CAVOLO STRASCICATO

CAVOLO STRASCICATORicetta di Piero BenigniQuesto è un piatto semplice e buono della cucina popolare toscana. Si fa come contorno oppure si cucina insieme alla salsiccia di maiale sbriciolata, il che ne fa una pietanza completa.

Cavolo strascicato
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 1 kgcavolfiore
  • 200 gsalsiccia di maiale
  • 300 gpassata di pomodoro
  • 50 golive nere denocciolate
  • 2 spicchiaglio

Preparazione

  1. SOPRA: cavolo, salsiccia e olive tritate in padella

  2. SOPRA: Aggiunta del pomodoro

  3. SOPRA: il cavolo pronto, a fine cottura

    Ricetta di Piero Benigni

    Il cavolfiore è il fiore della pianta, che si presenta avvolto da una palla di foglie serrate.

    E’ ricco di potassio, acido folico, vitamina C e altre sostanze fondamentali per la prevenzione di molte malattie, anche assai brutte.

    Per godere appieno dei benefici bisognerebbe mangiarlo crudo o cotto a vapore.

    Si conserva poco, quindi verificate che i fiorellini siano serrati, compatti, privi di macchie e che le foglie si spezzino facilmente a piegarle.

    Da cotto dura in frigorifero fino a due giorni, ma è meglio consumarlo sempre in giornata.

    Si può lessare fino a che non è tenero o solo sbollentare, quando si completerà la cottura successivamente.

    Per lessarlo intero va prima tenuto mezz’ora in acqua fredda acidulata con limone, poi lavato sotto un getto d’acqua e mondato tagliando il gambo a raso.

    Si tolgono poi le foglie dure o danneggiate ma si lasciano quelle tenere. Infine si fa un taglio a croce nella base.

    Per lessarlo a cimette, si taglia in quarti, si separano le cimette e si lavano bene.

    Durante la cottura emette odore sgradevole: attivate l’aspiratore e mettete nell’acqua che bolle un pezzo di pane secco schizzato di aceto.

    In alternativa avvolgete il coperchio con un canovaccio imbevuto di aceto, annodandone i lembi al di sopra.

    Immergetelo intero o a cimette nell’acqua bollente salata come quella della pasta, coprite e alla ripresa del bollore regolate la fiamma in modo che l’acqua sobbolla soltanto.

    Per una lessatura parziale si controllerà che opponga una certa resistenza a farsi bucare dalla forchetta, perché la cottura si completerà in seguito.

    Anche se i tempi dipendono da età e dimensione, basteranno in genere 10 minuti se a cimette e 15-20 se intero.

    Per la lessatura completa, e in tal caso si farà bucare bene dalla forchetta, ci vorranno circa 15 minuti se a cimette e da 20 a 30 se intero.

    I tempi indicati si riferiscono al tempo effettivo di ebollizione, calcolato da quando essa riprende dopo immerso il cavolo.

    Per la cottura a vapore da intero calcolate circa 40 minuti per la cottura parziale e 1 ora per quella totale.

    Se diviso in cimette i tempi saranno rispettivamente di 15 minuti per la cottura parziale e 20 -25 per quella totale.

    La cottura a vapore presenta molti vantaggi: l’emissione di odore sgradevole è minima o nulla, il contenuto in vitamine e sali minerali resta intatto e il sapore migliora notevolmente.

    Comunque venga lessato, è ottimo condito con l’olio, all’agro o con la maionese.

    PREPARAZIONE

    Mondate e lavate il cavolfiore come spiegato sopra, dividetelo a cimette e lessatelo in acqua o a vapore ma lasciatelo al dente.

    Dividete ulteriormente le cimette e i rametti in pezzi più piccoli.

    Tritate l’aglio, mettetelo a imbiondire in una capace padella con 4 cucchiai d’olio e unite le salsicce spellate e sfatte con la forchetta.

    Mischiate bene, aggiungete anche il cavolo e le olive tritate, fate insaporire 5 minuti e sfumate con 2 o 3 cucchiai di aceto.

    Fate evaporare completamente e unite la salsa di pomodoro.

    Potete usare anche lo stesso peso di pelati oppure, in stagione, mezzo chilo di pomodori ben maturi, mondati e tagliati a pezzi.

    Salate moderatamente, ricordando che la salsiccia ha sale e che lo rilascia lentamente.

    Fate cuocere per 20 minuti, poi assaggiate e mettete a punto di sale e pepe, stando sempre leggeri.

    Continuate per altri 5 o 10 minuti, fino a quando il cavolfiore non sarà perfettamente cotto, rimestando spesso.

    Alla fine, a vostra scelta, lasciate il cavolo asciutto, come nella fotografia, oppure aggiungete un po’ d’acqua per avere abbondante sughetto.

    Servite a bollore.

LINK UTILI PER PREPARARE IL CAVOLO STRASCICATO

la cucina di piero

https://blog.giallozafferano.it/pierobenigni/cavolo-strascicato/

Chi volesse approfondire la conoscenza della cucina toscana, può consultare i siti:

Wikipedia Cucina toscana

Regione toscana alimentazione

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