Lady in the city “in tour”: fregola ai frutti di mare

Eccoci al quarto appuntamento con la cucina sarda. Oggi, cuciniamo la “Fregola”: una pasta secca molto simile al couscous fatta con semola di grano duro lavorata a mano fino ad ottenere piccole sfere irregolari e rustiche dal sapore del tutto caratteristico assunto con la naturale essiccazione e tostatura.
Il nome prende origine dal latino “fricare” (sfregare) proprio per il gesto di sfregamento della semola tra le mani per formare le piccole palline. Dall’aspetto rustico, la fregola assume il colore e il sapore tipico in seguito ad un processo di tostatura in forno. Il procedimento con cui si produce la fregola è patrimonio della tradizione sarda, dove in alcune zone si è mantenuto il rito di produrre questo alimento in casa, con un sapiente movimento circolare delle mani.
Fortunatamente, oggi, è possibile reperirla non solo in Sardegna, ma anche nei supermarket e nelle gastronomie delle altre regioni dov’è distribuita; è un prodotto esportato al di là dei confini nazionali.

Pronti, ad assaggiare questo piatto speciale? 🙂

20140829_125040FREGOLA AI FRUTTI DI MARE

Tempo di preparazione: 30 minuti circa

Ingredienti, per quattro persone
350 gr. di Fregola;
300 gr. di moscardini;
400 gr. di seppiette;
300 gr. di gamberi di mare;
500 gr. (tra cozze e vongole);
15 pomodorini pachino;
1 bicchiere di vino bianco;
1 spicchio di aglio;
sale q.b.;
peperoncino q.b.;
prezzemolo  q.b.;
olio e.v.o.

Preparazione

In una pentola, versate 2 cucchiai di olio e.v.o. e una volta caldo, aggiungetevi le cozze, facendole cuocere a coperchio chiuso, fino ad aprirle; toglietele dal fuoco e colate il liquido di cottura, tenendolo da parte.
In una padella capiente fate soffriggere in olio qualche spicchio d’aglio e aggiungetevi i moscardini e le seppiette tagliate a pezzetti; sfumate con il vino bianco, aggiungetevi le code dei i gamberi, salate e fate cuocere per una decina di minuti. Una volta scottati, aggiungetevi i pomodorini e le cozze. Fate cuocere la fregola nel liquido delle cozze portato ad ebollizione, per circa 10 minuti; scolate con una schiumarola ed aggiungetela agli altri ingredienti; mescolate, per far amalgamare i sapori e se la fregola risulta troppo asciutta, aggiungete l’acqua di cottura della stessa. Fate cuocere ancora, per un paio di minuti circa, e poi spegnete.
Aggiungete il prezzemolo fresco tritato ed il peperoncino; mantecate e servite in tavola, accompagnando con un buon bicchiere di vino sardo (magari, un ottimo Vermentino di Sardegna delle Cantine Argiolas http://www.argiolas.it/it/vini/linea-tradizione/costamolino.html).

Buon appetito, dalla vostra Lady! 😉

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