Per tradizione in Puglia durate le festività natalizie si preparano le pettole, deliziose frittelle di pasta lievitata fritte in abbondante olio che di solito si mangiano la vigilia dell’Immacolata e la vigilia di Natale. Servite come antipasto nella versione salata o come fine pasto nella versione dolce, si gustano decisamente calde per apprezzarne al massimo la morbidezza dell’interno con la croccantezza della parte esterna. Ormai si preparano in ogni periodo dell’anno, ottime anche come semplice merenda salata o da servire in sostituzione del pane o come accompagnamento di un ricco tagliere di salumi e formaggi.
Seguitemi in cucina e preparate con me le pettole pugliesi.
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Ingredienti
- 500 gfarina di grano duro (semola rimacinata)
- 400 mlacqua (tiepida)
- 3 cucchiaiolio extravergine d’oliva
- 15 gsale
- 10 glievito di birra fresco
- q.b.olio di semi di girasole (per friggere)
Preparazione
Sciogliete il lievito in 50 ml di acqua togliendola dal totale che nel frattempo avrete scaldato.
In una ciotola capiente mettete la farina, fate un buco al centro e versateci l’acqua con il lievito sciolto e l’olio, comiciate ad impastare e quando l’acqua con il lievito sarà stata assorbita cominciate ad aggiungere la restante acqua nella quale avrete sciolto il sale e continuate ad impastare energicamente per una decina di minuti “schiaffeggiando” l’impasto. E’ importate che questo risulti morbido quasi come una pastella.
Coprite la ciotola con un un coperchio o con la pellicola da cucina e lasciate lievitare l’impasto in luogo tiepido, fino al raddoppio. di solito occorrono dalle due alle tre ore.
Quando l’ impasto avrà raddoppiato di volume, mettete sul fuoco una padella con abbondante olio di semi e appena l’olio sarà bello caldo, con un cucchiaio prelevate poco impasto alla volta e aiutandovi co il dito bagnato in poca acqua, fate scivolare l’impasto direttamente nell’olio, in modo da creare i caratteristici gambi.
Rigirate le pettole nell’olio bollente in modo che si cuociano uniformemente e quando sono perfettamente dorate scolatele dall’olio e ponetele su di un foglio di carta assorbente in modo che perdano l’unto in eccesso.
Spolverizzatele con del sale e mangiatele belle calde e croccanti.
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Note
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