Nidi di agretti e uova

Nidi di agretti e uova sono un piatto molto sfizioso, gustoso e bello da servire in tavola.

Vi faccio partecipi di questa ricetta semplicissima e davvero gustosa per fare i nidi di agretti con uova in padella, perché mi ha colpito per il suo gusto e la semplicità di realizzazione; del resto l’abbinamento con l’uovo è un connubio perfetto per gli agretti.

Vedrete che bellini ma soprattutto che buoni!

Una pianta erbacea dalle foglioline allungate e sottili, hanno una consistenza croccante e un sapore acidulo e piccante: il contorno ideale per accompagnare secondi piatti di carne o di pesce.

Assomiglia vagamente all’erba cipollina e la potete gustare tra i mesi di marzo fino a fine maggio.

Sono una verdura tipica del mediterraneo e ricchissima di proprietà: è depurativa perché ricca di acqua, ricca di vitamine A e B e di sali minerali tra cui potassio, calcio, magnesio e ferro, ricca di fibre e ha un discreto effetto lassativo.

Si trova nei supermercati fresca però bisogna consumarla presto perché deperisce facilmente, quando l’acquistate scegliete i mazzetti molto verdi e turgidi.

Gli agretti dopo essere stati lessati o cotti al vapore si possono servire in insalata, saltati in padella con burro e formaggio, fatti in frittata o, se lasciati crudi, aggiunti a pastasciutte e torte salate o alla pizzaiola.

Vi lascio una ricetta : agretti al vapore.

Nidi di agretti e uova
Nidi di agretti e uova
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni2
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàPrimavera

Ingredienti per gli Nidi di agretti e uova

Occorre

1 mazzetto agretti
4 uova (fresche)
q.b. olio extravergine d’oliva
sale
pepe
1 pizzico bicarbonato
279,37 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 279,37 (Kcal)
  • Carboidrati 3,16 (g) di cui Zuccheri 2,21 (g)
  • Proteine 16,84 (g)
  • Grassi 22,36 (g) di cui saturi 6,44 (g)di cui insaturi 5,79 (g)
  • Fibre 2,68 (g)
  • Sodio 2.125,42 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 200 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Passaggi per gli Nidi di agretti e uova

Procedimento

Come pulire gli gretti: Con un coltellino recidi la parte bianco-rossastra di ogni agretto e ogni estremità troppo spessa alla base dei fili sottili e teneri.

Metti in ammollo gli agretti puliti in una ciotola colma di acqua fresca, che devi cambiare più volte. 

(Oppure immergetale per una decina di minuti in un contenitore con acqua e bicarbonato: in questo modo tutti i residui terrosi di depositeranno sul fondo).

Riempite d’acqua una pentola alta e capiente e portate ad ebollizione. Quando l’acqua giunge a bollore immergete gli agretti e fate cuocere per circa 10 min.

Aggiustate di sale.

Scolare e passarli sotto acqua fredda in questo modo mantengono il loro colore vivo

Al centro di una padella unta con un filo di olio evo formate un nido con gli agretti.

Rompete in un piatto due uova alla volta e fateli scivolare all’interno del nido, fate cuocere per circa 5/6 minuti.

Fuoco dolce.

(Io preferisco il tuorlo morbido in cui “pucciare” del pane ma se preferite allungate la cottura per avere anche il tuorlo ben cotto).

Nidi di agretti e uova

Salate e pepate solo a fine della cottura.

Servite subito e gustate questo piatto facilissimo, sano e sfizioso.

Nidi di agretti e uova
Nidi di agretti e uova

Buon appetito.

Nidi di agretti e uova
Nidi di agretti e uova

Conservazione

Simile all’erba cipollina, la barba di frate si presenta in mazzettini di foglie filiformi molto sottili e piene al taglio.

Al momento dell’acquisto il colore dei mazzetti deve essere verde intenso, senza sfumature giallognole con la base rossiccia e dura al tatto.

Si può toccare con mano, la loro freschezza: se risultano troppo molli significa che non sono più freschi. Una volta acquistata, la barba di frate si conserva per quattro giorni massimo anche perché non è adatta per essere congelata.

La barba di frate ha un sapore acidulo, il suo consumo ideale è semplicemente al vapore o lessata e condita con del semplice olio extravergine d’oliva e limone.

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