

Mini-vulcani al cocco – dolcetti brasiliani simpatici e light

Coconut mini-volcanoes - brazilian cakes (light and funny)

La ricetta dei Mini-vulcani al cocco – dolcetti brasiliani, non è del tutto farina del mio sacco….quando va detto, va detto! 😛
ho preso quella bellissima ricetta dal blog di Fernanda, una simpatica ragazza italo-brasiliana, che gestisce Sabor Brasil, una pagina sulla cultura carioca.
La ricetta a cui mi sono direttamente ispirata è questa: Bolo gostoso com cobertura de coco, ma se guardate le foto i risultati sono completamente diversi, da una torta singola li ho trasformati in mini-vulcani…
io credo che il miglior modo per omaggiare una buona ricetta sia farla propria, quindi questo è il mio omaggio!!! spero di non essere andata fuori tema XD
gli ingredienti sono pressoché gli stessi, non ho variato molto l’impasto…okey okey un po’ sì….ho aggiunto il limone per adattarla un po’ di più al gusto italiano, difficilmente noi italiani riusciamo a fare una torta che non sia aromatizzata al limone 😛 ho aggiunto anche la vanillina, ho tolto un uovo, perché ne avevo solo 2 , e non avevo neppure il burro quindi l’ho sostituito con la margarina (ogni tanto sono un po’ disorganizzata!). ma dai insomma…la torta è quella!!! più o meno… XD
ne ho variato anche la forma, ho trasformato la torta in dolcetti, in piccoli vulcani che eruttano candida lava di cocco!

Muffin ai frutti rossi

Muffin ai frutti rossi

E già un po’ che mi dico: voglio fare dei muffin ai frutti rossi, ai lamponi, ai mirtilli, alle more. ma di fatto non ho mai frutti di bosco freschi in casa. il problema è che sono molto deperibili e dopo un giorno che li hai in casa cominciano a diventare mollicci, fare la muffetta, diventare cattivi insomma.
dovresti da buona casalinga comprarli e utilizzarli subito. cosa che io non sono, una perfetta casalinga intendo…sono piuttosto “desperate housewife” ultimamente…
quindi ogni volta mi ritrovo a fare i muffin con i frutti essiccati. che vi dirò….la prima volta che ho provato ero scettica, ma invece nell’impasto e con la cottura si reidratano e diventano morbidissimi!!! ho provato sia con le prugne (muffin con farina di kamut, ricotta e prugne) sia con le albicocche (muffin con farina di kamut e albicocche) sia con i mirtilli rossi essiccati (muffin ai mirtilli rossi – cranberries) e in tutti i casi il risultato è stato ottimo.
questa volta avevo un mix di frutti rossi che includeva mirtilli, golden berries e bacche goji che non avevo mai provato!!!

Muffin allo yogurt senza burro

Muffin allo yogurt senza burro

Lo so…lo so….questi muffin allo yogurt non sono proprio bellissimi…dovrei intolarli “muffin allo yogurt, senza burro e con incidente culinario” XD
ora vi racconto. siccome siamo “poco svampite” in casa mia, tanto per usare un eufemismo, ci succede spesso di mettere le cose più impensabili nei posti più improbabili. questa volta è toccato al lievito. indovintate dove era stato infilato?
in frigo!!! quindi dopo un paio di giorni che se ne stava buono buon lì a godersi il fresco (purtroppo non me n’ero accorta fino a che non sono andata a cercarlo e non lo trovavo, e ho ribaltato mezza cucina) si era inumidito e appiccicato tutto, e aveva perso parte del suo potere lievitante, per questo i muffin sono venuti un po’ sgonfiarelli, però questo non ha rovinato per niente il gusto nè per fortuna la consistenza, quindi siate buoni con me, sono un po’ bruttarelli lo ammetto, ma sono buonissimi, su questo posso garantire!!!
i muffin allo yogurt sono una ricetta semplice e veloce, e hanno anche il pregio di essere una ricetta light, infatti non prevedono l’uso di burro, ma bensì di olio e pure in quantità ridotta, mezzo bicchiere, che sarà circa 80/100 ml.
i muffin allo yogurt sono soffici, morbidissimi, come delle nuvolette! io ho usato lo yogurt bianco dolce, ma potete usare quello che più vi piace, non so anche alla frutta per dargli un’aroma in più! a voi la scelta.
ma passiamo alla ricetta, oggi sono di corsa e quindi poche chiacchere…

Muffin con farina di kamut e albicocche

Muffin con farina di kamut e albicocche

Nonostante il caldo, la stanchezza, il poco tempo, e le avversità (queste 2 settimane tra giugno e luglio per me sono proprio da cancellare dal calendario!!) sono riuscita a cucinare anche oggi dei buonissimi muffin con farina di kamut e albicocche!!! quasi quasi mi faccio l’applauso da sola 😛
invece che stancarmi ulteriormente fare dolci mi rilassa, quindi perchè no? quando trovo un ritaglio di tempo mi sembra di prendere una boccata d’aria e dimenticare per un attimo tutti i problemi!!!
i muffin poi sono un buon compromesso, sono veloci da preparare e anche da cuocere, quindi non troppo forno acceso, e il caldo in cucina è sopportabile, una mezzora di forno la si può sopportare!!!
avevo già provato dei muffin con kamut, ricotta e prugne ed ero rimasta piacevolmente sorpresa dalla delicatezza della farina di kamut, così ho voluto fare il bis e provare un’altra ricetta, leggermente diversa. è così che sono nati i muffin con farina di kamut e albicocche.
come sempre più che da una ispirazione vera e propria mi lascio guidare dalla dispensa o dal frigo….avevo delle albicocche essiccate (tipo queste) e delle mandorle a lamelle e ho pensato di sfruttarle.

Piccolo dizionario dei dolci

Oggi facciamo una lezioncina sui vari tipi di golosità, un piccolo dizionario dei dolci che potreste incontrare non solo sul mio blog, ma anche girovagando online. ovviamente questo dizionario non vuole avere la pretesa di essere completo, lungi da me! (figuriamoci, non è neppure in ordine alfabetico :P) ma la speranza di riunire alcuni tra i tipi di dolci più comuni che si possono incontrare strada facendo.
quindi iniziamo questo piccolo e dolce viaggio nella pasticceria mondiale…mondiale? ora non esageriamo! diciamo italiana, francese e statunitense/inglese che poi sono quelle più famose e quelle che meglio conosco!

Muffin al cocco – ricetta semplice e buona

muffin al cocco

Ero quasi riuscita a liberarmi della dipendenza da cocco….quasi… ed eccomi qua che ci ricasco, preparando i muffin al cocco!
il cocco è una di quelle cose che o le ami o le odi, e come avrete capito, io faccio parte del primo gruppo. lo adoro sia al naturale, appena aperto (amo un po’ di meno le peripezie che ci vogliono per spaccarlo e staccare la polpa dal guscio) che rapè, ossia quello essiccato e macinato, da mettere nei dolci. ah e non dimentichiamo il latte di cocco, da poco l’ho scoperto come ingrediente per i miei dolci e non posso più separarmene, cremoso, profumato, spumoso…sembra panna!
Questi muffin al cocco sono davvero semplici e veloci da preparare, non sono particolarmente costosi, alla fine contengono solo ingredienti base come burro-farina-uova-lievito-zucchero con la sola aggiunta di cocco e yogurt per dargli maggiore cremosità e morbidezza. il limone conferirà un ottimo profumo agrumato, e i muffin avranno una consistenza tra il burroso e il croccante data la presenza del cocco rapè che assicura una certa masticabilità.

Muffin fior di mela

Muffin fior di mela

I muffin fior di mela prendono ispirazione dalla torta di mele, soffice, burrosa, limonosa, con le mele conficcate dentro. adoro le torte di mele, forse sono le mie preferite, ma non ho regola!!! ne prendo una fetta, poi un’altra, poi un’altra ancora. e non mi sento soddisfatta finchè la torta non è finita (sì lo so…questa si chiama dipendenza!)
con i muffin invece riesco a fare la brava! ne mangio uno, poi il dolcetto è finito e riesco a fermarmi, chissà perché…è un tranello psicologico XD
quindi mi sono chiesta “posso prendere la torta di mele e farne una versione mignon?” certo che sì! allora c’ho provato…ed è così che sono nati i muffin fior di mela…
il risultato mi sembra carino, sono dei muffin dalla forma di fiorellino (o quasi!) con una bella crosticina dorata e croccante, e un interno soffice, cremoso e paradisiaco!!! proprio come la torta di mele.
sono anche molto semplici e veloci da preparare, l’unica parte un po’ noiosa è quella della disposizione a corona delle mele. le mele non volevano collaborare, per quanto le tagliassi sottili mi si spezzavano, evidentemente avevano un fibra particolarmente resistente e poco flessibile! quindi ho fatto del mio meglio!