I malloreddus sono la pasta fatta in casa tipica della mia zona con la quale ho deciso di inaugurare la nuova sezione del blog le “Preparazioni di base”. Qualcosa avevo già messo qua e la, ma ora ho creduto opportuno riunirle sotto un unica categoria, così da semplificarvi la ricerca. Inizio dai malloreddus perché è la prima pasta che ho imparato a fare e perché fare la pasta in casa oltre che essere un’attività molto rilassante, ci permette di mangiare prodotti di qualità spendendo veramente pochissimo.
Malloreddus (detti anche gnocchetti sardi)
Dosi per 6 porzioni
400 g semola (0,36 €)
160 g albumi (0,30 €) *
acqua tiepida (n.p.)
1/2 cucchiaino di sale (poco)
* non sono obbligatori è una particolarità del mio paese, potete farli anche con sola acqua, ma vi consiglio di provarli tengono meglio la cottura, tra l’altro è un ottimo modo di consumare gli albumi.
Riprendete la pasta staccatene un pezzotto e fatene una serpentello
ora staccatene col coltello dei pezzetti di misura quanto più regolare potete
e fatte i malloreddus schiacciando la pasta col pollice e facendola scorrere sul tappetino di bambù come nel microvideo qui sotto
tenete la pasta sempre infarinata e cospargete di farina anche i malloreddus man mano che li fate così che non si attacchino gli uni agli altri.
eccoli, il mucchio di lato sono quelli fatti il giorno prima già abbastanza asciutti, li potete far asciugare del tutto e tenere in un contenitore o surgelare.
Ora sono pronti da gustare con il più classico dei condimenti “suoi” il sugo alla campidanese, ma sono ottimi in tutti i modi e siccome hanno una buonissima tenuta di cottura sono perfetti anche per e insalate di pasta
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Proverò a farli appena possibile…è un tipo di pasta che a casa mia amiamo molto ..grazie 🙂
Mi raccomando fammi sapere 🙂