La Zuppa di lenticchie e castagne, è una ricetta che apre davvero le porte all’autunno. Facilissima da preparare, ma anche molto veloce, se utilizzerete le lenticchie già cotte e cuocerete le castagne in pentola a pressione. Una zuppa dal gusto davvero unico, che potrete arricchire con un pizzico di peperoncino, o una macinata di pepe fresco. Accompagnatela con del pane semplicemente tostato, oppure con il pane bruschettato, cioè fatto diventare croccante grazie ad un filo di olio extravergine di oliva, messo in cottura da ambo i lati. Secondo i miei gusti, inoltre, una spolverizzata di pecorino romano non ci sta per niente male.
Se vi piacciono sia le lenticchie che le castagne, allora non perdetevi le seguenti ricette:
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura1 Ora
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàAutunno, Inverno
Ingredienti
Strumenti
Come si prepara la Zuppa di lenticchie e castagne
Tagliate a pezzettini, l’aglio, il sedano, la carota, e metteteli a rosolare, in una casseruola dai bordi alti, assieme a 2 cucchiai di olio extravergine di oliva.
Aggiungete le lenticchie già cotte e prive di acqua, le castagne sbriciolate grossolanamente con le mani, le foglie di alloro e il sale.
A questo punto, versate all’interno almeno un litro di acqua, e non appena la zuppa inizierà a bollire, coprite con un coperchio, e abbassate la fiamma al minimo.
Girate di tanto in tanto, e passati 45 minuti, togliete via le foglie d’alloro e con un frullatore ad immersione tritate velocemente le lenticchie e le castagne, per far si che la zuppa diventi cremosa
Sempre a questo punto della cottura, controllate se c’è bisogno di aggiungere altra acqua per portare a termine la cottura.
Proseguite per altri 15/20 minuti, e nel frattempo tostate le fette di pane di pane casereccio, dividendole però prima in due per poterle meglio distribuire nei piatti
Servite la vostra Zuppa di lenticchie e castagne, impiattandola e decorandola con il pane tostato e una bella castagna lessa messa in primo piano.
Se lo gradite, finite spolverizzando con del pecorino romano grattugiato e ancora un filo di olio extravergine di oliva.
Consigli, varianti e conservazionee
La zuppa si conserva perfettamente in frigorifero per almeno due giorni, ma all’interno di un contenitore in vetro o in ceramica a chiusura ermetica.
Potete anche surgelarla, ma a meno che non la mettiate direttamente a scaldare da congelata, vi consiglio di farla scongelare lentamente in frigorifero.
Se volete utilizzare le lenticchie secche, potete prepararle anche il giorno prima, e lo stesso vale per le castagne se non possedete una pentola a pressione.
Dosi variate per porzioni