Treccine alle olive

Sapevate che gli americani chiamano il lievito madre “cavallo pazzo”?
In effetti è imprevedibile!

Per evitare sorprese, prima di impastare la mia pagnotta settimanale, metto in forza la “Manu” 
La nutro bene, con una farina di forza e faccio più rinfreschi.
Mi ritrovo così con un bel po’ di esubero.

Come sapete mi dispiace buttarlo, ne approfitto per preparare grissini, crackers e piadine.
Ieri ho preparato delle “Trecce alle olive”.

Inutile dirvi che sono sparite in un momento! Vi lascio la ricetta e se non avete il lievito madre niente paura, potete utilizzare anche il lievito di birra.

INGREDIENTI: 

  • 500 g di farina 
  • 100 g di licoli o una bustina di lievito di birra disidratato 
  • 250 g d’acqua 
  • 12 g di sale
  • 20 g di olio extravergine d’oliva 

PROCEDIMENTO: 

in una ciotola mettete la farina e il licoli o la bustina di lievito di birra disidratato.

Iniziate ad impastare aggiungendo l’acqua poco per volta. Quando il composto sarà ben amalgamato versate a filo l’olio e completate con il sale.

Fate un giro di pieghe per dare consistenza all’impasto. Formate un panetto e mettetelo a lievitare fino al raddoppio in una ciotola unta d’olio. Coprite con la pellicola.

Trascorso il tempo di lievitazione versate l’impasto sul piano di lavoro, formate un rettangolo. Tagliate delle strisce di pasta, allungatele a bastoncino e arrotolatele su loro stesse formando le freccine.

Condite a piacere con olive o pomodorini, sale e spennellate con l’olio extravergine di oliva.

Infornate a 240° per 15/20 minuti.

Buon lavoro

Vannisa