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Mashed potatoes

Mashed potatoes
Mashed potatoes

Mashed potatoes

Le mashed potatoes sono uno dei miei piatti preferiti, un contorno cremoo servito durante la più importante e famosa festa americana: il Thanksgiving day! Alcune ricette americane addirittura preparano questa purea unendo aggiungendo anche i cavolfiori, ma io li ho omessi per indisponibilità in dispensa (tranquilli, la prossima volta proverò e vi darò riscontro).

Di facile e rapida preparazione, dal gusto delicato, le mashed potatoes costituiscono un contorno ideale per accompagnare sia piatti di carne (pollo, hamburger, cotolette, polpette) sia piatti di pesce (orata al forno, merluzzo al vapore, ecc); ricordo che la prima volta che assaggiai il purè di patate ero alla scuola materna e la cuoca lo servì per accompagnare i filetti di pollo alla griglia, che bontà!

Io ho insaporito la purea di patate con dei cubetti di prosciutto cotto e una spolverata di pepe rosa, ma voi potete aggiungere anche qualche cucchiaio di parmigiano grattugiato oppure sostituire il prosciutto cotto con dei cubetti di pancetta (cotta in padella) o i wurstel tagliati a rondelle.

Ingredienti per 1-2 porzioni:
Metà cipolla tritata finemente
1 cucchiaio di burro
2 patate grandi
1 porzione di prosciutto cotto a cubetti
Sale, pepe rosa

 

Procedimento:
Sbucciare, lavare e tagliare le patate (alcuni lessano le patate con tutta la buccia ma io preferisco lessarle già sbucciate, per evitare di bruciacchiarmi per spellarle dopo averle cotte).
Lessare le patate in una pentola con acqua bollente per circa 15 minuti.
Scolare le patate, versarle in un recipiente e schiacciarle con un mestolo, in modo da ottenere una sorta di purea.
Aggiungere la cipolla tritata finemente, un cucchiaio di burro, il prosciutto cotto a cubetti, un pizzico di sale e una spolverata di pepe rosa, e mescolare.
Trasferire il composto in una padella e cuocere per 4-5 minuti mescolando di continuo, tanto per far insaporire bene le patate con l’aroma del prosciutto e del pepe rosa.
Servire ben caldo.

Onion rings

Onion rings
Onion rings

Onion rings

Gli onion rings sono gli aperitivi finger food per eccellenza: una ricetta proveniente direttamente dalle cucine americane a base di croccanti anelli di cipolla in pastella, fritti e solitamente accompagnati con salsa ketchup o salsa guacamole: una vera droga!

Sono letteralmente uno tira l’altro!

Non sono mai andata pazza per gli onion rings, forse perché quando li mangiavo nei pub erano sempre fatti con prodotti surgelati dove la panatura si staccava spesso e volentieri dagli anelli di cipolla (un po’ come succede spesso anche con la frittura di calamari); poi, un giorno, mia zia li ha serviti come antipasto per una cena a casa sua e ne sono rimasta innamorata!!

Erano completamente diversi da quelli consumati nei locali, più croccanti e saporiti, meno unti e con la panatura perfettamente intatta!

Così, mi sono fatta dare la ricetta e da allora li preparo molto spesso, soprattutto quando invito la mia migliore amica a casa per un aperitivo a base di birra e fritti misti (i perfetti alleati del cuore e del colesterolo).

 

Ingredienti per 2 porzioni:

1 cipolla (io ho usato la cipolla rossa di Tropea, dal gusto più dolce rispetto a quella bianca o quella dorata)

50 gr di farina 00

2-3 cucchiai di pangrattato

Acqua gassata q.b.

Sale

 

 

Procedimento:

In una ciotola, mescolare la farina con l’acqua gassata e un pizzico di sale per creare una pastella.

Pulire la cipolla con un coltellino affilato, eliminando le radici e la pellicola esterna.

Tagliare la cipolla a fettine di medio spessore, non troppo sottili (altrimenti rischierebbero di bruciare durante la cottura) e non troppo spessi (altrimenti rimarrebbero crudi all’interno).

Una volta tagliati, passare gli anelli prima nella pastella di acqua e farina e poi nel pangrattato.

Riempire una padella di olio e, quando sarà bollente, friggervi gli onion rings fino a doratura.

Scolare gli onion rings e adagiarli su un foglio di carta assorbente.

Servire gli Onion rings caldi.