Gli agretti al limone un piatto! Veloci da preparare per avere in tavola sapori freschi, sani.
Voglia di freschezza mangiare più leggero, perfetti per risvegliare l’organismo dopo la stagione invernale.
Quando stamattina li ho visto sulla bancarella al mercato ci ho messo un secondo a comprarli freschi, verdi.
l modo più semplice di gustare gli agretti è al vapore o bolliti e conditi con olio extravergine di oliva, sale, succo di limone o aceto balsamico, o ancora con una prelibata salsina fatta con olio, limone, capperi e acciughe.
Una pianta erbacea dalle foglioline allungate e sottili, hanno una consistenza croccante e un sapore acidulo e piccante: il contorno ideale per accompagnare secondi piatti di carne o di pesce.
Potete mangiarli crudi, dopo un’accurata pulizia, oppure bolliti, al vapore o in padella, conditi solamente con sale, olio extravegine d’oliva e limone. Potete poi utilizzarli anche nella preparazione di frittate, sughi, zuppe e minestre, per renderle ancora più saporite.
Dovete sapere che gli agretti sono ricchi d’acqua e di fibre, quindi hanno un ottimo effetto sulla diuresi e la regolarità intestinale, e possono addirittura risultare lievemente lassativi. Contengono vitamina A, C e vitamine del gruppo B, soprattutto B3. Tra i minerali i più presenti sono potassio, calcio, magnesio e ferro.
La pianta nel suo insieme ricorda la lunga barba dei cappuccini, a cui deve uno dei suoi soprannomi. Il nome di Agretto lo deve, invece, al sapore asprigno e salino.
Vi lascio una ricetta : agretti al vapore.
Ingredienti per gli agretti al limone
- 300 gagretti
- 1limone
- q.b.olio extravergine d’oliva
- q.b.sale
Strumenti
- Ciotola
- Pentola
Preparazione dei agretti al limone
Come pulire gli gretti: Con un coltellino recidi la parte bianco-rossastra di ogni agretto e ogni estremità troppo spessa alla base dei fili sottili e teneri.
Metti in ammollo gli agretti puliti in una ciotola colma di acqua fresca, che devi cambiare più volte.
(Oppure immergetale per una decina di minuti in un contenitore con acqua e bicarbonato: in questo modo tutti i residui terrosi di depositeranno sul fondo).
Riempite d’acqua una pentola alta e capiente e portate ad ebollizione. Quando l’acqua giunge a bollore immergete gli agretti e fate cuocere per circa 10 min. Aggiustate di sale.
A cottura ultimata scolate gli agretti, adagiateli in piatto e conditeli con olio e succo di limone.
Buon appetito.
Consigli
Simile all’erba cipollina, la barba di frate si presenta in mazzettini di foglie filiformi molto sottili e piene al taglio.
Al momento dell’acquisto il colore dei mazzetti deve essere verde intenso, senza sfumature giallognole con la base rossiccia e dura al tatto.
Si può toccare con mano, la loro freschezza: se risultano troppo molli significa che non sono più freschi. Una volta acquistata, la barba di frate si conserva per quattro giorni massimo anche perché non è adatta per essere congelata.
La barba di frate ha un sapore acidulo, il suo consumo ideale è semplicemente al vapore o lessata e condita con del semplice olio extravergine d’oliva e limone.
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