Girasoli ripieni con il salmone

I girasoli ripieni con il salmone e ricotta di capra, sono un’idea originale per servire la pasta fatta in casa ripiena, io l’ho condita con solo burro senza lattosio e noci tritate.

Alla fine ho aggiunto la barba di finocchio, che non butto mai, dona un sapore fresco e unico ai piatti. L’ho iniziata ad utilizzare quando vivevo nelle Marche, perché viene spesso utilizzata nelle ricette marchigiane.

Questa ricetta mi è stata data da mia sorella Antonia, poi il condimento l’ho pensato io ed ho provato anche la versione al sugo.

Un trucchetto: Per far si che i ravioli non si aprano in cottura, devi utilizzare dei coppa pasta di due dimensioni differenti, io ho utilizzato uno di 7 e l’altro di 5 cm. Nell’articolo ti spiego un altro trucco per far si che restano perfetti!

Ti lascio altri spunti per ricette di ravioli fatti in casa, tra cui la prima è la variante di questo piatto:

Girasoli-ripieni-con-salmone-e-ricotta
  • DifficoltàDifficile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo30 Minuti
  • Tempo di cottura5 Minuti
  • Porzioni2
  • Metodo di cotturaBollitura
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàPrimavera

Ingredienti

per la pasta:

200 g farina 0
2 uova
1 pizzico sale
q.b. farina di semola di grano duro rimacinata

Per il ripieno:

300 ricotta di capra (o se non la tolleri, senza lattosio)
100 g salmone affumicato
1 pizzico pepe

Per condire:

60 g burro senza lattosio
30 g noci

Strumenti

Coltello
2 Coppapasta
Casseruola
Cucchiaino
Padella
Scolapasta
Cucchiai di legno
Macchine per pasta
oppure Matterello

Preparazione dei Girasoli ripieni con il salmone e ricotta di capra:

Ravioli-girasole-con-salmone

Per prima cosa prepariamo la pasta:

Versa sulla spianatoia la farina, forma un foro e al centro rompi le uova, aggiungi un pizzico di sale (facoltativo, tanto poi li cuocerai in acqua salata).

Inizia ad impastare partendo dal centro e poi man mano fai scendere la farina.

Impasta fino a formare un panetto compatto, ci vorranno circa 10/15 minuti, oppure puoi farlo nella planetaria o nell’impastatrice.

Spolvera di farina e fai riposare per 30 minuti, la maglia glutinica, riposando permette di rendere la pasta più elastica e facile da stendere, poi è pronta per essere utilizzata.

Preparazione-della-pasta

2 trucchetto: Se sei alle prime armi, puoi aggiungere poco olio extravergine d’oliva, ti permetterà di ottenere un impasto elastico e facile da stendere.

Preparazione della farcia:

Sminuzza il salmone affumicato, io utilizzo i ritagli, sono più economici e fruttano molto.

Versa la ricotta di capra in una ciotola, unisci il salmone ed un pizzico di pepe (facoltativo), per donare un sapore più intenso puoi utilizzare il pepe rosa in polvere.

Mescola ed assaggia, se occorre, regola di sale.

Ora puoi iniziare a stendere la pasta.

Preparazione-della-farcia

Preparazione dei ravioli girasoli con ricotta di capra e salmone:

Dividi il panetto in due. Prendi un pezzo e pressalo con le dita e poi passalo alla macchina della pasta, iniziando a stenderlo man mano.

Se sei principiante: Stendi poco per volta la pasta, la prima volta ripiegala e passala di nuovo al foro 1, poi aumenta la sottigliezza, passando al foro 2, fino a 5. Non farla più sottile (alcune macchine hanno anche il numero 6 e 7), altrimenti non regge la farcia, essendo molto umida.

Se la stendi direttamente dal foro 1 al foro 3, la pasta si strappa, quindi ricorda di farlo sempre gradualmente.

Oppure utilizza il matterello.

La sfoglia sarà molto lunga, dividila in due, in modo tale da sovrapporne una sopra l’altra.

Realizza una sagoma con i coppa pasta direttamente su una sfoglia, questo ti permetterà di farcirli bene, senza esagerare. Ovvero, poggia gli stampini uno dentro l’altro e pressa leggermente, ma dal lato che non taglia, serve solo per dare una “impronta”, per ricordarti gli spazi che andrai ad occupare.

Farcisci con un cucchiaino abbondante di farcia, se vuoi puoi unire qualche noce tritata.

Poi copri con la sfoglia e fai fuoriuscire l’aria man mano.

3 trucchetto: Se vuoi avere la sicurezza di non far aprire il raviolo, devi prepararli subito, se la sfoglia si secca non aderisce bene.

Ora prendi il coppa pasta piccolo, e giralo dal lato che non taglia, dai la forma alla parte centrale del raviolo facendolo ruotare con delicatezza senza tagliare la pasta.

Taglia i ravioli con il coppa pasta grande.
Impasta di nuovo i ritagli (ovvero l’avanzo) e continua fino ad esaurimento della pasta, e poi passi al resto della pasta avanzata.

Preparazione-della-sfoglia-per-i-girasole

Dividi in 8 la parte sporgente, senza oltrepassare la linea realizzata con lo stampino piccolo. Poi prendi i laterali di uno dei tagli come in foto. Pressa bene o si apriranno in cottura.

Ti consiglio di farlo man mano che realizzi i ravioli, poi spolvera una vassoio con la semola rimacinata e lascia riposare fino al momento di cuocere.

Se non li cuoci prima, puoi conservarli in frigorifero coperti di semola e uno strofinaccio pulito.

Come realizzare il raviolo girasole

Cottura dei ravioli:

Metti a bollire l’acqua, almeno 2 litri e mezzo, questo tipo di raviolo è molto delicato e necessita di spazio.

Quando bolle, aggiungi il sale grosso e versa delicatamente i ravioli.

Avendo la sfoglia più spessa, cuoceranno intorno ai 5/7 minuti, molto dipende anche da come stendi la sfoglia e dalla fiamma del gas. (Ultimamente a casa mi arriva il gas con molta difficoltà, anche a te?)

Nel frattempo sciogli in burro in un casseruola, quando i ravioli sono cotti, scolali delicatamente con lo scolapasta o il ramaiolo.

Versali nella casseruola, falli insaporire, girandoli delicatamente con una spatola.

Servi subito i ravioli girasoli con noci tritate e la barba di finocchio.

Provali che sono speciali e alla prossima ricetta!

Cottura-della-pasta

Consigli per i girasoli ripieni di ricotta e salmone:

Personalmente preferisco prepararli entro massimo 1 ora prima della cottura, a partire dalla sfoglia, e li ritaglio entro 30 minuti prima, mentre metto a bollire l’acqua per la pasta. In questo modo restano perfetti e non si inumidiscono. Anche se la ricotta di capra, rispetto a quella senza lattosio, regge più il mantenimento in frigorifero.

Ti sconsiglio di congelarli, perché altrimenti le punte restano crude.

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