Pancakes alle fragole

Pancakes alle fragole

Pancakes alle fragole. anzi dovrei chiamarli pancakes alle fragole fresche con sciroppo di zucchero. ma oggi mi sento stranamente “sintetica” XD perchè il pancake notoriamente si mangia accompagnato dallo sciroppo d’acero. ma io questo sciroppo d’acero mica l’ho ancora assaggiato? nutro una certa diffidenza verso questo liquido ambrato che assomiglia al miele, solo sembra essere […]

Friselle alla caprese con pomodoro mozzarella e olive

Friselle alla caprese con pomodoro mozzarella e olive…perchè cos’è c’è di più estivo della caprese? solo il gelato forse! io d’estate campo a pomodori…. e mozzarella. quando dio creò la terra, il cielo, le acque, e… l’italia. creò anche la caprese, e di conseguenza la pizza. un matrimonio di sapori che sembra starsene lì, dalla […]

Biscotti magici al latte condensato – senza uova e senza burro

Questi biscotti magici al latte condensato nascono dall’esigenza di finire una lattina di latte condensato che se ne stava lì nel frigo da ben 4 giorni e rischiava infine di essere cestinata. che con quel che costa il latte condensato è un peccato mortale. a dir poco. spesso mi accade di progettare le ricette prima […]

Dolce di zucchine viareggino – la Scarpaccia

Dolce di zucchine viareggino - la Scarpaccia

questa è una ricetta bis. una Scarpaccia-bis.
perché la prima versione non era proprio standard.
In Scarpaccia Viareggina avevo dato una mia interpretazione della ricetta classica, ossia il dolce di zucchine tipico della mia cittadina. in realtà non avevo snaturato la ricetta, avevo mantenuto dosi, quantità e ingredienti. ma i puristi della Scarpaccia inorridirebbero a vederla cotta in stampi monoporzione.
e di silicone poi!!!
obbriobrio!
quindi è giunta l’ora di fare un vero e proprio omaggio, se non tributo, al dolce più famoso della mia città. e devo ammettere con un po’ di timidezza, conosciuto SOLO nella mia città 😛
ma perchè?
non perché è cattivo. anzi.
è solo STRANO.
ma parecchio strano.
perché zucchine e zucchero sono un abbinamento che lì per lì ti lascia un po’ perplesso.
fin quando non lo assaggi. e te ne innamori.

Whoopie-scones – quando gli amish incontrano gli scozzesi

Whoopie-scones - quando gli amish incontrano gli scozzesi

Ok lo ammetto. l’idea era stravagante già in partenza.
non è la prima volta che mi cimento in strani mescoloni culinari…fondendo e unendo dolci che apparentemente non c’entrano niente gli uni con gli altri…vedasi i Muffin brownies con crumble al cocco (ben 3 dolci fusi insieme, il mio record!), oppure la Lemon pie camuffata da cheesecake o anche i Muffin cheesecake.
per ora era andato tutto sempre per il verso giusto. per ora.
ho voluto tentare la fortuna una volta ancora.
com’è il detto?
la fortuna premia gli audaci!!!
beh un po’ di coraggio, almeno in cucina, mettiamocelo 😛
tanto male che vada, che danni possiamo fare? buttare qualche uovo, un po’ di zucchero, della farina. roba da non “andare in fallimento economico”, diciamocelo pure…
così ho progettato i miei whoopie-scones, che non sono altro che degli scones a forma di whoopie pies!
gli scones sono tipici dolcetti da thè di origine scozzese, mentre gli whoopie pies dei biscotti doppi con farcitura, che la tradizione attribuisce agli amish. il nome sembra derivare dal fatto che quando gli uomini al lavoro sui campi aprivano il cestino del pranzo esclamassero dalla sorpresa “whoopie!” di fronte a questi dolcetti deliziosi.
per ottenere i miei whoopie-scones ho dovuto riaggiustare un pochino la ricetta, per ottenere degli scones piatti che non lievitassero troppo. così invece che farina autolievitante ho usato farina normale addizionata di pochissimo lievito.
ho steso l’impasto sottile (consigliano di stenderlo almeno 3 cm, io l’ho steso 1 cm e mezzo circa) così hanno mantenuto la forma che volevo, bassi, a cupoletta, con la base piatta da poter essere accoppiati a due a due come gli whoopie pies!

Biscottini ai fiocchi di avena e pistacchi

Biscottini ai fiocchi di avena e pistacchi

Oggi volevo provare un regalo di compleanno, regalo della mia migliore amica Michela. Sì mi vergogno un po’ ma ancora se ne stava lì inutilizzato dal 15 di luglio.
ma devo ammetterlo, non sono una grande preparatrice di biscotti! e questo invece è uno stupendo tappetino di silicone della silikomart che puo avere 1000 usi, tra cui appunto quello di sostituire la carta forno come base per i biscotti. così oggi l’ho provato per cuocere i miei biscottini ai fiocchi d’avena e pistacchi.
e siccome è enorme, ma veramente enorme, non l’ho misurato ma una cosa spropositata, può essere usato anche come piano di lavoro, tipo per stendere la pastafrolla, etc.
solo che ultimamente incasinata come sono stata con il mio “vero” lavoro, ho avuto tempo di fare solo ricette veloci, torte semplici, muffin, quindi addio a crostate e pastafrolle. ma prometto che rimedierò, giurin giuretto!
la cosa si è dimostrata complicata fin dall’inizio però.
innanzitutto il lavaggio dell’arnese infernale. eh si. perchè come lo lavi un tappetino di silicone lungo, diciamo, 60 cm e largo 40, che già da asciutto sguiscia e si dibiscia come un’anguilla appena pescata e appena ci va mezza goccia d’acqua diventa come posseduto?
bella domanda eh?
la risposta è ovvia. che finisci per farti il bagno tu, invece che lui. ma tra uno spruzzo e uno zampillo sono riuscita nell’impresa, piu o meno!
poi fai i biscottini, li adagi sul bel tappetino, adagi il tappeto sulla placca da forno eeeee…è troppo grande ahahah la disavventure non finiscono mai nella mia cucina, mi chiedo se sono io sfigata (o disorganizzata) o è così per tutti 😛
adesso devo comprare una placca più grande, ero seriamente convinta che la mia fosse davvero enorme.
poi infilo placca con tappetino debordante nel forno e indovinate un po? non ci sta.

Tortine alle carote e mandorle (ciambelline e cuori)

Tortine alle carote e mandorle

Posso confessarlo? sono proprio soddisfatta di queste piccole tortine alle carote e mandorle.
oramai mi sto sbizzarrendo e devo assolutamente provare tutti gli stampi che ho ricevuto per il compleanno. questa volta è stato il turno degli stampi a cuore (della Guardini) e quelli a ciambellina (della Kaiser), entrambi deliziosi!!!
quelli a cuore permettono di fare una tortina larga ma non molto alta, mentre quelli a ciambellina una tortina molto dettagliata, con il buchetto e piena di scanalature, sembrano quasi dei bomboloncini tutti ricoperti di zucchero a velo!
la ricetta delle tortine alle carote e mandorle è una ricetta classica, ve ne sono molte in giro, solitamente si usa l’olio di semi come parte grassa, ma non ne disponevo quando le ho preparate, così l’ho sostituito con la margarina che è comunque un grasso vegetale. potete decidere se seguire la mia strada oppure inserire l’olio…a voi la scelta 🙂
purtroppo ne ho assaggiate molte di queste tortine alle carote e mandorle e spesso mancano un po’ di sprint, quindi ho deciso di dargli un po’ di aromatizzazione extra, ho inserito lo zucchero di canna che è già di per sè uno zucchero dal sapore intenso, molto caramellato, e poi ho aggiunto anche la cannella che si sposa benissimo con le carote, abbinamento che avevo già sperimentato in questa ricetta “Muffin alle carote e cocco” ed era risultato vincente!!!

Mini-vulcani al cocco – dolcetti brasiliani simpatici e light

Coconut mini-volcanoes - brazilian cakes (light and funny)

La ricetta dei Mini-vulcani al cocco – dolcetti brasiliani, non è del tutto farina del mio sacco….quando va detto, va detto! 😛
ho preso quella bellissima ricetta dal blog di Fernanda, una simpatica ragazza italo-brasiliana, che gestisce Sabor Brasil, una pagina sulla cultura carioca.
La ricetta a cui mi sono direttamente ispirata è questa: Bolo gostoso com cobertura de coco, ma se guardate le foto i risultati sono completamente diversi, da una torta singola li ho trasformati in mini-vulcani…
io credo che il miglior modo per omaggiare una buona ricetta sia farla propria, quindi questo è il mio omaggio!!! spero di non essere andata fuori tema XD
gli ingredienti sono pressoché gli stessi, non ho variato molto l’impasto…okey okey un po’ sì….ho aggiunto il limone per adattarla un po’ di più al gusto italiano, difficilmente noi italiani riusciamo a fare una torta che non sia aromatizzata al limone 😛 ho aggiunto anche la vanillina, ho tolto un uovo, perché ne avevo solo 2 , e non avevo neppure il burro quindi l’ho sostituito con la margarina (ogni tanto sono un po’ disorganizzata!). ma dai insomma…la torta è quella!!! più o meno… XD
ne ho variato anche la forma, ho trasformato la torta in dolcetti, in piccoli vulcani che eruttano candida lava di cocco!

Ciambellone allo yogurt morbido – senza burro

Ciambellone allo yogurt senza burro

Anche questo, il Ciambellone allo yogurt, è un dolce della mia infanzia, uno dei dolci che “infuriava” in tutti i miei compleanni o quasi.
Credo, o almeno spero, che siano questi i sapori che tutti ricerchiamo. quelli che ci riportano indietro nel tempo, quelli sani, genuini, buoni. quelli casalinghi, a cui forse oggi giorno per la fretta non siamo più tanto abituati, più facile aprire una scatoletta, scartare un formaggio, o svitare un tappo di un sugo già pronto. quelli che le nostre mamme, all’epoca molte non lavoravano, o almeno molte mamme dei miei coetanei non lo facevano, ci preparavo con le loro sapienti mani e lunghe sessioni davanti ai fornelli. se chiudo gli occhi vedo ancora mia mamma nella nostra cucina di campagna, intenta a preparare mangiarini buoni, è da lei che ho preso l’amore per il cibo e la cucina…
il ciambellone allo yogurt è un dolce semplice, veloce da fare, sano e adatto a tutti, grandi e piccini.

Ricottine dolci al forno – senza burro e farina

Sweet baked ricottas with chocolate and almonds

Le ricottine dolci al forno sono una ricetta anti-panico. quella dell’ultimo minuto. quelle del “ommioddio devo preparare un dolce, ma non ho farina, non ho latte, non ho burro, non ho un’accidenti in casa!”. quella del “ho solo 2 minuti di tempo prima di infornare e poi devo prepare la cena che ho ospiti, e voglio far bella figura”.
insomma potreste averne bisogno un giorno o l’altro.
Le ricottine dolci al forno sono una ricetta anti-panico. quella dell’ultimo minuto. quella del “ommioddio devo preparare un dolce, ma non ho farina, non ho latte, non ho burro, non ho un’accidenti in casa!”. quella del “ho solo 2 minuti di tempo prima di infornare e poi devo prepare la cena che ho ospiti, e voglio far bella figura”.
insomma potreste averne un disperato bisogno un giorno o l’altro.
la ricottine dolci al forno si preparano con 3 ingredienti base: ricotta, zucchero a velo (ma può andare bene anche quello semolato) e uova. poi oltre a quelli, per renderle più gustose, si può spaziare secondo il proprio estro, o quello che si ha a casa, io avevo una barretta di cioccolato al latte e delle mandorle e ho aggiunto quelle, ma può essere che se siete in una situazione disperata come la mia, potreste avere, non so…noci, o nocciole, del cioccolato fondente, anche in gocce, oppure dei frutti di bosco. insomma ci sta bene praticamente tutto… o quasi 😛 magari non infilateci dei broccoli…ecco.