ricette street food

Philadelphia cheese steak

Philadelphia cheese steak
Philadelphia cheese steak

Philadelphia cheese steak

Il cheese steak è un panino americano originario della città di Philadelphia per l’esattezza, farcito con una bistecca tagliata a straccetti, peperoni, maionese e una montagna di formaggio fuso.

Un’autentica bontà!

Questa prelibatezza fu inventata negli anni ’20 da un italo americano residente a Philadelphia che vendeva hot dog per le strade: un giorno, stufo degli hot dog, inventò questo panino e lo fece assaggiare a un tassista che gli consigliò subito di lasciar perdere gli hot dog per preparare solo cheese steak. L’inventore seguì il consiglio del tassista e, in poco tempo, aprì il ristorante che tutt’oggi è un luogo di culto nella città di Philadelphia.
Io, non essendo una patita degli hot dog, ho deciso di preparare il solo ripieno della cheese steak e gustarlo così, come una sorta di “kebab al piatto”. Bella idea, vero?!?

 

 

Ingredienti per una porzione abbondante:

1 bistecca di manzo senza osso

2 peperoni grandi (io uno verde, l’altro rosso)

1 cipolla

100 gr di philadelphia light

100 gr di provolone

70 gr di maionese

1 cucchiaio di olio extravergine di oliva

Sale

 

 

 

Procedimento:

Rosolare una bistecca di manzo senza osso in una padella con un cucchiaio di olio extravergine di oliva e una spolverata di sale.

Cuocere la carne su entrambi i lati, girandola a metà cottura.

Una volta cotta, tagliare la bistecca a cubotti con un coltello affilato.

Tagliare la cipolla finemente.

Lavare e tagliare i peperoni.

In una padella, rosolare la cipolla e i peperoni per qualche minuto.

In una ciotola, mescolare il formaggio Philadelphia, la maionese e il provolone tagliato a cubetti, cercando di creare una sorta di “poltiglia”.

Aggiungere anche i peperoni, la cipolla e la carne e mescolare bene cercando di amalgamare gli ingredienti.

Versare il tutto in una pirofila e cuocere al microonde per 20-25 minuti alla max potenza funzione combi grill.

Panelle

Panelle
Panelle

Panelle

Le panelle sono delle frittelle di ceci originarie della Sicilia, Palermo per la precisione, dove si mangiano in mezzo ai panini con sesamo (molto simile ai panini degli hamburger) o insieme ai “cazzilli” (le più note crocchette di patate e prezzemolo) o condite con sale e limone.

Le panelle affondano le loro radici nella notte dei tempi, diffuse già dai tempi degli antichi romani, quando i ceci venivano usati per preparare la polenta. Gli arabi, successivamente, introdussero un metodo per macinare i semi di ceci e ricavarne una farina, da mescolare poi con l’acqua e cuocere sul fuoco: in sostanza, si trattava di una versione “grezza” di panelle, cotte nei forni di pietra. La cottura in olio bollente arrivò successivamente, probabilmente con l’arrivo dei francesi nella penisola sicula, nel tardo medioevo.
Una ricetta povera perché richiede pochi ingredienti, di facile realizzazione, perfetta da servire ai vostri ospiti come aperitivo finger food o da consumare in ufficio per la pausa pranzo.

 

 

Ingredienti per 15-20 panelle:

750 ml di acqua naturale fredda di frigorifero

250 gr di farina di ceci

Olio di semi per friggere q.b.

Prezzemolo tritato q.b.

Sale, pepe

 


Procedimento:

Riempire una pentola con l’acqua fredda e versarvi la farina di ceci setacciata, mescolando bene per evitare la formazione di grumi.

Accendere il fornello a fiamma media e, continuando a mescolare, aggiungere sale e pepe all’impasto.

Portare a ebollizione poi abbassare la fiamma e cuocere per altri 10 minuti, mescolando di continuo.

Aggiungere il prezzemolo al composto e mescolare.

Rivestire una teglia di carta forno e stendervi l’impasto, poi coprire con un altro strato di carta forno e stendere con il matterello in modo da ottenere uno strato sottile.

Con un taglia biscotti quadrato, ricavare tanti quadrati di impasto.

Scaldare una pentola piena di olio e poi friggervi le panelle fino a doratura.

Scolare le panelle e adagiarle su carta assorbente, quindi salare.

Servire calde.

Supplì al telefono

Supplì al telefono
Supplì al telefono

Supplì al telefono

I supplì sono un piatto tipico della cucina romana, una polpetta di riso fritta, di forma allungata, condita con ragù e mozzarella, rotolata nel pangrattato e fritta in abbondante olio bollente.
Il nome “supplì al telefono” deriva dal fatto che, per mangiare il supplì caldo, è necessario aprirlo in due e di conseguenza la mozzarella si scioglierà creando “un filo” tra le due parti di riso, dando così al supplì la fisionomia di un telefono.
Questi supplì rappresentano un simpatico aperitivo da servire ai vostri ospiti, o un’alternativa per una cena sfiziosa, magari accompagnata da un’insalata mista, tanto per alleggerire il fritto.

Per restare fedele alla ricetta originaria, ho condito il riso solo con ragù di carne macinata e cubetti di mozzarella, ma voi potete aggiungere piselli novelli, cubetti di prosciutto cotto o di pancetta, ecc. in base alle vostre preferenze.

 


Ingredienti per 5 supplì grandi:

150 g di riso
100 ml di ragù di carne macinata (di maiale o di manzo, come preferite)
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
100 g di mozzarella fiordilatte
1 uovo
100 g di pangrattato
Olio di semi
Sale

 


Procedimento
:

Lessare il riso in una pentola poi scolarlo e farlo raffreddare a temperatura ambiente (o sotto il getto dell’acqua corrente fredda, se andate di fretta).
In una ciotola sbattere l’uovo con il sale.
Tagliare la mozzarella a cubetti non troppo piccoli.
Condire il riso con il ragù facendolo diventare rosso.
Mescolare al riso il parmigiano e cominciare a formare i supplì, raccogliendone un mucchietto nella mano, inserendo la mozzarella e richiudendo l’impasto.
Passare i supplì prima nel l’uovo sbattuto poi nel pangrattato, poi di nuovo nell’uovo e nel pangrattato.
Scaldare una padella con abbondante olio e friggere i supplì.
Scolare i supplì e adagiarli su carta assorbente.
Servire caldi oppure, se li preparate in anticipo, scaldarli 30 secondi al microonde prima di servirli, in modo da creare l’effetto “telefono”.