Fave al Guanciale
Erano anni che non mangiavo le fave con il guanciale, le preparava sempre mio padre per la sua colazione mattutina, quando era periodo di fave. Lui aveva strane abitudini, preparava con le sue mani, il pranzo all’ora di colazione, un po’ come fanno oggi i ciclisti. Lui cucinava mentre noi facevamo le nostre cose come una famiglia normale, chi si prepara per andare a scuola, chi usciva per andare a lavoro, lui trafficava a i fornelli, dopo esser stato nell’orto, e cucinava grandi piatti, ricchi di grasso a parer mio, io forse per dissociarmi un po’ dal suo stile ho cominciato ad eliminare quegli ingredienti ipercalorici e ricchi di colesterolo, ma lui a dir la verità problemi di colesterolo non ne aveva, riusciva in una giornata a smaltire tutto, anche perchè poi saltava il pranzo e passava una giornata intera in movimento per il suo lavoro. Non so se era per la nostalgia, ma le fave al guanciale con la cipolla rossa sono proprio una bomba, almeno una volta l’anno vanno fatte così.
Ingredienti:
- 600 g di fave sbucciate (2,5 Kg con buccia)
- 150 g di guanciale
- 1 cipolla rossa di Tropea
- Olio d’oliva
- Sale
Preparazione:
Io per questa ricetta ho usato delle fave surgelate, le avevo prese dato che in giro non ne trovavo buone, poi le ho travate e mi erano rimaste così ho pensato di non aspettare troppo e provarle con il guanciale che mia mamma ha già aperto per l’assaggio, ma se avete le fave fresche sono ancora meglio, anche se queste non erano per niente male.
Mettiamo in padella la pancetta tagliata a striscioline, senza cotenna, aggiungiamo un filo d’olio d’oliva, poco, scaldiamo e aggiungiamo le fave, mettiamo anche un mezzo bicchiere d’acqua, copriamo e lasciamo cuocere per circa 35-40 minuti. Controllate la cottura delle fave dopo una mezz’oretta, se son pronte lasciate asciugare il liquido di cottura, basta togliere il coperchio e alzare la fiamma. Se invece ci vuole ancora un po’ aspettiamo. A fine cottura assaggiamo per regolare di sale, non mettetelo all’inizio perchè rischiate di salarle troppo. Sapete già che il guanciale è salato, poi il sale non fa proprio bene e fa anche alzare la pressione del sangue, quindi usiamone sempre poco.
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