Sartù di riso monoporzione per semplificare le divisioni un giorno di festa con tanti invitati e tantissime portate. Questo fantastico primo piatto è anche chiamato il piatto dell’inganno e subito dal nome si capisce da dove deriva sartù, in francese sour tout che tradotto sarebbe sopra a tutto. Durante la dominazione araba il riso riscontrò consensi positivi in Sicilia e soltanto lì di tutto il meridione compreso il regno di Napoli portato lì. Il popolo preferiva la pasta anche se il riso la scuola Medica Salernitana lo prescriveva come medicina per gli ammalati. Dunque il sartù nasce per una necessità di adeguare questo cibo alla corte della regina Maria Carolina. I cuochi crearono il sartù con tantissimi ingredienti per nascondere il riso arricchendolo con vari ingredienti. La ricetta del settecento prevedeva anche i fegatini di pollo nel ripieno e due versioni, una con il sugo e una versione in bianco.
- DifficoltàMedia
- CostoMedio
- Tempo di preparazione50 Minuti
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni6
- Metodo di cotturaFornoFritturaFornello
- CucinaRegionale Italiana
- StagionalitàTutte le stagioni
- RegioneCampania
Ingredienti per preparare il sartù di riso monoporzione
Ingredienti per preparare le polpettine per il sartù
Ingredienti ripieno di funghi, salsiccia e piselli del sartù
Ingredienti per preparare il sartù di riso monoporzione
- Energia 785,83 (Kcal)
- Carboidrati 49,07 (g) di cui Zuccheri 2,63 (g)
- Proteine 36,21 (g)
- Grassi 49,00 (g) di cui saturi 13,92 (g)di cui insaturi 20,26 (g)
- Fibre 2,56 (g)
- Sodio 1.850,05 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 230 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti per preparare i sartù di riso monoporzione
Passaggi
Preparate le polpettine mescolando in una ciotola il macinato con l’uovo e il parmigiano, il pangrattato con il sale e formate delle palline piccolissime, più piccole che potete.
Nello stesso vassoio delle polpettine aggiungete la farina e senza toccarle scuotete il vassoio e fatele rotolare avanti e indietro.
Vedrete che tutte risulteranno infarinate a puntino tutte hanno la farina
Scaldate l’olio in padella e fate dorare le polpettine
Mettete le polpettine sul piatto con carta assorbente e asciugate la padella con un tovagliolo di carta e riutilizzatela per preparare il ripieno del sartù di riso
In una ciotola con acqua calda fate rinvenire i funghi secchi.
Mettete 250 grammi di acqua in un pentolino e scioglieteci dentro il concentrato di pomodoro
Cospargete con un pennello di olio i pirottini e spolverate con pangrattato.
Tritate la cipolla e fatela dorare in padella con l’olio evo, senza farla bruciare ma semplicemente appassire.
Aggiungete i funghi secchi rinvenuti, tagliati a pezzetti e i piselli surgelati senza scongelarli, basterà tirarli fuori dal surgelatore mezz’ora prima.
Fate bollire l’acqua con il concentrato di pomodoro e aggiungetelo in padella con i funghi e piselli.
Lasciateli cuocere per 10 minuti.
Mettete metà di piselli e funghi cotti insieme al riso e nell’altra metà rimasta in padella sbriciolate le due salsicce senza pelle.
Mescolate e cuocete per 15 minuti.
Aggiungete acqua calda fino a completamento della cottura, ci vorranno 12 minuti, dopodiché mettete una noce di burro e mescolate
Aggiungete un uovo
e poi un altro e mescolate energicamente per farli amalgamare bene
Mettete il parmigiano e il riso è pronto.
Nel pirottino distribuite due cucchiai di riso, al centro mettete un cucchiaio di piselli con funghi e salsiccia, tre polpettine e pezzettini di provola.
Richiudete con un po’ di riso.
Prima di mettere in forno a 180° per 20 minuti cospargeteli di pangrattato e una nocciolina di burro.
Variazioni
I sartù di riso non sono tutti uguali, io non sono napoletana ma siciliana, dunque i miei sartù di riso sono diversi, sono monoporzioni. Ideali per le feste già porzionati e fantastici per chi ha veramente tantissimi ospiti alla propria tavola.
FAQ (Domande e Risposte)
Qual’è la regione italiana che pruduce la maggior quantità di riso?
La regione con più riso coltivato è il Piemente con le città di Vercelli con il riso Biellese e quello di Baraggia uno dei più famosi d’Italia.
Qual’è il riso più pregiato?
Il riso considerato migliore qualitativamente insieme al Vialone Nano e l’Arborio è sicuramente il Carnaroli. Adatto per tutte le ricette e che rimane sempre al dente.
Dosi variate per porzioni
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