La trombetta dei morti, nome scientifico, Craterellus cornucopioides è un fungo molto ricercato e viene anche essiccato e polverizzato per usarlo come condimento. Viene chiamato trombetta dei morti, non tanto per il colore scuro, quasi nero, ma perché spunta intorno al 2 novembre, giorno della Commemorazione dei Defunti. Ho avuto la fortuna di riceverne in regalo un bel po’ da un caro amico e ho scelto un semplice risotto.
- DifficoltàMedio
- CostoMedio
- Tempo di preparazione1 Ora
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni4 persone
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 400 gRiso Carnaroli
- 300 gFunghi Trombette dei Morti
- 1Cipolla bianca
- 50 gBurro (compreso quello per la mantecatura)
- 50 gParmigiano reggiano
- Sale
- Pepe
Preparazione
La preparazione richiede almeno 2 lt. di brodo vegetale preparato in precedenza facendo sobbollire una cipolla, due carote, una bella costa di sedano e qualche grano di pepe per circa un’ora, filtratelo e tenetelo in caldo.
In una pentola, adesso, mettete il burro (circa 50 grammi) fatelo sciogliere e mettete la cipolla a soffriggere. Appena la cipolla è diventata trasparente aggiungiamo i funghi e fateli rosolare ben bene, adesso possiamo aggiungere il riso e cominciare a tostarlo rimescolandolo.Appena diventa traslucido, cominciamo ad aggiungere il brodo filtrato copriamo di poco il riso e aggiustiamo di sale e pepe, lasciamo assorbire il brodo rimestando di tanto in tanto. Man mano che il brodo viene assorbito ne aggiungiamo altro fino a che il riso non è al dente, solo a quel punto spegniamo il fuoco e mantechiamo con fiocchi di burro e parmigiano, copriamo e lasciamo riposare per 2 minuti.
Adesso possiamo gustarci questo piatto che ha profumi molto interessanti e volendo possiamo abbinarci un buon bicchiere di falangina.