antipasto ceviche / ceviche di gamberi

L’antipasto ceviche, ricetta tipica della gastronomia dei paesi latinoamericani che si affacciano sull’Oceano Pacifico, è una preparazione a base di pesce e frutti di mare crudi marinati nel lime e insaporita con spezie come il peperoncino e il coriandolo.

Sono moltissime le varianti di questo prelibatissimo piatto a seconda del paese e della regione dove si cucina,. Viene arricchito ulteriormente con ingredienti locali e tradizionali che esaltano il delicatissimo gusto del pesce fresco.

antipasto ceviche / ceviche di gamberi

antipasto ceviche
antipasto ceviche
La mia versione dell’antipasto ceviche trova origine nei ricordi della mia infanzia, quando sulla riva del mare vedevo arrivare i venditori ambulanti sulla spiaggia, vestiti rigorosamente di bianco, portandoci quegli squisiti profumi di mare!

Ingredienti per 4 persone

  • 600 g di gamberi o gamberetti
  • 4 lime o 2 limoni
  • 2 cipolle rosse
  • 2 cipolle dorate
  • 4 spicchi d’aglio
  • 1 peperoncino
  • 1 rametto di coriandolo
  • 4 cucchiai di maionese
  • 1 cucchiaio di triplo concentrato di pomodoro
  • 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • sale e pepe

Preparazione antipasto ceviche / ceviche di gamberi

La tradizione vuole che il pesce, i frutti di mare e altri ingredienti utilizzati per la preparazione del ceviche siano freschi e crudi, nonostante, esistono le varianti regionali che prevedono una leggera e rapida cottura di tali ingredienti. Per la mia ricetta, ho scelto i gamberi (le code di mazzancolle, che sono uno dei miei frutti di mare preferiti) e optato per scottarli leggermente prima di preparare la ricetta.

Per iniziare, portate ad ebollizione una pentola con 2 litri d’acqua. Pulite accuratamente i gamberi, prelevando il carapace e togliendone l’intestino interno. Risciacquateli velocemente sotto l’acqua corrente fredda del rubinetto. Fate scottare i frutti di mare per non più di 10 minuti, scolateli. Metteteli in una ciotola e versate 1-2 mestoli dell’acqua di cottura. Aggiungete il succo di lime o di limone, 1 cucchiaino di sale grosso, coprite e lasciate raffreddare.

Se invece preferite la marinatura, pulite e lavate i gamberi nello stesso modo, collocateli in una ciotola, versate il sale grosso, copriteli completamente usando una quantità maggiore di succo di lime o di limone, mescolate e lasciate marinare in frigorifero per almeno 30 minuti.

Nel frattempo…

Nel frattempo, mondate e tritate finemente le cipolle, l’aglio (in alternativa, potete utilizzare 1 cucchiaino di pasta all’aglio, questo renderà la salsa più cremosa), il peperoncino (chi non gradisce il tono troppo piccante può sostituirlo con del pepe macinato) e il rametto di coriandolo (che può essere sostituito con il prezzemolo nel caso in cui non l’abbiate in casa).

Potete arricchire e personalizzare il vostro antipasto con ingredienti tali come il sedano, i peperoni, i pomodori e condire con salsa rosa, salsa cocktail o mostarda ad esempio.

Aggiungete questi ingredienti alla ciotola con i gamberi. Unite la maionese, il triplo concentrato di pomodoro e l’olio extravergine d’oliva. Mescolate delicatamente con un cucchiaio e aggiustate di sale.

Servite l’antipasto ceviche in ciotoline monoporzioni, decorandole ad esempio con una fetta di lime e accompagnandole con foglie d’insalata e crackers a piacere.

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6 Risposte a “antipasto ceviche / ceviche di gamberi”

  1. In famiglia amano mangiare il coktail di gamberi…mi sa che quest’anno opteremo per questa variante latinoamericana veramente sfiziosa ed elegante!!! 😉 Grazieee !!!

  2. Rispetto la tua idea nella preparazione ma vorrei far notare che bollire “dieci” minuti le mazzancolle sarebbe la stessa cosa di far bollire dei semplici spaghetti per VENTI minuti!!!! 🙁

    1. Salve Riccardo. Questa è soltanto la mia versione. Voglio farti notare che ho fatto una breve descrizione sulla preparazione della ricetta originale del ceviche. Da piccola lo mangiavo crudo come vuole la tradizione ma personalmente preferisco cuocere i gamberi perché li digerisco meglio e comunque 3 minuti per me non sono abbastanza. In italia la pasta si mangia al dente ma non vuol dire che gli altri paesi cucinino le loro pietanze con gli stessi parametri italiani. E poi, tutto va a gusti ed è giusto che ognuno abbia le proprie preferenze. Comunque sono lieta del tuo interessamento e ti ringranzio per la tua partecipazione. P:S. Avrei voluto risponderti subito ma oggi la neve ha provocato un blackout nella mia città e sono rimasta senza corrente elettrica fino a tardi.

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