qui in Romania la loboda verde viene utilizzata nelle minestre insieme a riso, cipollotto fresco, aglio e spesso si accompagna con panna acida. Io ho voluto provare un’abbinamento all’italiana ed è (ri)uscito questo risotto alla “loboda verde”. Molto più delicato del risotto fatto con i classici spinaci, con cipollotto fresco e mantecato con un burro che ho aromatizzato sciogliendolo e incorporando aglio orsino tagliato fine, fine per avere un profumo primaverile. Anzi adesso che ci penso, tutti gli ingredienti, a parte il riso, sono verdi!
risotto al verde
per 4 persone
240 gr riso carnaroli
1 lt brodo vegetale di sedano
½ bicchiere di vino bianco
4 mazzetti di loboda verde pulita
100 gr parmigiano grattuggiato
50 gr burro aromatizzato
sale, pepe
procedimento
Mettere a bollire per 20 minuti 2 coste di sedano pulite e tagliate a pezzettoni per fare un brodo leggero.
Pulire e tagliare finemente la loboda verde, il cipollotto fresco e farli saltare un paio di minuti in una padella con un filo di olio.
Mettere a tostare il riso a secco per un paio di minuti in una caseruola, come ormai abbiamo imparato per essere più leggero, sfumare con il vino bianco e portare a cottura aggiungendo poco alla volta il brodo di sedano.
Tre minuti prima del termine della cottura del risotto, aggiungere la loboda con il cipollotto.
Mantecare fuori dal fuoco con il parmigiano grattuggiato e il burro aromatizzato, coprire un paio di minuti e servire con una spolverata di pepe verde.
