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Cookies choco coconut

Cookies choco coconut
Cookies choco coconut

COOKIES CHOCO-COCONUT

La ricetta di questi Cookies choco-coconut viene direttamente dal libro della famosa Martha Stewart, la conduttrice televisiva americana, e rappresentano una dolce merenda (o colazione) adatta a soddisfare sia il palato dei più grandi che dei piccini.

Si realizzano in poco tempo (15-20 minuti di preparazione + 10-12 minuti di cottura in forno), con pochi ingredienti e non particolarmente ricercati (uova, zucchero, farina, burro, cioccolato), quindi possono essere inseriti a pieno titolo tra le ricette “low budget”. Che dite, li prepariamo insieme? Ecco a voi la ricetta!

 

 

Ingredienti:
115 gr di burro a temperatura ambiente
50 gr di zucchero (io ho usato lo zucchero di canna)
1 uova
100 gr di farina 00
1 bustina di vanillina
15 gr di cacao amaro
1 bustina di lievito per dolci in polvere
100 gr di gocce di cioccolato al latte
100 gr di cocco essiccato
50 gr di noci tritate
Un pizzico di sale

 

 

Procedimento:

Riscaldare il forno a 180 gradi.

Tagliare il burro a cubetti.

In un recipiente unire il burro e lo zucchero e mescolare per ottenere un composto omogeneo.

Aggiungere l’uovo, poi la bustina di vanillina e continuare a mescolare (aiutatevi con una frusta manuale o elettrica).

In un’altra ciotola, unire gli “ingredienti secchi” e cioè la farina, il cacao in polvere, il lievito in polvere per dolci e un pizzico di sale.

Aggiungere la ciotola con gli ingredienti secchi alla ciotola con uova, burro e zucchero, e mescolare bene con un cucchiaio di legno per amalgamare gli ingredienti.

Aggiungere infine le gocce di cioccolato, il cocco disidratato e le noci tritate.

Rivestire una teglia di carta forno.

Con un cucchiaio, prendere palline di composto e adagiarle sulla carta forno, distanziate di circa 2 cm l’una dall’altra (i biscotti lieviteranno leggermente durante la cottura, quindi non disponeteli troppo vicini).

Cuocere i biscotti per 10-12 minuti a 180 gradi e poi lasciar raffreddare su una griglia.

I Cookies choco coconut si conservano per 2-3 giorni in un contenitore di latta.

Rotolo alla marmellata

Rotolo alla marmellata
Rotolo alla marmellata

Rotolo alla marmellata

Il Rotolo alla marmellata è un dolce tipico della pasticceria italiana, amato da tutti, grandi e piccini: una friabile pasta biscotto farcita con marmellata di frutta (io ho scelto la marmellata di fragole ma voi potete usare qualsiasi altra marmellata a vostra disposizione, come visciole, frutti di bosco, ecc.) o generose cucchiaiate di Nutella.

Si tratta di un dolce facile, veloce (si realizza in meno di mezz’ora!) ed economico (pochi ingredienti, uova, zucchero, farina e marmellata) che piacerà sicuramente ai vostri ospiti o che, in alternativa, potrete gustare anche come merenda accompagnato da una tazza di the ai frutti di bosco… che ne dite? Può piacervi?

Questa ricetta può essere servita anche a chi è intollerante al glutine e al lattosio, avendo cura di sostituire la farina 00 con il mix di farine senza glutine.

 

Ingredienti:

4 uova

80 gr di zucchero (di canna o semolato, come preferite)

70 gr di farina 00

1 vasetti di marmellata di fragole (o altro gusto a vostra scelta. Es. frutti di bosco, visciole, ecc.)

zucchero a velo q.b. (facoltativo)

 

 

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 180 gradi.

Rompere le uova e separare i tuorli dagli albumi.

In una ciotola, sbattere i tuorli con lo zucchero utilizzando le fruste elettriche o una frusta manuale, per ottenere un composto spumoso.

Aggiungere la farina setacciata e mescolare per amalgamare bene gli ingredienti.

Montare gli albumi a neve e aggiungerli al  composto con le uova, mescolando delicatamente dal basso verso l’alto, per evitare di smontare gli albumi.

Rivestire una teglia di carta forno e trasferirvi il composto cercando di livellarlo per renderlo piatto.

Infornare a 180 gradi e cuocere per circa 10 minuti, fino a quando la pasta biscotto non sarà diventata chiara e morbida.

Inumidire un canovaccio e stenderlo su un ripiano.

A fine cottura, rovesciare la pasta biscotto sopra il canovaccio e farcirlo con la marmellata di fragole.

Arrotolare la pasta biscotto facendola scorrere con il canovaccio.

Avvolgere il rotolo con la carta pellicola e tenerlo in frigorifero fino al momento di servire, in modo che si compatti.

Servire il Rotolo alla marmellata intero o già tagliato a fette, magari aggiungendo una spolverata di zucchero a velo.

Muffin alla vaniglia con frosting

Muffin alla vaniglia con frosting
Muffin alla vaniglia con frosting

Muffin alla vaniglia con frosting

Quanto sono buoni i muffins!!! Li mangerei sempre, a colazione, a merenda, per dessert dopo cena, specie quando sono ricoperti con il frosting, che bontà!
Due anni fa, a New York, capitai per caso davanti Magnolia Bakery, la mitica pasticceria di Sex and the city e, appena entrata, rimasi sbalordita dall’enorme fila di gente davanti al bancone!!!

Mi armai di pazienza, mi misi in fila e, quando arrivò il mio turno, acquistai proprio un Muffin semplicissimo alla vaniglia e andai a mangiarlo li fuori, vicino al Rockfeller Centre, che figata! Quanti ricordi!

Nel week-end non c’è niente di meglio dell’alzarsi “senza sveglia” e preparare i muffin per una colazione gustosa e dal sapore d’Oltreoceano, da accompagnare con una tazza di caffè americano, un succo di frutta e qualche cookie.

Con una colazione così, non c’è niente che possa minacciare il buon esito del week-end! 

 

Ingredienti per 6 muffins:

150 gr di farina

80 gr di burro

70 gr di zucchero di canna

120 ml di latte

1 uovo

una fialetta di aroma alla vaniglia

1 bustina di lievito per dolci

Un pizzico di sale

100 gr di Philadelphia

30 gr di zucchero a velo

 

 

 

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 180 gradi.

In una ciotola, unire farina, zucchero e lievito.

In un’altra ciotola, unire l’uovo, il latte, l’aroma di vaniglia e il burro.

Unire il composto di farina a quello con l’uovo e mescolare per amalgamare tutti gli ingredienti.

Versare il composto in pirottini da Muffin in silicone riempiendoli per metà.

Infornare e cuocere a 180 gradi per 20 minuti.

Nel frattempo, preparare il frosting unendo, in una ciotola, il Philadelphia con lo zucchero a velo.

Mescolare bene poi riporre il frosting in frigorifero fino al momento dell’utilizzo.

Sfornare i Muffin e farli raffreddare.

Quando i Muffin saranno freddi, versare il frosting in un sac a poche e decorare ogni Muffin.

Servire i Muffin alla vaniglia con frosting subito.

Brownies al caramello salato

Brownies al caramello salato
Brownies al caramello salato

Brownies al caramello salato

Anche se all’inizio non amavo particolarmente il brownies, ora ne sono diventata una fan accanita! Un morbido dessert cioccolatoso, soffice e all’interno ma croccante all’esterno, perfetto da inzuppare nel cappuccino a colazione o da mangiare accompagnato da una tazza ti caffè a merenda.
Questa variante con il caramello salato e’ una vera prelibatezza e, se non volete preparare il caramello, vi consiglio di sostituirlo con la glassa al dulce de leche: otterrete un dessert strepitoso, fidatevi! I vostri ospiti non schioderanno più da casa vostra, quindi, fate attenzione a chi lo servite 😉😉

 

 

Ingredienti per il brownies:

1 tavoletta di cioccolato fondente (io ho usato il fondente al 75%)

100 gr di zucchero di canna

2 uova

50 gr di burro

50 gr di farina 00

1 bustina di vanillina

per il caramello salato:

80 gr di zucchero semolato

50 ml di panna fresca

1 noce di burro

1 cucchiaio di miele

un goccio d’acqua

Un pizzico di sale

 

 

Procedimento:

Cominciare preparando il caramello salato.

In un pentolino, sciogliere a fuoco basso lo zucchero con il miele e un goccio di acqua.

In un’altro pentolino, scaldare la panna con il burro e un pizzico di sale.

Quando lo zucchero sarà caramellato, spegnere la fiamma e versare la panna nel pentolino con lo zucchero, mescolando bene con una frusta per ottenere un composto denso e liscio.

Lasciar raffreddare il caramello a temperatura ambiente.

Nel frattempo, preparare il brownies sciogliendo il burro e il cioccolato in un pentolino a bagnomaria.

In una ciotola, mescolare le uova con lo zucchero e la vanillina, fino ad ottenere un composto spumoso.

Aggiungere alle uova il cioccolato e il burro fusi, quindi mescolare bene.

Aggiungere infine la farina setacciata e amalgamare bene il tutto con l’aiuto di una spatola.

Preriscaldare il forno a 180 gradi.

Rivestire una teglia di carta forno e versarvi il composto livellandolo bene.

Distribuire il caramello salato sulla superficie del brownies.

Cuocere il brownies in forno caldo a 180 gradi per 30-35 minuti.

Sfornare e far raffreddare.

Tagliare i Brownies al caramello salato a cubotti, inserirli nei pirottini e servire.

Babka

Babka
Babka

Babka

Il Babka è un dolce ebraico ma molto diffuso nelle città dell’America del Nord, e difatti questa ricetta proviene proprio dal libro di Marc Grossman “New York le ricette di culto”.

Si tratta di un plumcake ricoperto dallo streusel (una ricca e golosa delizia al cioccolato), adatto per la prima colazione o come merenda, magari accompagnato da una bella tazza di the.

Una ricetta facile ed economica anche se richiede una lunga preparazione, ma vi assicuro che gli sforzi varranno il risultato! Ci provate?

 

 

Ingredienti:

350 gr di farina 00

3/4 di cucchiaio di lievito secco istantaneo

2 pizzichi di sale

230 gr di zucchero

90 ml di latte

2 uova

160 gr di burro

40 gr di cacao amaro in polvere

1 cucchiaino di cannella in polvere

25 gr di gocce di cioccolato

 

 

 

Procedimento:

In una ciotola mescolare 300 gr di farina, il lievito secco istantaneo, 2 pizzichi di sale e 50 gr di zucchero.

In un’altra ciotola mescolare il latte, 1 uovo + 1 tuorlo (tenere da parte l’albume perché servirà dopo), 25 gr di burro.

Unire i due composti e impastare per ottenere una palla elastica e liscia, da mettere in un contenitore coperto con pellicola e far lievitare a temperatura ambiente per 2 ore.

Nel frattempo preparare lo streusel mescolando in una ciotola 50 gr di farina, 55 gr di zucchero, 35 gr di burro, 1 cucchiaio di cannella in polvere, 25 gr di gocce di cioccolato e 1 albume. Mescolare per ottenere un composto granuloso da riporre in frigorifero a riposare per almeno 30 minuti.

Dopo 2 ore, riprendere la pasta lievitata e stenderla sulla spianatoia dandole una forma rettangolare.

In un pentolino, sciogliere il burro poi versarlo in una ciotola e unirvi 40 gr di cacao in polvere e 125 gr di zucchero.

Spalmare sopra la pasta il composto di burro, cioccolato e zucchero, quindi arrotolare la pasta per il lato lungo e congiungere le due estremità.

Rivestire una teglia di carta forno, adagiarvi sopra la “ciambella”, coprirla con la pellicola e lasciarla lievitare per 1 ora a temperatura ambiente.

Preriscaldare il forno a 175 gradi.

Stendere lo streusel sopra la “ciambella” ricresciuta poi cuocerla in forno caldo per 45 minuti, fino a doratura.

Sfornare e lasciar raffreddare prima di servire.

Cookies al cocco

Cookies al cocco
Cookies al cocco

Cookies al cocco

I cookies al cocco sono una variante dei famosi cookies con le gocce di cioccolato, una ricetta sicuramente degna di nota! Gustosi biscotti (o meglio, “biscottoni”, data la loro dimensione) facili da realizzare, economici (richiedono solo farina, burro, uova, zucchero e cocco disidratato) e perfetti da sgranocchiare durante un film, a merenda oppure a colazione, accompagnati da un bel cappuccino rovente.

Nella ricetta seguente, ho aromatizzato i cookies con le sole scaglie di cocco disidratato, ma potete aggiungere gocce di cioccolato (fondente o bianco), noci pecan, arachidi, M&M’s, ecc.

 

Ingredienti per 10-12 cookies grandi:

260 gr di farina 00

170 gr di burro

100 gr di zucchero bianco

220 gr di zucchero di canna

1 bustina di vanillina

1 uovo

1 bustina di lievito per dolci

300 gr di cocco disidratato

1 pizzico di sale

 

 

Procedimento:

In una ciotola lavorare il burro ammorbidito con lo zucchero bianco e lo zucchero di canna, per ottenere un composto soffice e cremoso (aiutatevi con una frusta elettrica o manuale).

Aggiungere anche la vanillina, l’uovo e un pizzico di sale e continuare a mescolare.

Aggiungere la farina, il cocco disidratato e il lievito in polvere per dolci, ed impastare per ottenere infine una bella palla di pasta omogenea.

Avvolgere la palla nella pellicola trasparente e lasciarla riposare in frigorifero per almeno 1 ora.

Dopo un’ora, prendere la pasta dal frigorifero, togliere la pellicola e, su una spianatoia, modellare la pasta per creare un salsicciotto di circa 10 cm di diametro.

Avvolgere il salsicciotto nella carta forno e far riposare in frigorifero per un’altra ora.

Preriscaldare il forno a 230 gradi.

Dopo un’ora, togliere il salsicciotto dal frigo e usare la carta forno per rivestire una teglia.

Tagliare il salsicciotto in fette non troppo sottili con un coltello da cucina e distribuire ogni biscotto sulla teglia rivestita.

Cuocere in forno caldo a 230 gradi per circa 10 minuti, poi sfornarli e lasciarli raffreddare su una gratella per almeno 10 minuti, poi…. Divorateli!!

Ciambelline all’anice

Ciambelline all'anice
Ciambelline all’anice

Ciambelline all’anice

Le Ciambelline all’anice sono dei biscottini molto profumati e di facile realizzazione, dalla forma di anello (simili alle famose Macine di Mulino Bianco) e molto diffusi nelle regioni del Sud Italia, quali Campania, Puglia, Calabria, Basilicata e Sicilia.

Fragranti e sfiziose, le Ciambelline all’anice sono perfette per accompagnare un the a merenda o da servire ai vostri ospiti come dessert, insieme ad un buon amaro.

La ricetta è semplice, veloce ed economica, poiché prevede l’utilizzo di farina, vino bianco, zucchero e semi di anice. Se non amate l’anice, potete ometterlo (ottenendo così delle semplici ciambelline al vino bianco) o sostituirlo con altre spezie, come un pizzico di cannella o di zenzero.

Potete conservare le ciambelline per 3-4 giorni in un contenitore ermetico, in modo da poterle mangiare anche a colazione, giusto per cominciare bene la giornata 🙂

 

 

Ingredienti:

400 gr di farina 00

125 gr di olio di extravergine di oliva

125 ml di vino bianco

200 gr di zucchero di canna

20 gr di semi di anice

1 cucchiaino di ammoniaca per dolci

Un pizzico di sale

 

 

 

Procedimento:

Scaldare il forno a 170°C.

In una ciotola capiente, unire la farina, lo zucchero di canna, l’ammoniaca per dolci, il vino bianco secco, l’olio extravergine di oliva e i semi di anice, e impastare bene.

L’obiettivo è ottenere un panetto liscio e omogeneo.

Coprire il panetto con uno strofinaccio e lasciarlo riposare per 30-40 minuti a temperatura ambiente.

Trascorso il tempo di riposo, disporre il panetto su una spianatoia infarinata e dividerlo in pezzi, ricavando dall’ impasto dei rotolini sottili del diametro di un dito.

Tagliarli in modo da ottenere dei bastoncini e chiudere le estremità per formare le ciambelline.

Rivestire una teglia di carta forno, adagiarvi le Ciambelline e cuocere in forno caldo a 200 gradi per circa 15 minuti, fino a doratura.

Sfornare e far raffreddare su una gratella.

Servire le Ciambelline all’anice fredde e conservarle in un contenitore ermetico per 3-4 giorni.

 

 

 

 

 

 

Muffin all’arancia

Muffin all'arancia
Muffin all’arancia

Muffin all’arancia

I muffin sono dolcetti rotondi preparati con farina, latte, burro, lievito e zucchero, tipici dei

paesi anglosassoni e degli Stati Uniti, dove tre Stati, ad esempio, hanno eletto il proprio

muffin ufficiale: muffin ai mirtilli (Minnesota), muffin al mais (Massachussetts), muffin alle

mele (New York).

In breve, i muffin nell’800 erano il cibo dei poveri perché preparati con gli avanzi del pane

e della frutta e, solo successivamente, nell’epoca vittoriana, conquistarono il palato dei

più ricchi, diventando uno dei dolci immancabili durante il rito del the pomeridiano.

Questi Muffin, oltre a essere ultra profumati, sono “speciali” soprattutto perché li ho realizzati

per una mia amica che è intollerante al glutine, e sono stati perfetti per la nostra

merenda domenicale.
In conclusione, si tratta di una ricetta facile da fare, veloce e anche economica (l’ingrediente

più costoso è la farina senza glutine!) quindi ve la consiglio vivamente perché vi farà fare

un figurone.

 

 

Ingredienti per 6 muffins:

150 gr di farina senza glutine (ad esempio io ho usato la farina senza glutine Molini Spiga d’oro,

ma voi potreste usare un mix di farine, come ad esempio farina di riso, fecola di patate e

maizena, o addirittura farina di mandorle, in base ai vostri gusti)
40 ml di olio di semi
70 gr di zucchero di canna
120 ml di latte di soia
1 arancia
1 uovo
una bustina di lievito per dolci senza glutine
Un pizzico di sale

 

 

Procedimento:

In primo luogo, preriscaldare il forno a 180 gradi.

Successivamente, in una ciotola, unire farina, zucchero e lievito.

Grattugiare la scorza dell’arancia e unirla alla farina.

Quindi spremere l’arancia e versarne il succo in una ciotola con l’uovo, il latte e l’olio.

Unire il composto di farina a quello con l’uovo e mescolare.

Versare il composto in pirottini da Muffin in silicone riempiendoli per metà.

Nel frattempo, preriscaldare il forno a 180 gradi.

Infornare e cuocere a 180 gradi per 20 minuti.

Infine, sfornare, far raffreddare a temperatura ambiente.

Consumare i Muffin all’arancia a temperatura ambiente e conservarli in un

sacchetto sigillato per 2-3 giorni.

10 regole per un plumcake perfetto

Plumcake con glassa al dulce de leche
Plumcake con glassa al dulce de leche

10 regole per un plumcake perfetto

Il plumcake è uno dei dolci della cucina inglese più diffuso nel nostro Paese: una soffice torta di forma rettangolare, preparato con pochi ingredienti di base (uova, zucchero, farina, burro e lievito) ma che si presta a numerose varianti: al cioccolato, farcito con frutta secca, aromi, creme, ecc.

Tuttavia, se all’apparenza può sembrare  un dolce di facile realizzazione, ci sono alcune linee guida da seguire per ottenere un plumcake soffice, morbido e umido: ecco a voi, le 10 regole per un plumcake perfetto!

Plumcake vegano
Plumcake vegano

 

10 regole per un plumcake perfetto

 

1) Scelta della farina

Molti chef sostengono che il segreto per ottenere dolci soffici e morbidi sia l’utilizzo della farina di riso, molto più leggera e digeribile rispetto alle farine tradizionali, e soprattutto in grado di assorbire meglio l’acqua e favorire la lievitazione.

Io, solitamente, nelle ricette dei dolci uso 3/4 di farina di grano tenero e 1/4 di farina di riso.

2) Burro o olio??

Per ottenere un plumcake morbido e soffice, dovrete obbligatoriamente usare il burro nell’impasto.

Il burro deve essere sciolto in un pentolino a bagnomaria (o nel forno a microonde) e poi viene aggiunto nella ciotola dove sono state precedentemente sbattute le uova con lo zucchero.

Una volta amalgamati i tre ingredienti, si aggiungono la farina setacciata e il lievito in polvere per dolci.

3) Uova o yogurt?

La ricetta originale del plumcake richiede l’uso di uova fresche e biologiche; alcuni pasticceri, per  ottenere un risultato finale più morbido, usano solo i tuorli, mentre altri usano sia i tuorli sia gli albumi montati a neve e poi incorporati all’impasto.

A voi la scelta!

Tuttavia, in molte ricette, per ottenere un risultato finale più leggero e digeribile, è previsto l’uso di yogurt (bianco, greco, alla frutta) o di qualche cucchiaio di latte.

 

4) Miele o zucchero?

Il miele è noto per conferire all’impasto del plumcake morbidezza, trattenendone l’umidità.

Tuttavia, esso non può di certo sostituire totalmente la quantità di zucchero prevista nell’impasto.

Per cui, dovrete bilanciare un 75% di zucchero (di canna o semolato) e 25% di miele millefiori.

5) Lievito

E’ bene non esagerare con la dose di lievito usata nell’impasto del plumcake: una dose eccessiva conferisce al dolce un risultato amaro, mentre una dose ridotta minaccia la lievitazione del dolce stesso durante la cottura.

La dose perfetta è pari a 20 gr di lievito in polvere per 1 kg di farina.

6) Varianti

La ricetta classica del plumcake (farina, burro, uova, zucchero, lievito) si presta bene a numerose varianti: ad esempio, per un plumcake al cioccolato sarà sufficiente aggiungere qualche cucchiaio di cacao amaro all’impasto.

In alternativa, potete arricchire l’impasto del vostro plumcake con altri ingredienti, come le gocce di cioccolato fondente, frutta secca (es. mandorle pelate, noci sgusciate), frutti congelati (es. i mirtilli o i frutti di bosco), aromi (es. vaniglia, cannella, arancia, limone), frutta fresca (ad esempio, una mela grattugiata, purea di   frutta, ecc.) e frutta candita (come le scorze di limone o di arancia).

Ulteriormente, potete scegliere di ricoprire il vostro plumcake, una volta cotto, di una gustosa glassa di cioccolato o di burro fuso, lasciandola poi solidificare (a temperatura ambiente o in frigorifero) prima di servire il dolce.

7) Lo stampo

Il plumcake va cotto in una teglia rettangolare, imburrata e infarinata, oppure rivestita di carta forno.

In alternativa, potete usare lo stampo da plumcake in silicone (avendo cura di prolungare la cottura in forno fino a doratura), anche se molti chef lo sconsigliano poiché trattiene l’umidità del plumcake impedendo la formazione della crosticina sulla parte superiore del dolce.

L’impasto deve riempire i 3/4 dello stampo (come per i muffin e le cupcake), poiché tenderà a lievitare durante la cottura in forno.

Ricordatevi di non livellare mai il plumcake prima di infornarlo perché l’aria incorporata durante la lavorazione dell’impasto scomparirebbe, compromettendo così la lievitazione del dolce.

8) Cottura

La temperatura del forno è fondamentale per una perfetta lievitazione del plumcake durante la cottura: infatti, una temperatura troppo elevata brucia la parte esterna del dolce e impedisce la cottura all’interno.

La soluzione ideale è cuocere il plumcake in forno precedentemente riscaldato a 180° per 30-35 minuti o fino a doratura.

Una regola basilare è tenere d’occhio il plumcake durante la cottura: non allontanatevi ai dal forno, per nessun motivo e, prima di sfornarlo, fate la prova dello stuzzicadenti: se dopo aver inserito lo stuzzicadenti nel dolce, questo esce fuori pulito, allora il dolce è cotto, altrimenti bisogna prolungare la cottura.

Plumcake bicolor
Plumcake bicolor

9) Servizio

Una volta sfornato, il plumcake va fatto raffreddare a temperatura ambiente e poi eventualmente ricoperto di glassa (al cioccolato, al burro, al limone, ecc.).

Il plumcake viene infine generalmente servito tagliato a fette, con una spolverata di zucchero a velo sulla superficie, e conservato in un contenitore ermetico per 2-3 giorni.

10) La variante vegan e gluten free

Il plumcake è una delizia che può essere gustata anche da chi segue una dieta vegana o è intollerante al glutine.

Sarà sufficiente sostituire il burro con l’olio extravergine di oliva, eliminare le uova dalla ricetta per sostituirle con qualche cucchiaio di latte o di yogurt, e infine usare un mix di farine senza glutine (come la farina di riso, la farina di grano saraceno, la farina di mais).

plumcake ricotta e limone
plumcake ricotta e limone

Vanillekipferl

Vanillekipferl
Vanillekipferl

Vanillekipferl

I Vanillekipferl (noti anche come “Chifeletti di Natale”) sono dei biscottini al burro profumati alla vaniglia, tipici delle festività natalizie nei Paesi del Nord Europa (soprattutto Austria, Germania e Svizzera).

A me, il solo far merenda con questi biscottini e una tazza di cioccolata fumante fa venire in mente le Alpi innevate.. e a voi??

Friabili biscotti aromatici preparati con una pasta frolla arricchita con mandorle e vaniglia; pochi ingredienti e una preparazione veloce per una merenda ricca di gusto, perfetta se accompagnerete questi biscottini con una bella tazza di the o di cioccolata calda.

Ingredienti per 15-20 biscotti:

80 gr di farina 00
80 gr di farina di mandorle
69 gr di zucchero (semolato o di canna, in base ai vostri gusti)
60 gr di burro
1 uovo
1 bustina di vanillina
Zucchero a velo q.b.

Procedimento:

In una ciotola, unire la farina 00, la farina di mandorle, lo zucchero e la vanillina.

Tagliare il burro a dadini e unirlo alle farine, impastando con la punta delle dita per ottenere un composto “sabbioso”.

Aggiungere infine l’uovo e impastare con le mani per amalgamare bene tutti gli ingredienti ed ottenere un panetto morbido e elastico.

Formare una palla, avvolgerla con la pellicola e farla riposare in frigorifero per almeno 1 ora.

Preriscaldare il forno a 170 gradi e rivestire una teglia di carta forno.

Dopo 1 ora, riprendere l’impasto e lavorarlo per formare un salsicciotto da dividere in 18-20 pezzetti (potete anche suddividere l’impasto in due salsicciotti, in base alla vostra comodità).

Lavorare ogni pezzetto con le mani, i curvandolo e dandogli la forma di una “c”.

Adagiare i biscotti sulla teglia rivestita e cuocere in forno caldo a 170 gradi per 15-20 minuti.

Una volta cotti, i biscotti saranno molto fragili, quindi lasciarli raffreddare a temperatura ambiente senza spostarli dalla teglia.

Una volta freddi, versare lo zucchero a velo in un piattino e passarvi i biscotti a uno a uno, cercando di fare aderire lo zucchero tutt’intorno.

Servire i Vanillekipferl subito oppure conservarli in una scatola di latta (o in un contenitore ermetico) per 4.5 giorni.