Spaghetti cacio e pepe

Spaghetti cacio e pepe / la cipolla di Wislawa

Quando si tratta di primi la cucina romana non ha rivali. Dopo aver testato e condiviso con voi i bucatini con l’amatriciana vi propongo un altro grande classico: gli spaghetti cacio e pepe. Non volendo assolutamente presupporre che si avvicini all’originale che si può mangiare solo a Roma, perché serve anche l’atmosfera giusta che si trova solo lì, vi fornisco più che altro il mio “come l’ho fatto”. Vi assicuro però un buon risultato. Ingrediente principale di questa ricetta è ovviamente un buon pecorino romano ben stagionato.

 

Spaghetti cacio e pepe

Ingredienti (per due persone):

  • 100g di pecorino romano;
  • 160g di spaghetti;
  • pepe in grani qb;

Procedimento:

  1. Per preparare gli spaghetti cacio e pepe per prima cosa mettete a bollire l’acqua per cuocere la pasta. Salate e mettete a cuocere gli spaghetti una volta raggiunto il bollore.
  2. Grattugiate il pecorino romano stagionato e disponetelo in una ciotola.
  3. Prelevate un mestolo di acqua di cottura e versatela sul pecorino grattuggiato mescolando energicamente con una frusta fino a formare una crema senza grumi.
  4. Scolate la pasta al dente e versatela nella ciotola con la crema amalgamando il tutto. Aggiungete un altro po’ di acqua di cottura se serve.
  5. Macinate il pepe fresco a vostro piacimento e dividete nei piatti. I vostri spaghetti cacio e pepe sono pronti.

Buon pranzo!!

Spaghetti cacio e pepe / la cipolla di Wislawa

Spero che la mia ricetta vi sia piaciuta, se vi va seguite La cipolla di Wislawa anche su Facebook e su Instagram per rimanere sempre aggiornati, grazie e alla prossima ricetta!

 

Pubblicato da lacipolladiwislawa

Ciao a tutti sono La cipolla di Wislawa, ovvero Olga, studentessa fuorisede, amante dei libri, dei viaggi e del buon cibo da condividere. A casa mia non siamo di molte parole e manifestiamo l'affetto che proviamo gli uni per gli altri cucinando insieme cose buone. Spero, con le ricette di questo blog, di trasmettervi un po' di quell'affetto.

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