Focaccia di pasta matta con verdure.
Ma quanto amo questa base? La mangerei ogni giorno, dolce, salata con tutte le farciture che vi vengono in mente.
Non ha lievito e, a differenza della pasta brisèe non contiene burro ma olio evo.
Sono anni che mi servo di questa base, dalla prima volta che l’ho preparata non l’ho più abandonata.
La uso anche per tartellette o le più golose “gallette” con frutta fresca.
Basta un minimo di riposo dopo averla impastata, anche molto poco e avrete un’ elastica pasta maneggiabile e friabile.
Questa versione che vi presento è ricca appunto di verdure. Ho fatto una ciambotta con ciò che avevo in frigo, zucchine, melanzane, peperoni e patate. Infine insaporita con anelli di cipolla rossa di Tropea cruda, una spolverata di semi di sesamo e via in forno.
Di seguito alcune ricette a testimonianza del mio amore per questa pasta.
pasta atta con verza e patate , rustico, broccoli e funghi, barbabietole e fiori di zucca, cipolla rossa di Acquaviva, tartellette fantasia.
E questa è la ricetta della pasta matta.
Ingredienti
pasta matta
farcitura
Strumenti
Passaggi
pasta matta
Prepariamo la pasta matta utilizzando un piano o una boule dove andiamo a versare la farina e il sale.
Mescolare.
Di seguito inserire l’olio e l’acqua fredda.
Mescolate e amalgamate il tutto fino ad ottenere un bel panetto elastico.
Coprite con un canovaccio e preparate le verdure se non le avete già pronte.
cottura delle verdure
Lavate per bene le verdure.
Tagliare le patate e la zucchina a quadrotti, a listarelle il peperone.
Mettere in una padella e condire con olio evo, sale e origano.
Far saltare le verdure ottenendo una cottura bella arrostita.
Riprendete la vostra pasta matta e stendetela su un foglio di carta forno.
Ungete la teglia con olio e adagiate la pasta facendola scendere fuori dallo stampo.
Bucherellare il fondo con i rebbi della forchetta.
Riempirla con le verdure,
Tagliate la cipolla, conditela con olio e sale e distribuite anch’essa sulla superficie delle verdure.
Ripiegate la pasta in eccesso sulle verdure, creando una cornice.
Portate il forno statico a 190 e fate cuocere.
Una volta pronta sfornate e gustate, sia calda che fredda.
Dosi variate per porzioni
