Yogurt di soia fatto in casa

Lo yogurt di soia fatto in casa è facilissimo e ancora più buono del classico yogurt bianco. Si prepara con soltanto 2 ingredienti : latte di soia + yogurt soya. Si ottiene uno yogurt denso e cremoso dal sapore molto buono e delicato, non è aspro ne acidulo e soprattutto quando si prende un cucchiaino di yogurt di soia è bello compatto e non filamentoso. Oggi per produrre lo yogurt di soia utilizziamo una semplice yogurtiera da 1 litro

  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione1 Minuto
  • Tempo di riposo12 Minuti
  • Porzioni8
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Strumenti

  • yogurtiera

Preparazione

  1. Mettere metà latte di soia nel boccale della yogurtiera (da 1 litro), aggiungere 2 cucchiai di yogurt di soia e mescolare bene con una spatola in silicone (arrivando fino in fondo). Aggiungere il restante latte di soia e mescolare ancora.

    Posizionare la yogurtiera su un piano tranquillo e lontano da urti (i fermenti sono molto suscettibili e si consiglia di non disturbarli durante la fermentazione). Quindi inserire la spina alla corrente e tenerla accesa per circa 10 – 12 ore

  2. Al termine del tempo consigliato staccare la spina e prelevare il boccale dalla yogurtiera. Trasferirlo in una pentola con acqua e ghiaccio (vanno bene anche i ghiaccioli da borza frigo termica), Fare attenzione a non inondare lo yogurt.

  3. Quando si decide di prelevare il boccale dello yogurt dall’acqua ghiacciata si prende, si copre con un tovagliolo bianco pulito oppure con un foglio di carta assorbente da cucina, si appoggia su un piatto fondo (con gli angoli del tovagliolo pendenti verso il piatto), si sistema così in frigo.

    Dopo qualche ora si troverà il siero dello yogurt nel piatto.

    Lo yogurt si può lasciare coperto con il tovagliolo fino a quando la consistenza ottenuta piace (anche se coperto lo yogurt si può prelevare per metterne una porzione in un bicchiere, poi si livella e si ricopre tranquillamente…. in questo modo il siero continua a gocciolare nel piatto sottostante e lo yogurt continua a sua volta a compattarsi diventando sempre più denso e cremoso)

    In genere per lo yogurt fatto in casa si consiglia di non mescolarlo dopo essersi compattato, ma per lo yogurt di soia è diverso, si può mescolare senza compromettere la cremosità

    Quando si decide di togliere il tovagliolo dalla superficie dello yogurt si consiglia di chiuderlo con il suo coperchio e di conservarlo sempre in frigo

Conservazione dello yogurt

  1. Lo yogurt di soia si conserva in frigo fino a 7 giorni.

    Si consiglia di lasciarne sempre un vasetto per produrne dell’altro (un metodo che funziona fino a 7 volte, poi è bene acquistarne un vasetto commerciale e ricominciare la produzione con i nuovi fermenti vivi in esso contenuti)

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16 Risposte a “Yogurt di soia fatto in casa”

  1. Scusami la domanda forse stupida, ma dai la ricetta per preparare lo yogurt di soia in casa e negli ingredienti per prepararlo c’è lo yogurt di soia commerciale??? non mi sembra molto normale come cosa!

    1. Ciao Ivan, qualsiasi yogurt si prepari la prima volta, si utilizza quasi sempre un po di yogurt commerciale ( oppure dei fermenti ). Considera che per ottenere 1 litro di yogurt fatto in casa, sono sufficienti un paio di cucchiai di yogurt commerciale. Poi per le preparazioni successive naturalmente si può utilizzare lo yogurt home made. Ciao, spero di essere stata chiara, altrimenti chiedi pure 🙂 Ciao !

  2. ciao,
    volevo chiederti qualche consiglio:
    – che marca di latte usi per farlo diventare molto cremoso?
    – non riscaldi il latte fino alla temperatura di 40-45°?
    – quando lo togli dalla yogurtiera, quindi ancora caldo, lo metti subito in frigo?
    Grazie

    1. Ciao Cristina, ma guarda la marca del latte non l’ho specificata proprio perchè non utilizzo sempre la stessa… ne ho provate tante ed è sempre venuto perfettamente!
      Invece per quanto riguarda la temperatura del latte, delle volte lo sistemo subito nella yogurtiera senza riscaldarlo per il poco tempo che ho a disposizione…. ma quando ho tempo lo riscaldo fino a 45 gradi ( devo dire che in quest’ultimo caso, lo yogurt poi risulta più cremoso .
      Infine si, quando lo togli dalla yogurtiera ancora caldo, va messo subito in frigo.
      Se lo vuoi molto cremoso non dimenticare di far assorbire il siero che si forma in superficie, come è spiegato nell’articolo.
      Spero di esserti stata utile
      Ciao cara!

  3. Ciao, ho trovato il tuo sito e ho pensato di chiederti un consiglio. Da qualche tempo sto provando a fare lo yogurt con latte di soia fatto in casa, prima usavo quello del negozio. Il problema è che una volta mi viene, anche se un po’ liquido è buonissimo, una volta no, come oggi :-). Rimane acqua con particelle di soia sparpagliate, help!! cosa sto sbagliando??

    1. Ciao Giorgia, lo yogurt non è difficile da fare ma si devono seguire degli accorgimenti che man mano si acquisiscono anche con l’esperienza. Il problema che mi esponi può essere collegato sia alla temperatura iniziale dei prodotti utilizzati (che dovrebbe essere a temperatura ambiente) sia dei fermenti contenuti nello yogurt di base, sia dalle ore di fermentazione, sia dalla percentuale d grassi ecc …insomma non è semplice capire il problema a distanza 🙂 l’unico consiglio che posso darti è di tenere in mente gli accorgimenti che segui di volta in volta…in modo da escludere passaggi negativi!

  4. Ciao ho prodotto yogurt di soia con la yogurtiera ed è venuto frizzante e non so se è buono,non trovo risposte nel blog,mi sai dire come mai e se posso mangiarlo? Grazie

    1. Ciao,
      se frizza (dipende sempre dal tipo di latte utilizzato) meglio utilizzarlo in altri modi e non consumarlo fresco !! Ad esempio puoi creare un formaggio : 340 gr di yogurt + 1/3 di cucchiaino raso di sale, versare il composto in una piccola sacca di lino e chiudere con uno spago. lasciarlo scolare sospeso in un ambiente fresco per un tempo minimo di 24 ore fino a 3 giorni.

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