La pignolata Messinese di nonna Maria.
Sono cresciuta nella pasticceria di mia nonna e ho visto preparare tonnellate e tonnellate di pignolata, ma la sua storia è ben più lontana.
Durante l’occupazione spagnola, in occasione di feste di Carnevale, a Messina offrivano al popolo, delle pietanze, spesso da loro inventate fra cui dei dolcetti particolari, mucchietti di pinoli fritti e amalgamati col miele a forma di una pigna.
Con il passare degli anni, i messinesi impararono a cucinare questo delizioso dolce, sostituendo i pinoli con dei pezzettini di pasta all’ uovo, lunghi circa uno due centimetri e friggendoli.
Andando avanti con il tempo quel biscotto all’uovo, ha sostituito completamente i pinoli.
Con la bravura i maestri pasticceri messinesi, sono riusciti a trasformare questa bontà cosi come la conosciamo oggi.
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- DifficoltàMedia
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione1 Ora 30 Minuti
- Tempo di riposo2 Ore
- Tempo di cottura10 Minuti
- Porzioni6
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaRegionale Italiana
Ingredienti
per i biscottini
La pignolata Messinese di nonna Maria
per la glassa bianca
Per la glassa al cioccolato
La pignolata Messinese di nonna Maria
- Energia 661,08 (Kcal)
- Carboidrati 85,90 (g) di cui Zuccheri 44,09 (g)
- Proteine 10,67 (g)
- Grassi 31,87 (g) di cui saturi 14,07 (g)di cui insaturi 16,90 (g)
- Fibre 9,35 (g)
- Sodio 48,60 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 150 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Cosa ci serve per fare
La pignolata Messinese di nonna Maria
Preparazione della pignolata Messinese di nonna Maria
Per fare
La pignolata Messinese di nonna Maria
In una ciotola metti la farina. Al centro incorpora uova, burro, zucchero, buccia di limone e limoncello.
Lavora fino ad ottenere un composto omogeneo.
Forma una palla e avvolgila nella pellicola e fai riposare in frigo per mezz’ora.
Ora su un piano leggermente infarinato taglia dei salamini lunghi e sottili circa 1 cm di spessore quindi fanne dei pezzetti lunghi 1 o 2 cm.
Elimina la farina in eccesso e friggi in abbondante olio di semi circa 3/4 e il resto strutto, La temperatura deve essere abbastanza calda.
Cuoci fino a doratura, scola con la schiumarola e fai asciugare l’olio in eccesso su carta per fritti e lascia raffreddare, intanto…
Prepara la glassa bianca mettendo l’albume in una ciotola e iniziando a montare.
Quando è montato a neve, iniziate ad aggiungere lo zucchero a velo piano piano, sempre lavorando con le fruste.
Ora è il momento di aggiungere il succo di limone
Tuffa metà dei biscottini, mescola bene e inizia a metterli in un vassoio appoggiandoli su metà del vassoio, lasciando libera la parte opposta pronta per accogliere la parte al cioccolato.
Sciogli a bagnomaria il cioccolato con il burro.
immergi i biscottini rimanenti e mescolali bene per far aderire la glassa.
Completa il vassoio dove avevi messo prima la pignolata bianca.
Se ti è rimasta glassa sia bianca che al cioccolato, falla ricadere sulla pignolata, senza farla scolare sui bordi del vassoio.
Lascia asciugare le glasse per 2 ore ed ecco pronta La pignolata Messinese di nonna Maria .
A Carnevale la potete decorare con dei coriandoli e mascherine di pasta di zucchero.
conservazione
La pignolata Messinese di nonna Maria. Questo dolce lo puoi conservare fino ad un mese in dispensa in un posto areato.
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