Oggi ti propongo una sfiziosa insalata verde con semi di sesamo tostato.
L’insalata verde è la più semplice e ordinaria delle insalate, è ipocalorica e ricca di fibre ed è perfetta da consumare a inizio pasto e/o come contorno.
Hai ampia scelta tra le numerose tipologie di lattuga, rucola, songino o valerianella.
Puoi comporre la tua insalata verde come più ti piace.
Tenuto conto della presenza di semi oleosi, ho condito la mia insalata con succo di limone e olio in modo da ridurre la quantità di quest’ultimo.
Ingredienti
- q.b.lattughino
- q.b.rucola
- 1 pizzicosale
- q.b.succo di limone (o aceto di mele)
- 1 filoolio extravergine d’oliva (a crudo)
- 2 cucchiainisemi di sesamo
Preparazione
Seleziona e lava le foglie di lattughino e le foglie di rucola [o di songino].
Falle scolare in un colapasta.
Asciugale su un foglio di carta assorbente da cucina.
Versa in una ciotola:
• il lattughino;
• la rucola;
condisci con sale, succo di limone e olio quindi mescola.
In una piccola padella antiaderente rovente fai tostare i semi di sesamo fino a farli dorare.
Aggiungi i semi di sesamo tostati all’insalata verde.
Per un effetto più croccante, aggiungi i semi di sesamo tostati all’insalata verde solo poco prima di consumarla.
La tua insalata verde con semi di sesamo tostati è pronta.
Buon appetito!
Semi oleosi
Puoi arricchire la tua insalata con mix di semi misti per insalate o semi misti per panificati [girasole, sesamo, lino, papavero] e/o semi di zucca.
Tenuto conto della presenza di semi oleosi, condisci la tua insalata con succo di limone e olio in modo da ridurre la quantità di quest’ultimo.
Da insalata verde a insalata mista…
Puoi completare la tua insalata verde con ortaggi e verdure varie:
• carote;
• cetrioli;
• finocchi;
• pomodori;
• radicchio;
• sedano;
• …
Con frutta…
Puoi completare la tua insalata verde con frutta preparando una sorta di ibrido tra insalata e macedonia, da servire come contorno o per chiudere il pasto o da consumare come golosissimo spuntino.
Tieni conto del contenuto di zuccheri nella frutta.
In caso di iperglicemia, prediabete e diabete di tipo 2 occorre considerare la porzione di frutta e l’intero pasto in cui essa si colloca.
