Le pizze gourmet fatte in casa.. ognuno ha la sua preferita, ognuno ama inventare il sapore perfetto ed entusiasmante per il proprio palato, ma la pizza ti offre un’opportunità… quella di reinventare il proprio gusto ogni giorno e ad ogni infornata… Oggi vi presento alcune delle mie pizze pazze gourmet… che poi di pazzo hanno solo chi le ha fatte!
Prima che si conoscesse il pomodoro c’erano: la pizza aglio olio e origano; la pizza con i “cicinelli” (una specie di pesciolini lattanti figli delle alici) e la pizza col formaggio grattugiato, basilico e pepe. Ma fu il pomodoro a renderla celebre.
Gaetano Alfetra
LE TRE P
Base bianca con patata grattugiata e mozzarella, puntarelle, porchetta e bufala campana.
Oggi ho unito alcune delle cose che amo di più
La pizza: fatta come sempre con il mio impasto e cotta a modo mio..
Le puntarelle: condite alla romana con olio,aceto,aglio e l’alicetta che non può mancare.
La porchetta: bella e saporita che come un direttore d’orchestra trova l’equilibrio tra i sapori.
LA ZUCCOSA
Sono un amante della Margherita.. al massimo diavola e generalmente non mi piacciono altre varianti, le provo, magari mi piacciono anche ma poi non le replico, amo troppo il gusto della margherita!!
Però ogni tanto bisogna sperimentare perché la pizza ti dà l’opportunità di farlo ed allora ecco la ZUCCOSA gusto buono e zuccoloso, pieno di tutto con il sapore predominante della zucca ma con tutto il resto che non fa da comparsa.. ERA buona!!
LA TIFOSA
LA PIZZA AL CAFFÈ
PIZZA AL CAFFÈ FARCITA CON PROVOLA, MOZZARELLA DI BUFALA, SALMONE AFFUMICATO, ERBA CIPOLLINA, PISTACCHI TOSTATI, CIPOLLA DI TROPEA IN AGRODOLCE E RONDELLE DI PEPERONCINO FRESCO.
LA CARBONARA
Qualcuno potrà pensare “l’uovo si sarà cotto” …ovvio!
Ma non come credete voi!
Ed ora vi spiego lo stratagemma utilizzato.
In realtà ho usato un sistema molto antico usato nel periodo della seconda guerra mondiale e che ho raccontato in una breve storia che ho scritto sulla carbonara per un sito di ricette. Per farla breve ho fatto le uova sode, ho preso i tuorli, l’acqua bollente delle uova, il grasso del guanciale, il pecorino, il pepe nero ed ho frullato tutto insieme creando una salsa abbastanza liquida.
Ho versato poca salsa come fondo sulla pizza in cottura (per non far alzare la base) per poi aggiungela tutta insieme alla mozzarella a fine cottura, sempre senza il pericolo di grumi poiché l’uovo era già cotto!!!
Vi posso dire che era meravigliosamente buona!!
Se vi fa piacere leggere la storia potete trovarla sul mio blog sotto il menù IL CIBO FA LA STORIA , il titolo è Oggi vi porto a Roma dove, in un breve racconto, vi faccio annusare un po’ aria di casa mia..
LA LARDOSA
LA NORCINA
Che fai nn cia fai na pizza co sta salsiccia?
Sono così buone, sono così belle, che se non fosse troppo azzardato la puccerei nel latte…
Comunque è semplice e buona… certo.. magari con una mucca e un maiale accanto la foto poteva diventare ancora più accattivante e virale!!
Ma io so strano… pensa, se cucino una pizza faccio la foto alla pizza e non alla mozzarella sullo sfondo, alla salsiccia appesa come monito al maiale che te guarda perplesso.. insomma so vecchio pe ste cose…
Ricordate che dietro na bella foto c’è sempre n’omo in ciabatte.. tutto il resto è poesia… vabbè buonappetito!!
FIORI E ALICI
.. E ROMA SE DESTA
Quando dici pizza a Roma viene prima lei e poi tutte le altre dietro… ma senza spingere…
Il mio impasto classico con la classica doppia cottura e tanta voglia di mangiare…
Io ho preferito mettere le alicette piccanti e posso dire che gli danno quel tocco in più…
LA PUTTANESCA
Oggi giornata mondiale della pizza avrei potuto fare mille impasti e mille condimenti ed invece ho voluto omaggiare la patria della pizza con una combo napoletana, pizza con olive e capperi, due amori che s’incontrano e si abbracciano…
L’IMPASTO: mix di tre farine, 600gr di 00 biologica https://www.molinorossetto.com/it/ , 200gr di varietà senatore cappelli https://www.molinocasillo.com/ e 200gr di farina di grano saraceno https://www.molinotudori.com/ idratazione 75%
CONDIMENTO: Beh la puttanesca non ha bisogno di presentazioni!!
“Rafè, nun te piglià collera, è cos’e niente!
Però pure tu con ‘sta pizza Margherita, alla Regina Margherita di Savoia non potevi preparare un piatto di pasta, nu ragù, ‘na genovese, ‘na lasagna.
Vedi un po’ che cosa hai combinato!
(Raffaele Esposito è l’inventore della pizza Margherita che creò per la Regina Margherita di Savoia in omaggio ai tre colori della bandiera italiana. Alla classica pizza napoletana di olio e pomodoro, aggiunse il bianco della mozzarella, il rosso del pomodoro e il verde del basilico)
Senza ombra di dubbio, la più grande invenzione nella storia dell’umanità è la birra. Oh, certo, sicuramente anche la ruota è stata una gran bella invenzione, ma vi assicuro che la ruota non va altrettanto bene con la pizza.
“Se volete conoscere il mio impasto e metodo di cottura combinato La mia pizza fatta in casa “