Cassate di ricotta pasquali: ricetta ragusana o cassatelle, sono i dolci tradizionali legati alla Pasqua
e al Natale degli Iblei, immancabili sulla tavola e nel Menù di Pasqua, dei Siciliani durante le festeLe cassate o cassatelle ragusane, sono dei cestini di “pasta frolla” siciliana, realizzate con lo strutto e la semola rimacinata, ripiene di ricotta vaccina o di tuma (cagliata), zucchero, cannella e buccia di limone. Tradizionalmente si preparano soprattutto nella parte orientale dell’Isola e oramai si possono trovare durante tutto l’anno, nelle pasticcerie e anche in alcuni panifici.
Le cassatelle ragusane alla ricotta sono forse meno conosciute rispetto alla cassata siciliana di ricotta al forno ma vi assicuro che si tratta di una tradizione che merita di essere portata avanti e fatta conoscere a chi forse non le ha mai assaggiate e neanche visteDa bambina, era la mia nonna paterna a prepararle, il giovedì santo per essere consumate la domenica di Pasqua o anche per la scampagnata del lunedì.
Le serviva al termine del pranzo di Pasqua con il caffè nelle tazzine del servizio buono le “cicare” con i bordi d’oro ricamati….
Solitamente, nonna Elena, le preparava come da tradizione, utilizzando la Tuma e le confezionava con la pasta di pane che avanzava “dall’infornata”,settimanale del pane di casa. La Tuma è la cagliata (di formaggio) che il nostro “Massaro” di fiducia puntualmente ci recapitava a casa durante settimana Santa. Ormai la tuma si trova, difficilmente. E se prima preparavo le cassate di ricotta Pasquali con un ripieno misto a base di tuma e ricotta con un rapporto di uno a tre, seguendo la ricetta tradizionale, ultimamente le preparo utilizzando solamente la ricotta vaccina. Mi piacciono di più e trovo che il gusto sia più delicato. ( ma sono gusti )
Devo dire che ne ho assaggiate diverse versioni: ripiene con un misto di ricotta e panna, con gocciole di cioccolato e perfino con un ripieno a base di nutella. Ma resto fedele alla semplicità e alla genuinità della ricetta tradizionale di famiglia. Le cassate, sono perfette anche per essere consumate durante la scampagnata del giorno di Pasquetta. Io vi lascio la ricetta cassate di ricotta pasquali della mia famiglia a voi il compito di personalizzarla. Vi raccomando di utilizzare la ricotta del giorno prima, come per la “nfigghiulata di ricotta” o i ravioli dolci , al fine di ottenere un ripieno più asciutto e saporito.
- DifficoltàMedio
- CostoMedio
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di riposo30 Minuti
- Tempo di cottura25 Minuti
- Porzioni8
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti per le Cassate di ricotta pasquali: ricetta siciliana
- 1 kgFarina di grano duro
- 3Tuorli d’uovo
- 100 gStrutto
- 100 gZucchero
- 1 pizzicoSale
- 1 pizzicoBicarbonato
- q.b.Acqua
Ripieno delle cassate
- 1200 gRicotta vaccina
- 450 gZucchero
- 2 cucchiainiBuccia grattugiata limoni (Bio)
- 2 cucchiainiCannella in polvere
Strumenti per la preparazione delle cassate
- 1 Spianatoia
- 1 Tagliapasta
- 1 Contenitore
- 1 Teglia
- 1 Grattugia
Come preparare le Cassate di ricotta pasquali: ricetta siciliana
Per l’impasto
Disponete la farina setaccia, sulla spianatoia e aggiungetevi la strutto strofinandola con le mai fino a quando si amalgama bene alla farina. Formate una conca, versatevi i tuorli, unite mezzo bicchiere d’acqua (meglio se tiepida), lo zucchero e un cucchiaio di sale.
Impastate tutti gli ingredienti, fino a quando non otterrete un impasto liscio ed omogeneo. Formate con l’impasto una palla e lasciatela riposare. Basteranno trenta minuti a temperatura esterna se non fa caldo, altrimenti in frigo nella parte più bassa
Dedicatevi ora al ripieno per le vostre cassate.
Utilizzate sempre la ricotta del giorno precedente. Eliminate il siero, mettendola a gocciolare in uno scolapasta e poi passatela dal passatutto (setaccio) a trama fine.
Condite la ricotta con lo zucchero e la buccia grattugiata di due limoni (non trattati) e lavoratela a crema aiutandovi con una frusta. Unite a piacere un cucchiaino di cannella o delle gocciole di cioccolato.
A questo punto, riprendete il vostro impasto e stendetelo con l’aiuto del mattarello o con la macchina per la pasta. Tirate una sfoglia sottile, dello spessore di circa 2 mm.
Ricavatene 12 dischi di circa 15 centimetri di diametro. Utilizzate un coppa pasta o un piattino da caffè per ottenere la forma circolare.
Spennellatene il bordo con l’uovo o con l’acqua per un centimetro, perché la sfoglia possa attaccarsi bene . Sollevate il bordo della pasta perpendicolarmente al piano. Pizzicatela tra il pollice e l’indice, ad intervalli di un paio di centimetri, sollevando il bordo , formando dei cestelli.
Fateli di un buon centimetro, in modo da contenere il ripieno di ricotta. Come in foto e in numero dispari.
Distribuite il ripieno, aiutandovi con uno o due cucchiaini da caffè, all’interno dei “cestini” di pasta ottenuti. Se dovesse risultarvi difficile aiutatevi con una saccapoche.
Siate generosi con il ripieno di ricotta e non preoccupatevi se sembreranno troppo colme: non traboccheranno in cottura.
Rifate la stessa operazione per tutte le altre cassate. Ricordatevi di distanziarle le une dalle altre
Trasferite le vostre cassate di ricotta su una placca da forno rivestita con la carta da forno.
Infornatele in forno già caldo, a 180° per circa 20 minuti.
Segno inequivocabile di cottura è che le cassate siano ben dorate e con qualche ampia chiazza marrone chiaro sulla superficie del ripieno (non preoccupatevi non è bruciata!). La ricetta: cassate di ricotta pasquali al forno sono pronte.
Aggiungete la cannella in polvere ed infine, se volete il cioccolato fondente grattugiato o a gocciole. Servite tiepide o anche fredde
I miei consigli
Le cassate di ricotta, vanno mangiate tiepide o fredde e si possono conservare tranquillamente per 5 giorni giorni.
Vi consiglio di conservarle in frigo, in un contenitore ermetico, nella parte meno fredda del frigorifero.
Passatele un attimo in forno prima di servirle, nei giorni successivi.
Se vi piace la ricotta dovete assolutamente provare anche la Nfigghiulata di ricotta, immancabile sulla tavola di un siciliano si a Natale che a Pasqua.
Buongiorno scusa ma il grano saraceno non mi sembra proprio siciliano, o no .
Salve il procedimento e la ricetta sono sono siciliani puoi utilizzare la faina di grano duro. Quest è la mia variante