Cotognata, ricetta tradizionale siciliana

La cotognata è una golosissima conserva di frutta, un dolce tradizionale naturale preparato con mele cotogne, zucchero ed acqua, che dopo la cottura si solidifica e mantiene la forma ottenuta mettendolo a raffreddare in apposite formine o in stampi scelti con fantasia. La ricetta è arrivata in Sicilia e in altre regioni del Sud Italia, con piccole differenze nelle varie versioni, durante la dominazione aragonese: infatti il dolce è molto diffuso in tutto il territorio spagnolo, con il nome di codonyat in Catalogna e quello di dulce de membrillo nel resto del paese (carne de membrillo in Andalusia). Di esso troviamo alcune varianti anche in molti paesi dell’America latina. Per me quello con la cotognata è un appuntamento immancabile dell’autunno…aspetto sempre di vedere le mele cotogne mature per iniziare a prepararla.

Cotognata siciliana 

Ingredienti 

Non ho segnato le quantità di mele e zucchero: come ho scritto nella preparazione, solamente dopo aver  pesato la polpa ottenuta dopo la prima bollitura si può calcolare la quantità di zucchero necessaria. Esempio: con 500 grammi di polpa netta ottenuta alla fine della prima cottura saranno necessari 500 grammi di zucchero). 

• mele cotogne
• zucchero
• limoni, almeno tre

Preparazione

Lavare e spazzolare sotto l’acqua corrente le mele cotogne, in modo da eliminare buona parte della peluria che le ricopre. Immergerle in una pentola di misura adeguata, coprirle d’acqua ed aggiungere un limone tagliato a metà. Portare ad ebollizione e far cuocere fino a quando, bucando una mela cotogna con uno spiedino, questo penetrerà fino al centro del frutto senza opporre troppa resistenza. 

Scolare e lasciare raffreddare un po’. Sbucciare le mele cotogne ed eliminare il torsolo, i semi ed eventuali parti interne non buone (semi e torsoli possono eventualmente servire per un’altra squisita ricetta, la gelatina di mele cotogne, ma ne parleremo un’altra volta 🙂 ). Pesare la polpa ottenuta e passarla con il passaverdura. Mettere la polpa in una pentola, insieme ad un’uguale quantità di zucchero ed al succo di un limone.

Far cuocere, mescolando continuamente finché la cotognata inizierà ad addensarsi e scenderà lentamente da un cucchiaio inclinato. Inumidire le formine con succo di limone e riempirle con la cotognata bollente. Mettere ad asciugare in un luogo areato, coprendo con un tulle o un tessuto similare. Dopo un paio di giorni la superficie delle cotognate sarà diventata asciutta: a questo punto sformarle e lasciarle ancora all’aria fino a quando si saranno asciugate completamente.                                                                                                                     

Riporre in scatole ben chiuse, aggiungendo qualche foglia di alloro per una migliore conservazione. Le cotognate, se ben asciutte e ben conservate, si conservano molto a lungo (a meno che…non vengano divorate prima 😀  ).

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