Lo Strutto di suino fatto in casa, è veramente eccezionale per preparare manicaretti dolci o salati. Ovviamente molto meglio di quello industriale e sicuramente più sano perché privo di qualsiasi tipo di additivo o conservante. La sua preparazione è davvero molto semplice e nemmeno tanto lunga: ha solo bisogno di un pò di pazienza. Qui vi ho proposto la realizzazione di due barattoli da 500 grammi l’uno perché ne ho preparati molti per la macelleria. Con la stessa quantità di grasso sicuramente ne potrete preparare 4 da 250 grammi, più comodi per l’uso familiare. In realtà con lo strutto ci si friggeva e forse ancora oggi qualcuno lo fa ancora, ma in ogni caso anche se non siete abituate ad utilizzarlo nelle ricette in cui è richiesto, potete sempre arricchirci le vostre minestre, le zuppe, gli arrosti, usandolo al posto dell’olio per dargli più sapore. Se non vi ci siete mai cimentate, provate a farlo, anche in piccole dosi, ma non fate passare l’inverno perché è questo il periodo giusto per metterlo in conserva.
Vi lascio i link di alcune ricette che non lo prevedono, ma nelle quali ci starebbe veramente bene:
Sponsorizzato da Macelleria f.lli Giovannini
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni2 vasetti da 500 grammi l’uno
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàInverno
Ingredienti
Strumenti
Come si prepara lo Strutto di suino fatto in casa
Per prima cosa dovete sterilizzare i barattoli di vetro in cui metterete lo strutto, affinché la vostra conserva non sia dannosa e non si rovini.
Potete sterilizzarli facendoli bollire in una casseruola, o lavandoli ad alta temperatura in lavastoviglie.
Tagliate a pezzetti medio piccoli il grasso di maiale, ma mi raccomando che sia privo di carne, altrimenti il risultato finale non sarebbe lo stesso.
Metteteli in una casseruola dal bordo alto, accendete, mantenete una fiamma medio bassa per non farli bruciare e lasciateli sciogliere.
Nel frattempo organizzatevi per l’invasatura e la conservazione.
Sistemate il barattolo sopra un piatto e ponetevi sopra il colino a maglie strette.
Quando nella pentola si sarà formato abbastanza liquido, prendetelo con un mestolo e lasciatelo cadere nel barattolo attraverso il passino in modo che le impurità del grasso non entrino nel barattolo di vetro.
Continuate in questo modo, riempiendolo ma fino ad un centimetro dal bordo e chiudetelo subito con il proprio coperchio.
Prendete un canovaccio stringete bene (attenzione a non ustionarvi) e dopo esservi assicurate che sia ben chiuso, capovolgetelo a testa in giù in modo che ancora bollente, possa creare immediatamente il sottovuoto.
Mano mano che si raffredderanno, prenderanno il colore a cui tutti siamo abituati.
Una volta che saranno diventati bianchi potete girarli nuovamente.
A fine operazione vi rimarranno tanti pezzettini di grasso croccanti, ebbene quelli si chiamano ciccioli.
Visto che del maiale non si getta proprio nulla, questi ciccioli venivano conditi con un pò di sale e portati in tavola caldi: davvero una bontà, provateli.
Prima di etichettare i barattoli con il vostro Strutto di suino fatto in casa, controllate che non siano sporchi, altrimenti lavateli senza timore e asciugateli.
Una volta etichettati, conservateli in un luogo buio e asciutto: si manterranno intatti per almeno due anni.
Consigli e conservazione
Una volta aperto, lo strutto si mantiene benissimo in frigorifero per qualche giorno, ma se non doveste utilizzarlo subito, potete congelarlo magari suddividendolo anche in piccole porzioni.
E’ chiaro che così com’è ha un sapore neutro, in modo da poterlo utilizzare sia per ricette dolci che salate, ma volendo potete salarlo subito durante la cottura.
Dosi variate per porzioni