Penne risottate al salmone senza panna ricetta
Ingredienti per 4 persone
- 400 g di pennette liscie o rigate
- 200 g di salmone affumicato
- 1 cipolla bianca media
- 50 g di burro o margarina oppure 20 ml di olio extravergine d’oliva
- 100 ml di brodo vegetale
- 1 bicchierino di brandyo cognac
- sale e pepe bianco
Procedimento
Affettate fine la cipolla, in una padella capiente lasciate fondere il burro o margarina. Mescolate la cipolla nel condimento per qualche secondo poi unite qualche cucchiaiata di brodo caldo e lasciate cuocere la cipolla a fiamma bassa fino a che risulterà sfatta. Aggiungetevi il salmone tagliato a pezzettini, sfumate con il brandy e mescolatelo con garbo, salate con molta moderazione e pepate.
Portate al bollore una capiente pentola con acqua, salatela e poi tuffate le pennette lasciandole cuocere per 5 minuti; scolatele e versatele nella padella con il condimento (conservate parte dell’acqua di cottura semmai dovesse servire). Iniziate a girare la pasta come fosse un risotto aggiungendo, poco alla volta, il brodo bollente portando a cottura la pasta che comunque dovrà risultare al dente pur restando cremosa.
Se vi piace potete anche aggiungere del prezzemolo tritato oppure macinate ancora un pochino di pepe e servite subito in tavola le penne risottate al salmone senza panna. Buon appetito!
Marta non l’ho mai fatto anche se mi ero ripromessa di farlo..su Giallo ne trovi parecchi se vuoi dare un’occhiatina. Ok per gli auguri Marta..ciaooo
Cara!! Finalmente da oggi relax! ottima idea le tue penne risottate al salmone. Le farò in una delle prossime cene di festa. grazie.
P.s. ho intenzione di preparare un panettone gastronomico . Se hai qualche ideuccia…
Il panettone è solo da farcire! Ti abbraccio cara e ci sentiamo per gli auguri.
Ma come sono felice di rileggerti Teo….la cosa importante è che tu stia bene di salute il rsto non ha importanza. Contraccambio di cuore gli auguri a te e alla tua famiglia, tanta gioia e serenità in questi tempi bui. Un abbraccio e ciaoooo
Ciao cara amica Grande Cheffa,
scusami se mi faccio vivo soltanto adesso dopo tanto tempo ma da un po’, ho una certa quantità di incombenze e non riesco ad assolvere con troppa facilità. Mi dispiace però averti trascurata e ti chiedo perdono. Voglio ringraziarti per le ultime preparazioni che gentilmente mi hai inviato e che sono, tanto per cambiare, sempre molto “intriganti” e stimolanti (l’appetito e la fantasia). Non posso che farti i miei complimenti. Approfitto del l’occasione per farti fervidissimi auguri di buon Natale estensibili a tutti i tuoi cari e vi aggiungo un grande abbraccio virtuale per tutti.
Fratello maggiore Teo (Franco).
Grazie di cuore Alice e contraccambio con piacere!
Ottime! Approfitto di questo commento per augurare a te e famiglia un sereno Natale!
Alice