La pizza fatta in casa

La pizza fatta in casa

La pizza fatta in casa ..sono anni che studio e provo svariati impasti e metodi di cottura per far uscire del forno di casa la pizza perfetta. Negli anni sono stati più gli insuccessi che le vittorie.. ma poi.. eccola.. ora è arrivato il momento di condividerla con tutti..

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàMolto difficile
  • Tempo di riposo3 Giorni
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • CucinaItaliana

Ingredienti della pizza fatta in casa

Oggi parleremo soprattutto dell’impasto e del sistema di cottura che uso per farla venire come in pizzeria ma con il forno di casa, l’impasto che andremo a fare sarà con idratazione all’80%!! ..niente paura sarà particolarmente mollo ma il risultato finale sarà commovente..

L’impasto

  • 1 kgfarina (CAPUTO nuvola o super nuvola )
  • 800 mlacqua
  • 2 glievito di birra fresco (Potete iniziare con 4g e diminuire man mano che prendere confidenza con l’impasto e le lievitazioni.)
  • 30 gsale
  • 2 cucchiaiolio di oliva

Per stendere l’impasto

  • q.b.farina di semola di grano duro rimacinata

STRUMENTI NECESSARI

Io uso la planetaria per impastare, una pietra refrattaria e una pala corta in balsa per infornare, ma si può fare anche senza ma sicuramente non vi può mancare..

PREPARAZIONE DELLA PIZZA FATTA IN CASA

Per la mia pizza fatta in casa ci sono parecchi passaggi ma il risultato vi ripagherà al 100%

Iniziamo..

  1. Iniziate dall’impasto, io inizio nella planetaria per poi terminarlo sul tavolo ma può essere fatto anche iniziando da una ciotola bella capiente incorporando pian piano gli ingredienti con un mestolo e poi amalgamare con le mai alla fine, ma veniamo al mio metodo.

L’impasto

  1. Montate la frusta kappa sulla planetaria e iniziate a versare un fondo di acqua e un po’ di farina ed azionate ad una medio bassa velocità (non fate il contrario, perché la farina messa prima potrebbe rimanere sul fondo e non incorporarsi all’impasto) continuate a versare fino a mettere 3/4 della farina e quasi tutta l’acqua.

  2. Nel frattempo prendete due ciotoline e mettete in entrambe un po’ dell’acqua per l’impasto. In una sbriciolateci il lievito e nell’altra sciogliete il sale.

  3. Dopo che l’impasto sarà diventato omogeneo ma risulterà ancora leggermente appiccicoso, montate il gancio al posto della frusta kappa per incominciare a far legare l’impasto e farlo diventare elastico, mentre il gancio fa il suo dovere incorporate la restante farina, prendete la ciotolina con il lievito ed incorporatelo all’impasto, subito dopo mettete l’olio e solo alla fine versate l’acqua salata.

  4. L’impasto sarà pronto quando risulterà liscio e lucido, ma non molto appiccicoso (dico non molto perché essendo ad alta idratazione potrebbe tendere a rimanere molto lento ma non preoccupaveti, dopo la lievitazione sarà fantastico) prendetelo e trasferitelo sul tavolo e con un po’ di farina continuate a lavorarlo per darli forza facendo le prime piegature per inglobare aria.

Le piegature

  1. Le piegature sono fondamentali per rendere l’impasto ancora più leggero, procediamo così: aprite l’impasto, tirare la parte superiore ed inferiore e rigiratela su se stesse, ripete l’operazione anche con i laterali, per poi ricreare la palla e poi coprite con un panno umido. Ogni 20 minuti per un’ora ripete l’operazione delle piegature dopo di che chiudete l’impasto e lasciatelo da una parte a riposare per 24 ore.

Lievitazione a freddo

  1. Il giorno dopo riprendiamo l’impasto e dividiamo a panetti da circa 280gr, chiudiamo in una pellicola trasparente e trasferiamoli in frigo a lievitare a freddo per altre 48 ore (non stringete troppo la pellicola intorno all”impasto perché a bisogno di spazio per crescere).

Stendiamo la pizza

  1. Prendiamo i panetti che intendiamo cuocere e facciamoli stemperare un pochino, poi iniziamo con la farina di semola (non si incorpora all’impasto) a stendere toccando veramente poco l’impasto partendo dal centro ed allargando verso l’esterno (facendo così manderete tutta l’aria verso il cornicione) poi iniziate a “schiaffeggiare” l’impasto alzandolo e tirandolo da una parte, ripetendo la sequenza fino ad arrivare alla dimensione desiderata, il tutto senza mai ammaccare il cornicione.

La doppia cottura

  1. Ora viene il bello.. mentre ci prepariamo a stendere l’impasto accendiamo il forno al massimo con la funzione grill ventilato e mettiamo la teglia che intendiamo usare nella parte più alta del forno. Prendiamo una padella molto grande e mettiamola sul fornello principale, trasferiamo l’impasto nella padella allargandolo con cura e facciamo cuocere, come per magia vedrete l’impasto gonfiarsi e appena vedrete delle micro bollicine sulla parte centrale iniziate a mettere il pomodoro..

  2. Appena il pomodoro inizierà ad opacizzarsi aprite il forno a tirare fuori la teglia, trasferiteci sopra la pizza e rimettetela nel forno sempre nella parte alta. Quando vedrete che la pizza inizierà a colorarsi sui bordi (piccole bruciature) toglietela per mettere la mozzarella e subito dinuovo in forno. Ci vorrà veramente poco perciò controllare continuamente per non rischiare di bruciarla!!

  3. Tirate fuori la vostra pizza aggiungete un filo d’olio buono a crudo, se volete integrate altri ingredienti ma il risultato è sotto ai vostri occhi… buonappetito!!

  4. Se avete voglia di replicare una delle mie visitate LE MIE PIZZE PAZZE.. ma ricordati la follia dona più sapore ad ogni cosa anche ad una pizza!!

Questa è la mia pizza fatta in casa, ora fatela diventare vostra e poi se avrete voglia.. fatemi sapere!

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Pubblicato da martanoskitchen

La cucina è come una bella donna, per conquistarla devi dare sempre il meglio di te, ricordandoti sempre che un pizzico di pepe non guasta mai..

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