Finalmente sono riuscita a fare una versione casalinga dei carciofi arrostiti alla brace che si possono acquistare in strada nelle zone di origine di mio marito: i carciofi arrostiti al forno.
Sale, pepe, aglio, tanta pazienza perché cuociono parecchio tempo e il gioco è fatto. Quello che gli manca è solo il gusto affumicato che solo il barbecue può dargli.
Questi carciofi sono buoni sia caldi che freddi e, come li ha definiti mio papà, sono un ottimo sfizio oltre che un buon contorno.
Ingredienti
- 8 Carciofi
- Olio evo
- Sale e pepe
- 4 spicchi d’aglio
- Un ciuffo di prezzemolo
- 1 limone
Preparazione
Pulire i carciofi tagliando il gambo (lasciare 1-2 cm), togliendo le foglie più esterne e legnose e tagliando le punte. Lasciare in ammollo per un quarto d’ora in acqua e limone.
A questo punto scolarli e pressarli su un piano con le mani, allargare le foglie e condirli con sale, pepe e aglio e prezzemolo tritati battendoli per far entrare bene gli aromi.
Disporre i carciofi in piedi in una teglia unta d’olio: occorrerà una pirofila in cui si riescano ad incastrare in modo che non si rovescino durante la cottura.
Oleare i carciofi con un giro d’olio e versare ½ bicchiere d’acqua sul fondo della teglia; coprire con la carta stagnola e cuocere in forno preriscaldato a 200 gradi per un’ora.
A questo punto togliere l’alluminio e proseguire la cottura per un’altra mezz’ora.