L’uramaki è un tipo di sushi arrotolato, dall’effetto molto scenografico.
L’uramaki si differenzia perché prevede che l’alga nori si trovi al centro per contenere i diversi ingredienti, mentre il riso sia all’esterno, da solo o ricoperto da semi di sesamo. Per chi non gradisce il pesce crudo dei validi sostituti possono essere il tonno in scatola e il salmone affumicato.
Uramaki
per la preparazione del riso, clicca qui.
Ingredienti (per 16 pezzi):
- 100g di riso cotto per sushi;
- un’alga nori;
- mezzo panetto di Philadelphia tagliato a bastoncini da 1 cm;
- Cetrioli o avocado a bastoncini sottili;
- tonno o salmone a bastoncini di 1cm;
- semi di sesamo neri o bianchi;
- salsa di soia q.b. per accompagnare il sushi.
Procedimento:
- Per preparare l’uramaki, assicuratevi per prima cosa di aver acquistato pesce abbattuto; è consigliabile averlo congelato per 96 ore a -18 gradi prima di impiegarlo, scongelato, nella ricetta. Dividete l’alga nori a metà per la sua lunghezza, poi posizionatene una metà sulla stuoietta apposita (se preferite, potete rivestirla con pellicola trasparente), tenendo la parte più liscia e lucida verso il basso. Bagnate le mani in una ciotola con dell’acqua, possibilmente acidulata con qualche cucchiaio di aceto di riso, e prelevate circa la metà del riso per sushi. Bagnarsi le mani è necessario perchè il riso è molto colloso e così eviterete che si appiccichi alle mani.
- Stendete il riso su tutta la superficie dell’alga (potete aiutarvi con una spatola di legno); lo spessore del riso, non deve essere troppo alto.
- Cospargete il riso con i semi di sesamo neri, o bianchi, secondo i vostri gusti. Prendete ora la foglia di alga da una parte e capovolgetela, poggiando ora il riso a contatto con la stuoia.
- Farcite l’uramaki con gli ingredienti che preferite, due o tre al massimo. Io ho usato bastoncini di cetriolo, philadelphia tagliato a strisce di un cm di spessore e bastoncini di sapone affumicato. Ricordate che i bastoncini devono avere uno spessore di circa 1 cm e devono essere posizionate al centro, tagliando la parte in eccesso o aggiungendone un pezzo per coprire tutta la lunghezza del rotolo.
- Ora prendete il bordo inferiore della stuoia e, premendo con le dita l’ingrediente centrale verso l’interno, arrotolate il tutto come un’involtino.
- Mantenete una delicata pressione sul rotolo affinché resti compatto, modellate il rotolo, premendo uniformemente con le mani nel senso della lunghezza.
- Ecco pronto l’uramaki! Adesso ripetete l’operazione con la restante parte di alga e il restante riso. Se li preparate con un po’ di anticipo vi consiglio di avvolgere i rotoli in della velina e conservarli in frigo per un paio d’ore. Questo processo faciliterà il taglio successivo.
- Non resta che tagliarlo: mettetelo su un tagliere e bagnate la lama del coltello con l’acqua acidulata; tagliatelo a metà, affiancate i due pezzi ottenuti quindi tagliateli ancora in 4 parti uguali.
Spero che la mia ricetta vi sia piaciuta, se vi va seguite La cipolla di Wislawa anche su Facebook e su Instagram per rimanere sempre aggiornati, grazie e alla prossima ricetta!
Ciao, grazie per il turorial. Era da un po che volevo cimentarmi con il sushi e questo articolo è stato molto utile,magari potresti fare anche le altre tipologie tipo hosomaki o nigiri.
ciao, si l’intenzione è quella di realizzare un articolo per ogni tipologia di sushi 🙂 grazie mille e continua a seguirmi