PINSA Romana VEGETARIANA

PINSA Romana VEGETARIANA

Per chi non la conoscesse la PINSA ROMANA, date le sue antiche origini, viene considerata l’antenata della pizza, ma a differenza di quest’ultima presenta un impasto composto da un mix di farine (frumento, soia, riso) ed un’alta percentuale di acqua (idratazione all’80%).

Questa differenza di impasto si riflette nella consistenza: la pinsa risulta morbida e leggera al centro, con bordi friabili e croccanti ed eccezionalmente digeribile anche grazie alla lunga lievitazione.

L’impasto idratato, oltre ad essere più digeribile, presenta meno calorie di quello tipico di una qualsiasi pizza o focaccia; inoltre, dato che la pinsa è abbastanza sottile, si presta ad essere condita con ingredienti light, preferibilmente a freddo.

Prepararla in casa non è impossibile, a patto di avere pazienza dati i lunghi tempi di lievitazione (per chi volesse cimentarsi la ricetta la trovate qui) ma quella di oggi vuole essere una “ricetta” per quei giorni in cui torni tardi a casa e hai una fame da lupi che solo una pinsa farcita sa placare ma …. la vuoi subito!

In questo caso ti vengono in soccorso le basi pinsa precotte che facilmente trovi in commercio in quasi tutti i supermercati. Ce ne sono di varie marche, quello che posso consigliarti è di prediligere le industrie produttrici semi artigianali, di dimensioni più piccole, poiché normalmente forniscono un prodotto migliore.

Oggi utilizzeremo una base pinsa già pronta per preparare la PINSA Romana VEGETARIANA, una versione GENOVESE che ho pensato per valorizzare un prodotto di eccellenza del mio territorio: la salsa di noci.

L’idea è di ricreare sopra la pinsa il ripieno dei pansoti (pasta ripiena che normalmente viene servita con la salsa di noci) per un risultato super saporito ma anche leggero e non troppo calorico.

Nelle note in fondo alla ricetta troverai tante altre idee per farcire la tua pinsa, dando spazio alla creatività ed allo chef che c’è in te per trasformare una banale base di impasto in una serata indimenticabile!
PINSA Romana VEGETARIANA

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura12 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • CucinaItaliana

Ingredienti

pizza bianca (2 BASI PINSA ROMANA PRECOTTA)
250 g mozzarella
50 g ricotta
40 g Parmigiano Reggiano DOP (gratuggiato)
200 g bietole (mix erbette: bietole, boragine, spinaci)
12 noci
40 g salsa alle noci
sale (q.b.)
pepe (q.b.)
maggiorana (qualche fogliolina)
olio extravergine d’oliva

Strumenti

Teglie in alluminio

Passaggi

STEP 1

Come prima cosa prendi e bietole e la borragine elimina i gambi, poi sciacqua le verdure sotto abbondante acqua corrente.

Versa in una padella antiaderente 2 cucchiai di olio extravergine di oliva, unisci lo spicchio di aglio, le bietole, la borragine e qualche fogliolina di maggiorana, aggiusta di sale e lascia appassire la verdura per circa 3-4 minuti mescolando di tanto in tanto. Non deve cuocere troppo ma semplicemente appassire leggermente.

Togli l’aglio, trasferisci le bietole e la borragine sopra ad un colino a maglie strette poggiato su una ciotola e lasciale riposare qualche minuto in modo che perdano eventuale liquido in eccesso che rovinerebbe la croccantezza della pinsa.

STEP 2

Nel frattempo taglia la mozzarella in pezzetti abbastanza piccoli (io di solito la “sbriciolo” con i polpastrelli delle dita) e mischiala alla ricotta ed al parmigiano.

A questo punto prendi le basi di pinsa precotta ed inizia a condirle: disponi sulla superficie il mix di formaggi distribuendolo in fiocchi in modo da ottenere una pinsa ben equilibrata.

Cospargi con un filo d’olio extravergine di oliva e cuoci in forno preriscaldato al massimo della temperatura per circa 6/7 minuti: il mix di formaggi si deve sciogliere in modo uniforme ma la base non deve seccarsi troppo.

Quando sarà cotta, tirarla fuori dal forno e finisci di farcire.

STEP 3

Disponi sulle basi fumanti le verdure precedentemente cotte poi distribuisci qualche pizzico di salsa di noci aiutandoti con un cucchiaino o una sacca da pasticcere, termina aggiungendo qualche gheriglio di noce per un tocco croccante.

Servi la tua Pinsa Romana VEGETARIANA versione GENOVESE ancora calda.

CONSIGLI

La comodità delle basi di pinsa romana è che possono essere conservate in frigo anche per 15 giorni, cuociono in pochissimi minuti e sono pronte per essere condite a piacere. Indicativamente una Pinsa bianca con olio e sale impiega in media per la cottura 5 minuti per la cottura, una pinsa farcita abbondantemente va lasciata qualche minuto in più.

Per i forni casalinghi è facilissimo: basta preriscaldare il forno al massimo della temperatura e infornare la pinsa per 5 minuti per una farcitura leggera e semplice (come ad esempio sale, olio evo e rosmarino), o per 6/7 minuti (o fino a quando la mozzarella si sia sciolta in modo uniforme) per farciture più abbondanti. Attenzione a controllare sempre in cottura la pinsa. La base non deve seccarsi troppo ma deve rimanere fragrante e colorarsi il giusto sui bordi.

I tempi di cottura variano in base alla quantità di condimento con cui è stata farcita la pinsa romana, e alla tipologia del forno, ogni forno casalingo ha le sue impostazioni, quindi attenzione: controlla la pinsa durante la cottura, potrebbe servire qualche minuto più del tempo indicato.

IDEE PER FARCIRE LA BASE PINSA

Ecco 5gusti di pinsa che renderanno la tua serata speciale.

1. Pinsa salsiccia e friarelli: Cuoci una Base Pinsa in forno fino a che non è croccante. Nel frattempo soffriggi i friarelli in una padella con olio, aglio, sale ed un pizzico di pepe. Aggiungi la salsiccia privata del budello e portala a cottura. Lascia che la pinsa si raffreddi leggermente e condiscila con friarelli e salsiccia.

2. Pinsa Porcini saltati e pecorino

Salta in padella con un filo d’olio ed uno spicchio di aglio i porcini tagliati a losanghe, dopo aver cotto la base pinsa condiscila con i funghi saltati e pecorino tagliato a scaglie.

3. Pinsa squacquerone, rucola e crudo

Cuoci per metà della sua cottura la Base Pinsa, tirala fuori dal forno e aggiungi lo squacquerone. Quando sarà cotta tirala fuori ed aggiungi fette di prosciutto crudo ed abbondante rucola selvatica.

4. Pinsa Zucca fontina e speck

Salta in padella la zucca con poco olio, deve cuocere fino a quando non diventa morbida e leggermente dorata. Nel frattempo cuoci la Base della Pinsa e appena tolta dal forno posiziona sopra fette di fontina, pezzi di zucca e una dadolata di speck.

5. Pinsa salmone, zest di arancia e fiocchi di latte

Cuoci la base nel forno, non appena pronta condisci con pezzetti di salmone affumicato, fiocchi di latte e una grattugiata di zeste di arancia biologica.

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