I totani al sugo sono un secondo piatto di pesce molto gustoso.
Economico, facile e veloce da preparare.
In alternativa ai totani puoi acquistare i calamari.
Contrariamente a quanto si pensa, i totani non hanno carni meno tenere dei calamari ma più croccanti; peraltro, questa convinzione errata fa si che siano anche di gran lunga più economici.
Personalmente preferisco i totani ai calamari perché, per esperienza, in cottura si asciugano meno.
Nel nostro schema alimentare, calamari e totani sono tra gli alimenti indicati con due asterischi ovvero ** da consumare saltuariamente.
Infatti, nonostante si tratti di molluschi dalle carni magre, sono una fonte di colesterolo la cui assunzione va limitata.
- DifficoltàFacile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di cottura10 Minuti
- Porzioni2 persone
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
Preparazione
Pulizia totani
Ti consiglio di acquistare i totani dal tuo pescivendolo di fiducia chiedendoli già puliti specificando che preferisci:
• corpo chiuso quindi interi + tentacoli;
ed eventualmente già tagliati ad anelli.
In caso contrario, procedi con la pulizia dei totani.
Ti occorreranno:
– tagliere;
– forbici.
COME PULIRE I TOTANI
• tira i tentacoli estraendoli dalla sacca;
• in questo modo verranno via anche le interiora e la sacca dell’inchiostro;
• prosegui la pulizia della sacca tirando la pelle ed estraendo la spina dorsale;
• prosegui la pulizia dei tentacoli estraendo il becco;
• sciacqua bene sotto l’acqua la sacca [esternamente e internamente] e i tentacoli.
Con questo procedimento otterrai delle sacche chiuse da cuocere intere, da farcire o da tagliare ad anelli.
COME PULIRE I TOTANI – metodo facile e veloce
• stendi il totano su un tagliere;
• con una forbice taglia la sacca aprendola verticalmente;
• estrai interiora e sacca dell’inchiostro [facendo attenzione a non romperli] insieme ai tentacoli in un unico blocco;
• pulisci accuratamente la sacca tirando la pelle ed estraendo la spina dorsale;
• pulisci i tentacoli eliminando la parte superiore dove sono inseriti gli occhi ed estrai il becco;
• sciacqua bene sotto l’acqua la sacca e i tentacoli.
Con questo procedimento, adatto anche ai meno esperti in pulizia del pesce, otterrai delle sacche aperte da cuocere intere [alla griglia, al forno, in padella] o da tagliare a tocchetti [per la preparazione di antipasti, primi, secondi, insalate di mare] non i classici totani da farcire o da tagliare ad anelli.
Taglia le sacche ad anelli o a tocchetti, separa i tentacoli e lasciali interi o tagliali a tocchetti secondo gusto ed esigenze.
Lascia sgocciolare in uno scolapasta e tampona l’acqua residua con dei fogli di carta assorbente da cucina.
Estrai i totani dal frigo almeno mezz’ora prima di cuocerli.
In una padella rovente fai dorare una spolverata di aglio in polvere.
Versa i totani in padella, mescola e fai rosolare.
Sfuma con un bicchierino di vino bianco.
Aggiungi:
• la salsa di pomodoro;
• 50 ml di acqua;
e amalgama.
Aggiungi:
• un pizzico di sale;
• un pizzico di pepe;
• un pizzico di peperoncino rosso.
Lascia cuocere con un coperchio e a fiamma bassa per 8-10 minuti fin quando il sugo avrà raggiunto la consistenza desiderata.
Aggiungi il prezzemolo e spegni la fiamma.
Impiatta.
I tuoi totani al sugo sono pronti.
Buon appetito!
Ottimo come condimento…
Prova anche…
• calamari al sugo.
Note
Ricorda:
• inizia il pasto con un’abbondante porzione di verdura [cruda o cotta];
• un pasto bilanciato deve contenere tutti i nutrienti: carboidrati, proteine, grassi & fibre;
• preparalo sempre nel rispetto delle proporzioni e delle combinazioni alimentari indicate nel tuo schema alimentare.
***
Ti aspetto sulla Pagina Facebook collegata al Blog → A zucchero zero – Pagina Facebook.
Iscriviti al canale Telegram per ricevere la ricetta del giorno e non solo… → A zucchero zero – Telegram.
***
NON COPIARE E INCOLLARE MATERIALE DAL BLOG in generale e in particolare SUI PROFILI E SUI GRUPPI SOCIAL [foto, ingredienti, procedimento – NEANCHE SOTTO FORMA DI RIASSUNTO]: è corretto condividere le proprie foto delle ricette eseguite indicando la fonte cioè linkando il blog dove è possibile leggere la ricetta per intero.
PER MOTIVI DI COPYRIGHT E ANCHE PER IL TANTO LAVORO CHE C’È DIETRO.
Dosi variate per porzioni