come fare la crema pasticcera

Le migliori colazioni di Bologna

Le migliori colazioni di Bologna
Le migliori colazioni di Bologna

Le migliori colazioni di Bologna

Ai più Bologna è nota come la patria delle lasagne e dei tortellini ma, fidatevi: anche a colazione non resterete a pancia vuota!

In città ci sono molte pasticcerie artigianali pronte a deliziare il vostro palato con leccornie dolci e salate. Quali? Ecco a voi la mia lista!

 

Caffè Pasticceria Gamberini (Via Ugo Bassi 12)

Dici “Gamberini” e dici “Bologna”. Eh sì, perchè Gamberini è una delle pasticcerie più antiche di Bologna, aperta nel 1907 sotto i portici di via Ugo Bassi e riconosciuta nel 2006 Locale Storico d’Italia.

Un locale elegante e raffinato, con arredi in legno, lampadari di cristallo e personale cortese e preparato.

Il bancone è un tripudio di leccornie dolci e salate, partendo dai cornetti fragranti per finire ai panini salati, preparati sempre con ingredienti freschi e ben combinati.

A colazione avrete l’imbarazzo della sceltra tra cornetti appena sfornati e non eccessivamente burrosi, crostatine, veneziane, bomboloni, mignon e torte monoporzione.

Per chi non teme la bilancia, consiglio un bel cappuccino schiumato (disponibile anche senza lattosio) e una fetta di torta Sacher, un must di Gamberini, insieme alla torta Diplomatica.

 

 

Regina di Quadri (Via Castiglione 73/A)

Se amate la crema pasticcera, allora questa è la vostra meta! Regina di Quadri fa la crema più buona della città, profumata e vellutata, frutto delle sapienti mani di Francesco Elmi, pasticcere, docente e neo vincitore del programma televisivo Cake Star.

Il locale è piuttosto piccolino e quindi sarà difficile accomodarvi e fare colazione con tranquillità, ma non serve molto tempo per apprezzare l’indubbia qualità dei prodotti offerti.

Tutti i prodotti sono preparati con materie prime di alta qualità, senza conservanti e lievitati naturalmente con lievito madre.

A colazione troverete croissant, brioches, veneziane e saccottini sfornati quotidianamente, insieme a biscotti secchi e di pasta frolla, torte monoporzione e mignon deliziosi.

Se non amate le farciture con la crema, optate per deliziosi cannoli ripieni di ricotta o golose tartine alla frutta, una vera prelibatezza!

Le imperdibili? La millefoglie con crema pasticcera composta al momento e la torta Sacher nella versione classica oppure nella variante al lampone, all’arancia o quattro spezie.

Regina di Quadri o Regina di Dolci?!?

 

 

La Caramella (Via Cadriano 27/2)

Nel 1982 il maestro pasticcere Gino Fabbri ha aperto questo locale fuori Bologna, a Granarolo, ideale per ogni momento della giornata: colazione, pranzo, merenda, cena.

Appena entrati rimarrete abbagliati dalla bellezza dei pasticcini esposti al bancone e dal profumo di brioches appena sfornate.

Tutti i prodotti sono preparati con ingredienti di prima qualità, a partire da burro, latte, lievito naturale e farina, combinati per ottenere un prodotto eccellente.

I cornetti sono fragranti, croccanti fuori e scioglievoli all’interno, leggeri e digeribili, preparati con aromi naturali e farciti con miele, gianduja, marmellata di albicocche, crema cotta, ecc.

Non mancano le veneziane, le girelle all’uvetta, i biscotti secchi e di pasta frolla, e, per i più ghiotti, le monoporzioni delle torte da forno: la migliore? La Millefoglie, senza dubbio, con la sua crema leggera e profumata.

Aggiungete al tutto un buon caffè Illy e la colazione è perfetta: concordate?

 

 

Pappare’ (Via dei Giudei 2)

Una caffetteria sotto le due Torri ideale per cominciare la giornata con una colazione alternativa al solito cappuccino e cornetto.

In questa piccola caffetteria dallo stile nordeuropeo potrete degustare, oltre a croissant farciti a vostro piacimento, dolci della tradizione anglo-americana come muffins, brownies, cookies e pancakes integrali con sciroppo d’acero o confetture.

Per chi ha voglia di una colazione “sana”, c’è l’imbarazzo della scelta tra bowls di yogurt al naturale con frutta e cereali, pane tostato con burro e marmellata oppure con fettine di avocado, ecc.

Gli affamati potranno optare per 3 menu:

  • american breakfast (uova strapazzate, bacon, pomodori, pancakes con sciroppo d’acero),
  • desayuno espanol (baguette tostata con pomodoro, olio evo, prosciutto crudo e olive taggiasche),
  • banana &acai bowl (smoothie vegan servito con frutti rossi e fave di cacao).

La presenza nel menu di piatti vegetariani e vegani rende Papparè la meta perfetta per una colazione adatta a tutti i palati, anche i più esigenti.

 

Cafè Zanarini (Piazza Galvani 1)

Il Caffè Zanarini è uno dei locali storici di Bologna, perfetto per la colazione domenicale post passeggiata sotto i portici.

Oggi il Caffè è gestito dalla famiglia Antoniazzi, proprietaria di un laboratorio di pasticceria a Bagnolo San Vito, nel quale ogni giorno vengono preparati dolci di alta pasticceria utilizzando materie prime di qualità e solo lievito naturale.

A colazione avrete l’imbarazzo della scelta tra croissant fragranti e farciti a scelta, sfogliamela, krapfen, fagottini, girelle, muffins, mignon, macarons, biscotti e torte monoporzione.

Le torte più buone? Sicuramente la Cuore di velluto (con chantilly al cioccolato al latte e nocciole piemontesi) e la Tarte Tatin con biscotto Sacher.

Per soddisfare tutti i palati, sono disponibili anche veneziane senza lattosio, cornetti vegani, crostate e torte senza glutine e senza lattosio (previa ordinazione).

 

 

Pasticceria Carosello (Via di Corticella 148)

Una pasticceria frutto dell’amore di Giorgio e Ivonne, una coppia di coniugi amanti della pasticceria che negli anni ’60 hanno aperto il loro primo locale in via Saliceto e poi, negli anni ’90, si sono trasferiti nell’attuale sede di Via di Corticella.

Oggi il locale, moderno ed elegante, è adatto a colazioni, pranzi, merende e persino cene accompagnate da buona musica.

Un’offerta di dolce e salato straordinaria, una cortesia nell’accoglienza fuori dal comune, personale preparatissimo sulle ricette proposte e servizio eccellente, fanno di questa pasticceria una vera chicca nella periferia di Bologna.
A colazione, oltre ai classici croissant, potrete trovare fragranti Krantz al cioccolato, sfogliate con albicocca pinoli e cannella, mignon alla frutta e alla crema e torte monoporzione, da accompagnare con cappuccini schiumosi e caffè espressi.

 

 

Forno Pasticceria Pallotti (Via del Borgo di San Pietro 59)

A pochi passi dalla Stazione Centrale di Bologna Pallotti, aperto dal 1969, offre quotidianamente prodotti di prima qualità, a partire dal pane fresco sfornato tutte le mattine.

La vera chicca è il laboratorio a vista, che permette ai clienti di osservare i pasticceri durante le loro attività.

Le materie prime usate sono di altissima qualità e vengono combinate e lavorate esclusivamente in maniera artigianale.

Al bancone troverete un vasto assortimenti di pasticceria mignon: pasticcini con crema chantilly alla panna e cioccolato, alla frutta, alla crema, cannoli ripieni, macarons, muffins e torte monoporzione.

Per gli amanti della colazione “cappuccino e cornetto”, fatevi tentare da un fragrante croissant alla crema di pistacchio, gustosissimo e digeribile, o da una brioche alla crema, fresca, leggera e profumata.

 

 

Impero (Via dell’Indipendenza 39)

Nel cuore di Bologna, la pasticceria Impero offre da più di 25 anni prelibatezze artigianali preparate nel loro laboratorio con ingredienti di prima qualità e adatte anche a intolleranti al glutine e al lattosio.

Ogni mattina vi aspettano prodotti di pasticceria appena sfornati: torte, brioches, mignon, bigné, bomboloni, éclairs e dolci monoporzione.

Quanto alla caffetteria, lasciatevi tentare da un caffè espresso della Torrefazione Pascucci o un buon cappuccino schiumoso, oltre a caffè speciali arricchiti con panna, nutella, amaretto, ecc.

La mia colazione preferita? Caffè espresso e bombolone ripieno di crema al pistacchio artigianale.. una vera libidine!

 

 

 

Millefoglie

Millefoglie
Millefoglie

Millefoglie

Uno dei dessert più famosi della cucina italiana: una torta composta da strati di pasta sfoglia farciti con crema chantilly seguendo una ricetta del maestro pasticcere Iginio Massari.

Un dessert dal gusto delicato, sublime e raffinato, perfetto da servire ai vostri ospiti per concludere il pasto con un tocco di stile.

Per la preparazione, ho usato la pasta sfoglia confezionata, reperibile in tutti i supermercati, ma se preferite potete realizzarla in casa con le vostre mani e magari anche nella versione vegan e/o senza glutine.

 

 

 

Ingredienti:

per la crema pasticcera:

250 gr di tuorli d’uovo

125 gr di zucchero semolato

40 gr di amido di mais

500 ml di latte intero

1 bacca di vaniglia bourbon

la scorza grattugiata di mezzo limone

per la millefoglie:

4 rotoli di pasta sfoglia rettangolare

250 gr di panna fresca

1 uovo

150 gr di filetti di mandorle

zucchero a velo q.b.

 

 

 

 

Procedimento:

Iniziare preparando la crema pasticcera.

Versare il latte in un pentolino e scaldarlo insieme ai semi di una bacca di vaniglia e la scorza grattugiata di mezzo limone.

Rompere le uova in una ciotola.

Aggiungere alle uova lo zucchero semolato e l’amido e mescolare energicamente con una frusta manuale, per ottenere un composto spumoso e privo di grumi.

Versare il latte caldo a filo nella ciotola con le uova e mescolare per amalgamare gli ingredienti.

La crema pasticcera può essere cotta a bagnomaria o in un tegame di rame.

Una volta cotta, lasciare la crema pasticcera a raffreddare a temperatura ambiente.

Passare ora alla preparazione della millefoglie.

Stendere i 4 rotoli di pasta sfoglia su una spianatoia leggermente infarinata.

Rompere un uovo e sbatterlo in un piatto usando una forchetta.

Spennellare la superficie della pasta sfoglia con l’uovo sbattuto.

Bucherellare la superficie della pasta sfoglia con i rebbi di una forchetta.

Preriscaldare il forno a 170 gradi.

Rivestire quattro teglie di pasta sfoglia (io, avendo solo una teglia, ho ripetuto il passaggio successivo per quattro volte).

Adagiare un foglio di pasta sfoglia per ogni teglia e cuocere per circa 30 minuti in forno caldo, fino a doratura.

Sfornare i fogli di pasta sfoglia e cospargere subito con lo zucchero a velo.

Ora montare la panna fresca a neve ben ferma, usando uno sbattitore.

In una ciotola, unire la panna montata con la crema pasticcera, mescolando delicatamente con un cucchiaio da cucina. Ecco la vostra crema chantilly!

Ora montare la millefoglie.

Prendere un piatto da portata e disporvi il primo strato di pasta sfoglia.

Ricoprire il primo strato di pasta sfoglia di crema chantilly, poi coprire con uno strato di pasta sfoglia e poi di nuovo crema chantilly.

Proseguire in questo modo fino ad ottenere un ultimo strato di pasta sfoglia.

Spalmare la crema chantilly avanzata sui lati della millefoglie.

Decorare con i filetti di mandorle e una spolverata di zucchero a velo.

Lasciare riposare la torta in frigorifero per 2-3 ore, in modo che la crema chantilly si rassodi.

Servire la Millefoglie intera o tagliata a fette.

Crostata di frutta fresca

Crostata di frutta fresca
Crostata di frutta fresca

Crostata di frutta fresca

La crostata di frutta fresca è stata la torta del mio primo compleanno, che bel ricordo!!

Un semplice guscio di pasta frolla farcito con crema pasticciera e frutta fresca di stagione, una vera bontà!!!

Per questa ricetta, ho usato kiwi, banane e fragole ma voi potete aggiungere altra frutta come le arance, i mandarini, le more, i mirtilli, le pesche, ma vi sconsiglio di usare le mele perché tendono ad annerire.

Una merenda o un dessert semplicemente divino, che soddisfa sia il palato sia lo sguardo, e preparato con poco sforzo e minima spesa. Che ne dite, vi ho convinto??

Ingredienti:

Per la base:
250 gr di farina
140 gr di burro
70 gr di zucchero
2 uova
1 bustina di vanillina
1 bustina di lievito in polvere per dolci

Per la crema pasticcera:
400 ml di latte
100 ml di panna fresca per dolci
8 uova
150 gr di zucchero
40 gr di farina
1/2 bacca di vaniglia
1 bicchierino di rum

Per decorare:
Frutta fresca q.b.
Gelatina alimentare

Procedimento:

Cominciare preparando la base della crostata.

Su una spianatoia disporre la farina, lo zucchero, la vanillina e il lievito in polvere per dolci a fontana.

Fare un buco al centro della farina e versarvi le uova e il burro tagliato a cubetti.

Cominciare a impastare con le mani, per ottenere un panetto compatto ed elastico.

Avvolgere il panetto nella pellicola trasparente e riporlo in frigorifero a riposare per almeno 30 minuti.

Nel frattempo, preparare la crema pasticcera.

Separare i tuorli dagli albumi, poiché per la ricetta serviranno solo i primi.

In una ciotola, sbattere i tuorli con lo zucchero, il rum e la bacca di vaniglia, fino ad ottenere un composto spumoso (usate una frusta da cucina o uno sbattitore elettrico).

Aggiungere la farina setacciata e continuare a mescolare per evitare la formazione di grumi.

Versare il latte e la panna per dolci in un pentolino e portare a bollore.

Quando il latte sarà caldo, aggiungere nel pentolino il composto con le uova, quindi mescolare con una frusta per 2-3 minuti, continuando la cottura a fuoco basso.

Quando la crema si sarà addensata, spegnere il fuoco e travasare la crema in un contenitore di plastica o ceramica, per farla raffreddare a temperatura ambiente.

Riprendere l’impasto per la base della crostata e stenderlo su una spianatoia con l’aiuto di un mattarello.

Preriscaldare il forno a 180 gradi e rivestire una teglia di carta forno.

Stendere la frolla nella tortiera.

Cuocere in forno caldo a 180 gradi per 15-20 minuti.

Sfornare e lasciar intiepidire.

Una volta tiepida, riempire il guscio di pasta frolla con la crema pasticcera e disporre sulla superficie la frutta fresca tagliata a fette.

Lucidare la frutta con la gelatina alimentare e riporre la Crostata di frutta fresca in frigorifero fino al momento di servire.