Sintetizzo le info sul cremor tartaro: Il Bitartrato di potassio è un sale di potassio dell’acido tartarico (E 334) presente in modo particolare nell’uva; a temperatura ambiente si presenta come un solido da incolore a bianco, inodore. Il cremor tartaro viene usato in associazione al bicarbonato di sodio come lievito chimico, in presenza di acqua, la sua lieve acidità provoca l’idrolisi del bicarbonato e sviluppo di anidride carbonica gassosa. Il cremor tartaro puo’ essere utilizzato da vegani e vegetariani, in quanto a differenza del lievito abituale, non contiene lo stabilizzante l’E470a di origine animale; ma soprattutto da chi è intollerante ai lieviti chimici e per celiaci in quanto non contiene glutine.
Oltre a rendere le torte dolci incredibilmente soffici, per esempio il tipico dolce americano chiffon cake, il cremor tartaro se aggiunto in parte agli albumi prima di montarli a neve, diventano sodi e molto compatti; il resto della dose del lievito prevista va aggiunta all’impasto della torta rendendola sofficissima e leggera. Vediamo ora le dosi e il procedimento come fare il lievito istantaneo per dolci e salati; e se conservato in un recipiente a chiusura ermetica si mantiene perfettamente fino a sei mesi.
Come fare il lievito istantaneo per dolci e salati
Ingredienti per una discreta scorta di lievito in dispensa da conservare in un barattolo di vetro a chiusura ermetica.
- 90 g di cremor tartaro
- 90 g di amido di mais o farina di riso oppure fecola di patate (sostanza inerte per conservare)
- 45 g di bicarbonato di sodio
Raddoppiate o diminuite le dosi in base alla vostra necessità; l’importante è mantenere la stessa proporzione degli ingredienti.
ATTENZIONE: per lievitare 500 g di farina bastano 2 cucchiaini della miscela lievitante che equivalgono alla classica bustina da 14 g posta in vendita.
Procedimento
Procuratevi 2 ciotole, 1 setaccio fine e un barattolo a chiusura ermetica.
Ponete il setaccio sulla 1° ciotola e versate gli ingredienti su elencati, passate tutto attraverso il setaccio aiutandovi con un cucchiaio. Terminata l’operazione ponete il setaccio sulla 2° ciotola e ripassate ancora gli ingredienti.
A questo punto il lievito è ben mescolato, ponetelo nel barattolo a chiusura ermetica e conservatelo in un luogo asciutto.
In alternativa: versate tutti gli ingredienti all’interno del boccale del mixer, frullate per qualche secondo per mescolare e voilà è prontissimo.
Per le preparazioni salate va benissimo così preparato al naturale; per i dolci potrete mettere all’interno del barattolo una bacca di vaniglia incisa, ed il lievito profumerà delicatamente.
Il lievito dovrete conservarlo chiuso in un barattolo ermetico e tenuto al buio in dispensa, si conserverà per alcuni mesi.
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Ah..bella domanda io mai provato ma tieni presente che lievita come i lieviti posti in vendita. Altro non so dirti. Buona domenica!
funzionerà per i bignè vegani senza uova?
Ciao Gaetano, il lievito ben chiuso ermeticamente si mantiene, in dispensa al buio, per parecchi mesi senza deteriorarsi. Grazie e a presto!
ciao silvana e la prima volta che ti leggo ed ho trovato interessante la ricetta,non dici però per quando si mantiene e dove mantenerlo..grazie per i tuoi preziosi consigli..ciao
Si certamente…..
quindi, da che ho capito lo puoi usare nell’impasto dei muffin salati giusto? grazie molto interessante
Ciao Anna il lievito istantaneo si utilizza per i salati o per i dolci dove non necessita una lievitazione prima della cottura. Generalmente ce ne vuole una bustina da 14 g circa. Poi non è assolutamente da paragonare al lievito di birra hanno due funzioni di lievitazione totalmente diferenti. Se mi parli del lievito di birra secco in bustina allora un nesso c’è. Ti aggiungo un link dove potrai trovare alcune risposte.
http://blog.giallozafferano.it/silvanaincucina/2011/06/26/come-usare-il-lievito-di-birra/
Quanto lievito istantaneo bisogna mettere al posto del cubetto del lievito di birra grazie
Certo, è adatto a tutte queste persone con intolleranze e allergie. Buona giornata Dea
Salve, Complimenti innanzitutto per questo spazio davvero molto interessante. Ho trovato la ricetta del lievito istantaneo con cremor tartaro e vorrei sapere se è adatto ai celici e a coloro che soffrono di qualche intolleranza/ allergia alimentare. Grazie sin d’ora per la cortese attenzione.
Grazie Anna…fanno sempre comodo tenerli da parte per l’occorrenza!
Anna lo si acquista già pronto nei super settore pasticceria oppure nei negozi che vendono prodotti bio. Ciao e benvenuta!
Come si fa il cremor tartare?Grazie
Brava molto utili i tuo consigli
Grazie a te Anny e tanti auguri di buone feste!
Ok. Grazie mille! Sei stata gentilissima! A presto!
no no stai tranquilla il prezzo è standard, anzi sarai anche più tranquilla sulla qualità!
Ciao Silvana,
vorrei sapere se costa molto in farmacia e se ne approffitano.. 🙂
Grazzzzzie Teo, una buona domenica anche a te! 😉
Le proporzioni Roberto variano di poco, comunque un grazie per la tua precisazione…ciao e buona domenica!
Emanuela in farmacia lo trovi di sicuro. Come ho anche scritto in negozi che vengono alimenti biologici..ciao carissima e buona domenica!
Grazzzzzieeee Silvana;
Questo è un suggerimento prezioso . Sei sempre o.k.
Buona domenica.
Teo
Ciao a tutti, di solito uso 2,5 gr di cremor tartaro e 1,6 gr di bicarbonato ogni 100 gr di farina
I dolci risultano molto soffici e si evitano tutte le cose chimiche dei normali lieviti
Grande Silvana! Sempre ricette interessanti! Se riuscirò a reperire il cremor tartaro puro, proverò sicuramente: a Benevento si trova già in bustine e con difficoltà…
Certamente si non contiene assolutamente glutine, cos’ come la fecola o amido di mais…ciaoooo
Ciao Luisa, 2 cucchiaini lievitano 500 g di farina, puoi usarne 1 cucchiaino della miscela se la farina che utilizzi è circa 250 g. Se fosse 300 g 1 cucchiaino e una punta della stesso così via fino a regolarti da sola….buon fine settimana!
Anny benvenuta nel blog e grazie per i complimenti, il cremor tartaro per miscelarlo al bicarbonato e fecola deve essere puro e non già addizionato al bicarbonato. Lo trovi facilmente in farmacia oppure nei negozi che vendono prodotti biologici. Puoi usarne anche in minor quantità di cremor tartaro, fai attenzione però di mantenere le stesse proporzioni elencate. Esempio 50 g di cremor tartaro, 25 g di bicarbonato e 50 g di fecola. Ciaooo Anny e a presto!
Koalina, il cremor tartaro puro lo trovi sia in farmacia, che nei negozi che vendono prodotti biologici. No come ho descritto nel post, serve anche per torte salate, o meglio tutti gli impasti dove si utilizza il lievito istantaneo per salati; un’esempio il lievito Pizzaiolo della pane Angeli. Non Gran fornaio attenzione perchè è a base di lievito di birra quindi a lunga lievitazione. In pratica questo lievito si amalgama all’impasto pronto e si inforna, lievita al calduccio la preparazione! Ciao e buon sabato!
Ciao Silvana 🙂 Hai sempre delle ricette molto interessanti e questa mi ha molto incuriosita!! Vorrei chiederti: dove posso trovare il cremor tartaro?? Questo tipo di lievito fatto in casa serve solo per i dolci o anche per i salati??
Grazie e buon week end 🙂
Ciao..ho da poco scoperto con grande piacere il tuo blog e seguo costantemente le ricette che pubblichi, tutte molto golose e per questo volevo farti i complimenti! Vorrei farti una domanda: per realizzare il lievito in queste dosi hai utilizzato 180 grammi di cremor tartaro; per caso acquisti il cremor tartaro sfuso? Perchè io l’ho trovato in giro solo in bustine da pochi grammi cadauna!Grazie
Ricetta utilissima grazie! Scusa la mia ignoranza ma poi quando ne metti ad esempio x fare un dolce? Baci baci
Per i celiaci va bene? Grazie infinite e buona domenica
Grazie a te Annalisa un’abbraccio!
Si è tutta un’altra cosa Marta, ora non mi dilungo qui perchè c’è troppo da dire, ma se cerchi sul web trovi tutte le risposte. Anche se il pane si fa anche con questo lievito con un procedimento diverso. Questo è un lievito d’assalto, da aggiungere e poi cuocere. No mai comprato, ma devi provarlo questo Marta, magari lo prepari a dose minima mantenendo le proporzioni degli ingredienti. Ciaoo e buon sabato!
Anche a te Paola…grazie!
grazie per la dritta, buon sabato
Penso sia molto utile per chi, come me, deve limitare l’uso del lievito chimico. Grazie!
Perdona l’ignoranza, ma il lievito madre è un’altra cosa?
Proprio stamane ho comprato, per la prima volta, un lievito nuovo Paneangeli, “Lievito per pane” arricchito con pasta madre essiccata.
Lo conosci?
Grazie e buon week end.
Uaahhhhhh ma è utilissimo, grazieeeeeee, sei sempre unica….buon fine settimana!!!!!!
Grazie Veronica, spero tanto venga apprezzato..un buon fine settimana!
unaa ricetta favolosa complimenti un vero segreto in cucina