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Come fare una vacanza low cost a Palma de Maiorca

Come fare una vacanza low cost a Palma de Maiorca
Come fare una vacanza low cost a Palma de Maiorca

Come fare una vacanza low cost a Palma de Maiorca

Finalmente sono arrivate le tanto agognate vacanze estive e quest’anno come meta ho scelto l’isola di Palma de Maiorca, in Spagna, bella, vivace e solare.

Se anche voi avete deciso di trascorrere qualche giorno nella meravigliosa isola di Palma, di seguito i miei consigli su Come fare una vacanza low cost a Palma de Maiorca con un giusto bilanciamento di divertimento, buon cibo, spiagge e tanti selfie.

 

 

Muoversi a Palma de Mallorca

La maggior parte di voi penserà che, essendo un’isola, sia necessario affittare una macchina o uno scooter per girare per l’isola e scovare calette: è assolutamente falso!

Noi abbiamo deciso di usare i mezzi pubblici (nuovi e con aria condizionata, puntualissimi e monitorabili tramite l’app Mobipalma) e, pernottando a Palma centro, vedere le spiagge e le calette della parte sud-est e sud-ovest dell’isola.

Così facendo, siamo riusciti a vedere tante spiagge spendendo poco (abbiamo comprato un abono da 10€ per 10 viaggi) e con al massimo 1h di viaggio.

Non ci credete? Beh, ho le foto che possono dimostrarlo! Illetes, Cala Comtesa, Cala mayor, Cas Catalá con il bus n. 3.

Can pastilla, es arenal, playa de palma, cala blava con i bus 15, 20, 25 e 23.

Es trenc con il bus Tib 501 (viaggio durato 1 ora).

Ensaimada

Colazione

Se avete prenotato un hotel senza la prima colazione, potrete fare la vera colazione maiorchina con ensaimada e granita di mandorle (granizados) per una spesa di 5-6€.
Le migliori ensaimades le trovate al Fornet de la Soca, al Forn de St. Christo, e al forno Ca’n Joans de Sago, tutti in centro.
Se preferite la classica colazione italiana, recatevi da Cappuccino (una catena di locali presenti in tutta Palma) o in una delle tante pastelerie presenti in città, dove potrete fare colazione con cornetto e cappuccino a prezzi leggermente al di sopra degli standard italiani.

Giornata al mare

Per trascorrere un’intera giornata al mare, è indispensabile l’ombrellone, soprattutto in spiagge non attrezzate come Es trenc, Cala Comtesa, Cala Blava, Playa del mago e Cas Català.

Noi abbiamo comprato un ombrellone in uno dei bazar di fronte a Cala Mayor, 9€ per un ombrellone che pesa meno di 1 kg e si può portare a spalla, comodissimo!!!

Quanto ai viveri, in alcune spiagge ci sono chioschi e bar (molto inflazionati, una banale caesar salad costa 14€!) mentre altre sono deserte quindi è bene attrezzarsi con bottiglie d’acqua (noi le abbiamo sempre prese a El corte ingles, 1€ per due bottiglie da 2 litri ciascuna), snack e succhi di frutta (per questi ultimi, consiglio i succhi Bi Frutas reperibili sia da Eroski sia a El corte ingles, senza zuccheri aggiunti e poveri di calorie, 3 brick costano 1,87€).
Se siete a Cala Mayor, vi consiglio di fare merenda con una granita al cocomero a 3€, che potrete acquistare al chiosco in spiaggia dai colori bianco e azzurro.

Cala Comtesa
Cala Comtesa

 

Merende e snack

Per le merende, non lasciatevi “fregare” dalle gelaterie che propongono coni/coppette con 2 gusti (2 bolas) a 4,50€ ma optate per un sorbetto (dai 3 ai 3,50€) o uno yogurt artigianale (3-3,50€) e il gelato, riservatevelo per l’Italia che con 5€ ci comprate 500 gr!

Noi ci siamo innamorati del sorbetto di una gelateria in Carrer dels Apuntadors, nei pressi della Lonja, che fa sorbetti e gelati artigianali e a prezzi accessibili.
L’italiano Riva Reno è sempre pieno di gente e ha prezzi eccessivi rispetto agli standard italiani (il cono piccolo, con 1 gusto, costa 3€).
Se siete a Cala Mayor, vi consiglio di fare merenda con una granita al cocomero a 3€, che potrete acquistare al chiosco in spiaggia dai colori bianco e azzurro.

Tapas

Se siete tipi di tapas piuttosto che da classica cena al ristorante, di seguito alcuni posti che vi consiglio ma per i quali non ne garantisco l’economicità rispetto ad una cena prenotata con the fork, soprattutto se siete molto affamati.

Nei pressi della Lonja, consiglio il Bar dia, famoso per le sue tapas varie e economiche in tutta la città (infatti, è sempre pieno di gente), come anche i bar in plaza sobrassadana e nei pressi del Paseo Maritimo.

Consiglio vivamente le patatas bravas, il gazpacho, i gamberi all’andalusa e il classico pan y aioli, buono e saziante.

Cene

Quanto alle cene, noi abbiamo prenotato sempre tramite the Fork in ristoranti con sconto 30% e con punteggio da 8.2 a 9. Il risultato? Tutto fantastico e con una spesa minima.

Alcuni esempi: da Wine & Food (ristorante vicino Plaza Mayor e con punteggio 9.2) abbiamo mangiato una tartare di tonno preparata davanti ai nostri occhi semplicemente divina, pane caldo condito con salsa aioli, polpo alla piastra con patate morbido e ben condito.

Da Beewi Azul abbiamo mangiato dei pinxtos superlativi con salsiccia e marmellata di cipolle, baccalà fritto, gamberi e guacamole, ecc.

Da Can Brondo (ristorante nei pressi del Passeig del Born e con punteggio 9.2) abbiamo cenato spendendo 25€ a testa per 1 antipasto e 1 secondo a testa, tutto di pesce e gustato in un suggestivo terrazzino interno all’hotel omonimo.

A La mosquita muerta (punteggio 9.2, nei pressi di Passeig del Born) abbiamo speso 23€ in due per un antipasto condiviso (polpette di melanzane morbide e saporite) e un secondo di pesce a testa, tutto buono e preparato con ingredienti freschi.

Da Manto negro (vicino La mosquita muerta, punteggio 8.7) abbiamo cenato la prima sera con due antipasti (patatas bravas e tris di salse arabe da gustare con pane caldo) e due secondi (un hamburger manto negro e una picana de angus) spendendo 44€ in totale.

La nota positiva è che in tutti i ristoranti in cui abbiamo mangiato, ci hanno servito una porzione generosa di pan y aioli e olive verdi come omaggio, vivendo così le tradizioni maiorchine.

Se non riuscite a resistere tanti giorni senza la cucina italiana, allora recatevi A casa mia (in calle sant magi), un ristorantino italiano dove potrete mangiare una calamarata in grado di dare filo da torcere ai migliori chef partenopei o un tiramisù che batte di gran lunga il romano Pompi e, se volete anche un cocktail, potrete sorseggiarlo nel locale difronte, Ventunobar Mallorca, gestito dalla stessa famiglia (mojito top).

 

 

Post cena

Per un cocktail post cena, consiglio la Sodrassana (in plaza de la sodrassana), Abaco (cocktail bar caratteristico con arredi originali, ma dove un cocktail costa ben 16€) e tutti gli altri locali nella zona della Lonja, del Paseo Maritimo o del Passeig del Born (qui consiglio Born8, valido e degno di nota sia per cena sia per il post).
Un cocktail accompagnato da tapas sfiziose lo trovate da El Neo tapas & cocktails (due locali, uno al barrio de Santa Catarina, l’altro vicino la Loggia), prenotabile anche tramite The Fork.

Shopping

Se visitate Palma de Mallorca nel periodo dei saldi, dovete approfittarne per fare shopping da Oisho, Zara Home, Unosde50 e Mango, tutti con prezzi più bassi rispetto all’Italia.

Se siete alla ricerca di souvenir, in Carrer de la Victoria troverete il negozio di calamite più economico della città: 1 calamita 1€, contro i 2,95€ praticati in tutti gli altri negozi.

Pensierini sfiziosi per le vostre amiche?

Da Alehop (una catena spagnola simile a Tiger) troverete cavigliere con ciondoli a 1€, penne, pochette e tanti altri articoli low cost.
Altri negozi di souvenir economici li trovate nei pressi di Plaza Mayor o nelle viuzze antistanti Passeig del Born.

I migliori tapas bar di Siviglia

I migliori tapas bar di Siviglia
I migliori tapas bar di Siviglia

I migliori tapas bar di Siviglia

Siviglia è piena di ristoranti e tapas bar per tutte le tasche, e difficilmente uscirete con il portafoglio vuoto: basti pensare che il prezzo delle tapas varia dai 2 ai 3 euro e con 2-3 tapas sarete sazi a sufficienza.

Non ci credete? Ecco a voi I migliori tapas bar di Siviglia, i posti perfetti per mettere a dura prova il vostro enorme stomaco.

Cata 50 (Avenida Republica Argentina)

Al Casco Antiguo, un ristorante alla moda e finemente arredato, organizzato su più livelli ma molto accogliente, con tavoli all’aperto sulla terrazza (per chi è alla ricerca di una cena glamour) ma anche una zona con sofà per chi cerca qualcosa di più rilassante ma allo stesso tempo chis.

Il menu è vasto e comprende piatti sia di carne che di pesce; le tapas sono tradizionali ma con un tocco gourmet, abbondanti e con un buon rapporto qualità prezzo.

Alcuni esempi? Crocchette di baccalà, fave e gamberetti in salsa, tortillas di asparagi, chupitos al salmone, ecc.

Prezzo tapas: da 3€ a 5€.

El reconcillo (Calle Gerona 40)

E’ il più antico tapas bar di Siviglia: ultra centenario (aperto dal 1670), è la mecca di tutti i turisti e le persone del posto.

Disposto su due piani e con arredi “datati”, nel locale si respira un’atmosfera casareccia, allegra e gioiosa, forse anche grazie all’enorme flusso di gente che lo frequenta.

Al piano terra potrete accomodarvi al bancone e sorseggiare un bicchiere di vino rosso ammirando i prosciutti seranno appesi al soffitto mentre, al primo piano, potrete accomodarvi ai tavoli e gustare ottime tapas servite dallo staff competente e cortese.

Le porzioni sono abbondanti e il menu propone le tapas della tradizione: patatas bravas, tortillas, jamon serrano, spinaci con i ceci, baccalà, ecc.

Prezzo onesto e comunque nella media dei tapas bar di Siviglia.

Bodega dos de Mayo (Plaza Gavidia 6)

Sempre al Casco Antiguo, la Bodega dos de Mayo è uno dei ristoranti più consigliati da tutti i valenciani e, proprio per questo, sempre molto affollato.

Infatti, non meravigliatevi se, una volta provato, vi capiterà di ritornarci durante il vostro soggiorno: ve ne innamorerete!

Del resto, come non amare il sorseggiare un buon vino rosso accompagnato con tapas miste, comodamente seduti a un tavolino all’aperto a Plaza Gavidia? Impossibile!

Il menu offre ben oltre 20 tipi di tapas a base di carne, pesce e verdure.

Alcuni esempi? Melanzane fritte con miele, tostadas con tonno e pomodoro, tapas di baccalà, gamberetti, alici marinate, selezione di formaggi, tortillas, polpo alla gallega, ecc.

I prezzi? Bassi se rapportati alla quantità e alla qualità dei prodotti offerti. Una tapa va dai 3 ai 5€.

Bodega Santa Cruz (Calle Rodrigo Caro 1)

Il Barrio Santa Cruz è il centro nevralgico della movida sigliana, pieno di ragazzi e turisti ad ogni ora del giorno e della notte.

Imperdibile al Bodega Santa Cruz, un piccolo locale con solo tavolini in piedi, dove ci si serve al bancone, sul quale il cameriere di turno con un gessetto appunta il tuo conto e poi si consuma la propria ordinazione “dove capita”.

Non lasciatevi scoraggiare dalla bolgia: è sempre così ed i camerieri ci sono abituati, quindi sarete serviti in un batter d’occhio.

Quanto alle tapas, i piatti che vanno per la maggiore sono gli spinaci con formaggio, le melanzane fritte e servite con il miele, i montaditos con jamon serrano e formaggio, tortillas di patate, patatas bravas, ecc.

Prezzi: da 2€ a 3€.

Espacio Eslava (Calle Eslava 3)

Ad Alameda, un ristorante diverso da quelli precedentemente descritti, dove potrete assaggiare una versione “rivisitata” delle tapas spagnole.

Elegante e raffinato, Espacio Eslava propone un menu da chef stellato, con tapas di carne e pesce che conquisteranno il vostro palato al primo assaggio.

Alcuni esempi? Alghe fritte, muffin con funghi e uova, crocchette di formaggio, costolette di maiale al miele ecc.

Ottima qualità di tapas, dove la qualità degli ingredienti si coniuga con l’innovazione;

piatti ricercati ma non eccessivamente, per un risultato davvero originale ed eccellente.

Il tutto, ad un prezzo bassissimo: da 2€ a 3€ per tapa.

Il difetto? E’ sempre pieno quindi vi conviene prenotare con largo anticipo.