Baccalà fritto in pastella ubriaca

Baccalà fritto in pastella ubriaca

Il baccalà fritto in pastella è già buonissimo così.. ma se la pastella è ubriaca beh allora diventa irresistibile.Vi chiederete il motivo per il quale ho denominato la pastella “ubriaca”…e io ve lo spiego brevemente: ho ricevuto in omaggio un vino d’eccezione il Bike bianco, realizzato con della passerina marchigiana (vino bianco) e acqua minerale. Ho avuto la gustosa idea di utilizzarne una parte e mescolarlo agli ingredienti per dare effervescenza alla pastella e intingervi il baccalà per poi friggerlo in olio caldo. Un esperimento riuscito alla perfezione; il baccalà ne ha acquistato in gradevolezza perciò vi consiglio di prepararlo anche voi seguendo e annotandovi ingredienti e procedimento, servirete in tavola un ottimo baccalà fritto in pastella ubriaca.

Baccalà fritto in pastella ubriaca

 

Baccalà fritto in pastella ubriaca

Ingredienti per 4 persone

  • 800-1000 g di baccalà già bagnato e dissalato tagliato a striscioline
  • olio di semi di arachidi q/b per la frittura
  • farina per la panatura del baccalà

Per la pastella

  • 100 g di farina bianca
  • 100 ml di vino bianco frizzante io BIKE BIANCO
  • acqua naturale q/b
  • 4 foglie di salvia tritata finemente
  • pepe bianco macinato

Procedimento

Lavate il baccalà in acqua fredda poi tamponate con teli da cucina; accertatevi che la polpa del pesce non contenga eventuali spine.

In una ciotolina versate la farina setacciata e versate il vino bianco frizzante poco alla volta mscolando con una frustina, aggiungete anche acqua quanto basta per ottenere una pastella dall consistenza fluida. non liquida.

Baccalà fritto in pastella ubriaca

Aggiungete una macinata di pepe e la salvia tritata finemente e mescolate ancora con cura, sigillate la ciotolina e mettetela in frigo fino al momento di utilizzarla.

Ponete una padella con olio di semi di arachide sulla fiamma vivace, tagliate il baccalà a striscioline larghe due dita appaiate circa, poche alla volta passatele nella farina (questo passaggio serve a trattenere meglio la pastella) ed eliminatene l’eccesso, poi immergetele nella pastella e poi in padella per la frittura.

Lasciate cuocere almeno 10′ per parte, quando il baccalà risulterà gonfio e dorato ponete i pezzi su fogli sovrapposti di carta da cucina o carta paglia affinchè assorba l’olio in eccesso.

A piacere salate leggermente e pepate dopodichè servite subito in tavola, il baccalà fritto in pastella ubriaca è pronto da gustare.

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