Tutti i martedì mattina faccio la mia sosta in pescheria, ormai ho questa abitudine da qualche anno e rientra piacevolmente nella mia quotidianità. Trovo sempre una vasta scelta e pesce freschissimo ed oggi, l’occhio mi è caduto su un filetto di salmone già spinato a cui ho dovuto togliere solo le squame, era troppo bello! Ho pensato di proporlo alla mia famiglia in modo semplice, un secondo piatto che loro amano tanto e che accompagno con dell’insalata e dei crostini di pane. Naturalmente se dovesse avanzare del salmone bollito potete utilizzarlo per primi piatti, bruschette, polpette…
- DifficoltàMolto facile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione5 Minuti
- Tempo di riposo10 Minuti
- Tempo di cottura8 Minuti
- Porzioni3 persone
- Metodo di cotturaBollitura
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 2 fettesalmone (fresco)
- 1limone (con la buccia edibile)
- 1 spicchioaglio
- q.b.olio extravergine d’oliva
- q.b.sale
Preparazione
Portate a bollore in un tegame dell’acqua con metà limone tagliato in fette senza salare. Non ne serve moltissima di acqua, il tanto che basta a coprire di un dito i tranci.
Al momento del bollore immergete il salmone squamato, il mio era spesso circa due dita, e lasciatelo cuocere dolcemente per circa 8 minuti.
Spegnete il fuoco e lasciate nel tegame il salmone per ancora 10 minuti poi sgocciolatelo e lasciatelo intiepidire.
Eliminate la pelle e sfaldatelo grossolanamente con i rebbi di una forchetta, conditelo con l’aglio in fette, l’olio evo ed il sale. Profumatelo con l’altra metà di limone avanzata.
Arricchite il salmone bollito con dell’origano fresco o se preferite del prezzemolo tritato al momento.