cosa regalare a natale

Cesti di Natale: dove acquistarli a Roma?

Cesti di Natale: dove acquistarli a Roma?
Cesti di Natale: dove acquistarli a Roma?

Cesti di Natale: dove acquistarli a Roma?

Passano gli anni ma, che che se ne dica, a Natale il cesto gastronomico è sempre il regalo più gradito.

Forse perché contiene prodotti artigianali e di qualità che solitamente non includiamo nella spesa quotidiana, forse perché siamo italiani e ci piace il buon cibo…

Cesti dolci o salati, piccoli o grandi, purché contengano i classici dolci del Natale italiano: pandoro o panettone, torrone e una bella bottiglia di spumante.

Dunque, se siete in cerca di cesti gastronomici da regalare ai vostri amici e parenti per Natale, ecco a voi i suggerimenti su dove acquistare i migliori nella capitale romana.

 

 

 

Castroni (4 sedi: Via Flaminia, Via Frattina, Via Cola di Rienzo, Viale Marconi)

Una delle drogherie più famose di Roma, forse la più amata dai romani, anche dopo l’arrivo di Eataly.

Da Castroni potrete trovare i migliori prodotti italiani ma anche sapori d’oltreoceano, come tè pregiati, spezie indiane, cioccolato di prima scelta, noodles asiatici, biscotti danesi, ecc.

A Natale, Castroni viene preso d’assalto da chi vuole regalare specialità alimentari ai propri amici e parenti, ma anche da chi deve fare regali aziendali.

Oltre a panettoni, pandori e torroni, il negozio offre specialità natalizie di ogni regione italiana, come il Pangiallo romano, le scorze agli agrumi siciliane, marron glacés, ecc.

Potrete ordinare cesti già confezionati (con prodotti dolci e/o salati), oppure scegliere voi stessi cosa mettere nel vostro cesto e richiedere il confezionamento.

Il prezzo, chiaramente, dipende dai prodotti scelti: i panettoni vanno dai 13 ai 20 euro (a seconda della marca), i torroni si aggirano sui 10€.

 

 

 

Eataly (2 sedi: Piazzale XII Ottobre e Piazza della Repubblica)

Da Eataly il cesto di Natale è italiano al 100%: panettone di Tommaso Muzzi, lenticchie di Altamura, tartufi, spumante Fontanafredda, cioccolato Baratti e Milano, pasta di Gragnano.

Il negozio propone cesti “già pronti” con prezzi accessibili a tutti: da 19,99€ a 399,90€, a seconda del contenuto.

Degno di nota è il cesto “biologico” con taralli alla curcuma, olio evo da 500 ml, castagne cotte al naturale, pomodorini, pasta, aceto balsamico, olive, peperoncino e vino Nebbiolo delle Langhe.

Da Eataly avrete solo l’imbarazzo della scelta e, se proprio non riuscirete a trovare qualcosa che vi soddisfa, potrete sempre acquistare prodotti singoli e farli confezionare appositamente.

 

 

 

La cannoleria siciliana (2 sedi: Piazza dei Re di Roma e Corso Trieste)

Una famosa pasticceria siciliana molto amata dai romani per la bontà dei prodotti elaborati e la freschezza delle materie prime usate.

Nel periodo natalizio, la pasticceria offre panettoni di produzione propria, classici o farciti, nonché pandori “vuoti” o ripieni di ricotta e pistacchio. Una vera bontà!

Se volete fare un regalo “siculo” ad amici e parenti, potete ordinare cesti natalizi con prodotti scelti da voi, confezionati elegantemente e persino consegnati a domicilio!

Quali prodotti scegliere? Scorze di frutta candita ricoperta di cioccolato, vini, confetture e marmellate, torroni ecc.

Non aspettate l’ultimo minuto e ordinate subito il vostro cesto dalla Cannoleria!

 

 

 

Roscioli (Via dei Chiavari)

Durante il periodo natalizio, l’Antico Forno Roscioli propone non solo i famosi dolci di Natale fatti a mano, ma anche eleganti confezioni regalo già pronte o da riempire con prodotti a vostra scelta.

Alcuni esempi? La combinazione “panettone Roscioli e Moscato d’Asti”, per un regalo al 100% Made in Italy.

In alternativa, scegliete il caffè Gianni Frasi, il Parmigiano Reggiano, l’olio Oliva De Carlo, la salsa di pomodoro Campisi, la crema di nocciole Mauro Moranda, i biscotti Antonio Mattei ecc.

I prezzi? Da 20€ in su, a seconda dei prodotti che scegliere di inserire nel vostro cesto gastronomico.

 

 

Lo zio d’America (Via Ugo Ojetti)

Un locale aperto sin dalle prime ore del mattino a tarda notte, dove è possibile fare colazione con cornetti freschi ma anche fermarsi per cena o per un aperitivo.

Nel periodo natalizio, Lo Zio d’America propone cesti gastronomici già pronti o da comporre con prodotti a vostra scelta, tutti rigorosamente made in Italy e di prima qualità.

Alcuni esempi? Panettone Flamigni e Fiasconaro, praline e gianduiotti Venchi, marron glacés, confetture e marmellate Fiasconaro, spumante Ferrari, pasta Cav. G. Cocco, ecc.

 

Enoteca Guerrini (Viale Regina Margherita)

Nel quartiere nomentano, l’Enoteca Guerrini propone un’attenta selezione di specialità, vini, distillati, bollicine, dolci, cioccolata e cesti natalizi con prelibatezze di impareggiabile qualità.

I cesti natalizi sono preparati su ordinazione e partono da un minimo di 15€ per il sacco in juta contenente panettone Tre Marie, spumante rosè millesimato 2018 Cantine Cav. Ceste, gianduiotti Baratti Milano e una scatola di pasticcini La Sassellese.

Se preferite il pandoro, allo stesso prezzo c’è la formula pandoro Tre Marie, cantuccini L’Albereto, torrone tenero alle mandorle I Siciliani e spumante rosè millesimato 2018 Cantine Cav. Ceste.

Salendo di prezzo, sono disponibili anche cesti con pezzi di parmigiano reggiano, trancio di lardo del Salumificio Gonella, farina per polenta e altre specialità salate.

 

Dolci della tradizione natalizia

Dolci della tradizione nataliziaDolci della tradizione natalizia

Nel cesto di Natale, oltre a salumi nostrani, formaggi pregiati, olii e conserve, non mancano mai i dolci della tradizione: panettone, pandoro e torrone.

Se quest’anno volete rendere unico e speciale il vostro cesto, vi consiglio di arricchirlo con prodotti tipici regionali, come ad esempio i dolci natalizi.

Quali sono? Ecco a voi la lista delle specialità dolciarie da regalare ai vostri amici.

 

 

Panforte (Toscana)

Uno dei pezzi forte della pasticceria senese: un dolce da forno a base di farina, zucchero, miele, mandorle, frutta candita e spezie.

Un dolce buonissimo, al profumo di cannella e noce moscata, perfetto da mangiare come dessert o a merenda.

Se siete a Siena, acquistate il panforte presso la Pasticceria Bini (in via Stalloreggi) o presso l’Antica Drogheria Manganelli (in via di Città 71), dove potrete acquistare direttamente il panforte o, addirittura, la miscela di spezie per prepararlo a casa.

 

 

Torta Pistocchi (Toscana)

Un’altra delizia della cucina toscana, fiorentina per l’esattezza.

Una torta morbida e cremosa che sembra quasi un grande cioccolatino fondente, prodotto artigianalmente e con pochi ingredienti (senza zucchero, uova, burro e farina): cioccolato extra fondente, cacao amaro in polvere e crema di latte.

Una vera leccornia, perfetta da mangiare a merenda o come fine pasto.

Dove acquistarla? Nella sua casa madre, a Firenze, in Via del Ponte di Mezzo n. 20.

 

 

Parrozzo (Abruzzo)

Il dolce natalizio della tradizione abruzzese: un prodotto da forno privo di lievito, a base di farina di mandorle e aromi naturali, di forma semisferica e ricoperto di glassa al cioccolato fondente.

Un dolce profumato, morbido, la cui copertura al cioccolato si scioglie in bocca, che si sposa bene con vini dolci e profumati, liquori e bevande calde.

Dove acquistarlo? Presso la Pasticceria Luigi D’Amico, a Pescara, nelle migliori botteghe alimentari (come Eataly) e nelle enoteche.

 

 

Pangiallo (Lazio)

Un dolce della tradizione romana e viterbese, molto simile al Panpepato umbro.

Il colore giallo del dolce è dovuto alla presenza di zafferano nell’impasto ma oggi questo ingrediente è scomparso per lasciare il posto a frutta secca: fichi, noci, mandorle, nocciole e pinoli.

Dove acquistarlo? Se siete a Roma, nelle pasticcerie storiche della città come Regoli, Angelo Colapicchioni, Forno Boccione ecc., oppure nelle botteghe alimentari e nelle enoteche.

 

 

Tronchetto di Natale (Piemonte)

Chi non conosce il mitico tronchetti di Natale? Un dolce super calorico, preparato con uova, burro, zucchero, farcito con crema di mascarpone e di marroni, ricoperto di glassa di cioccolato e panna montata.

Esistono molte varianti di questo dolce ma nessuna è buona come l’originale!

Dove acquistarlo? Presso la Pasticceria Venier, se siete a Torino, o nelle migliori pasticcerie italiane.

 

 

Cartellate (Puglia)

A Natale, non c’è casa pugliese nella quale non si respiri il profumo di anice, mosto cotto e cannella.

Deliziose rose di pasta sfoglia fritta in olio bollente, ripiene con miele, mandorle, codette di zucchero e cioccolato, e gustate intrise nel vino cotto.

Per acquistarle, se non siete in Puglia, potete cercare nelle botteghe alimentari o online da aziende specializzate.

 

 

Fichi chini (Calabria)

La perla della gastronomia natalizia calabrese. Di cosa si tratta? Una ricetta conosciuta già all’epoca dei Romani, a base di fichi secchi farciti con mandorle, noci, cioccolato e canditi.

Nel Medioevo, su suggerimento di alcune monache, questi dolcetti assunsero la forma di una croce cristiana, ottenuta sovrapponendo 4 fichi aperti a metà.

Dove acquistarli? Nelle botteghe alimentari calabresi e nelle pasticcerie storiche.

 

 

Ricciarelli (Toscana)

In un cesto natalizio degno di questo nome, non possono mancare i mitici Ricciarelli di Siena, morbidi biscotti a base di mandorle, zucchero e albume d’uovo.

Secondo la leggenda, furono introdotti in Toscana dal senese Ricciardetto Della Gherardesca, al rientro dalle crociate in Turchia.

La versione classica consiste in biscotti morbidi e ricoperti di zucchero a velo, ma esiste anche la variante al cioccolato.

Dove acquistarli? Nelle storiche pasticcerie senesi, nelle botteghe alimentari e anche in alcuni grandi supermercati.

 

 

Panpepato (Umbria)

La perla della pasticceria natalizia umbra, un dolce dal gusto alquanto singolare, agrodolce e talvolta persino piccante.

Un mix eccentrico di aromi, frutta secca e scaglie di cioccolato, si mescolano per creare un dolce gustoso, energetico, perfetto da mangiare come dessert.

Dove acquistarlo? Se siete a Terni, presso la storica Pasticceria Carletti, altrimenti nei negozi di generi alimentari.