carne

Risotto salsiccia e noci

Risotto salsiccia e noci
Risotto salsiccia e noci

Risotto salsiccia e noci

Cosa c’è di più buono per scaldare una fredda giornata invernale? Un risotto, senza ombra di dubbio! Una ricetta facile per un primo piatto saporito, a base di salsiccia fresca, noci tritate, una spolverata di parmigiano grattugiato e di pepe nero.
Un risotto cremoso e ricco di gusto, perfetto da mangiare per un pranzo veloce (magari per la pausa pranzo in ufficio, avendo l’accortezza di scaldarlo per qualche minuto al microonde prima di consumarlo) oppure da servire ai vostri ospiti, magari preceduto da tartine con paté di olive nere o di tartufo.

Una piccola curiosità: tutti credono erroneamente che il risotto sia un piatto tipico del Nord Italia ma la vera patria di questo piatto è la città di Napoli, dove arrivò tramite gli spagnoli e poi “emigrò” verso le regioni settentrionali, diventandone così il piatto forte.

Ingredienti per 1 porzione:
100 gr di riso (vi consiglio di usare il riso Vialone o Roma, poiché hanno chicchi grandi la cui consistenza ben si adatta alla preparazione di risotti)
1 spicchio d’aglio
1/2 salsiccia
Una manciata di noci sgusciate
300 ml di brodo vegetale
Qualche foglia di basilico
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
1 cucchiaio di burro
Sale, pepe nero

 

Procedimento:
Tritare le noci grossolanamente.
In un tegame, rosolare un spicchio d’aglio con un cucchiaio di olio extravergine di oliva, poi aggiungere la salsiccia spezzettata, le noci tritate e cuocere per 5-6 minuti, mescolando di continuo.
Aggiungere il riso e il brodo e cuocere a fiamma bassa, mescolando di tanto in tanto per evitare che il riso si attacchi alle pareti del tegame.
Lavare le foglie di basilico, spezzettarle e aggiungerle al risotto in cottura.
Qualche minuto prima di ultimare la cottura, aggiungere burro e parmigiano e mantecare fino al momento di servire.
Servire il Risotto salsiccia e noci caldo, con una spolverata di pepe nero o di tartufo nero macinato.

Angus con patate

Angus con patate
Angus con patate

Angus con patate

Cosa c’è di più buono di un bel filetto di Black Angus Argentino alla piastra accompagnato da una porzione di patate al forno? Nulla, una cena semplicemente perfetta!

L’Angus è una razza bovina famosa in tutto il mondo per la sua carne prelibata, morbida come il burro, saporita, ideale per una cena in stile tex-mex, nonostante l’allevamento di angus sia cominciato nel 1900 nel Nord-Est della Scozia.

Solitamente l’angus viene cotto alla brace e servito con un contorno di rucola e pomodori pachino ma io, non avendo il barbecue, ho optato per la cottura sulla bistecchiera, ottenendo comunque un risultato morbido e succoso.

Il tocco in più?? Accompagnare il filetto di Black Angus con qualche cucchiaio di salsa barbecue, perfetta per incrementare il sapore finale del vostro piatto.

Ingredienti per 1 porzione:

1 filetto di Black Angus Argentino
2 patate medie
1 spicchio d’aglio
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
Sale, pepe, salvia, rosmarino

 

 

Procedimento:

Versare in una ciotola gli aromi e un cucchiaio di olio extravergine di oliva, quindi mescolare bene per ottenere un’emulsione.
Immergere la carne nella miscela preparata per almeno mezz’ora, in modo da insaporirla bene.
Nel frattempo, pelare e tagliare le patate a spicchi (o a rondelle, in base ai vostri gusti).
Preriscaldare il forno a 190 gradi.
Rivestire una teglia di carta forno, adagiarvi le patate con uno spicchio di aglio e condire con un filo di olio extravergine di oliva, un rametto di rosmarino e un pizzico di sale, quindi cuocere in forno caldo per 30-35 minuti (se usate il microonde, basteranno 15-20 minuti alla max potenza, funzione combi grill).
Quando mancheranno pochi minuti al termine della cottura delle patate, scaldare una griglia e cuocervi il filetto di Black Angus 5 minuti per lato.
Servire il filetto ben caldo, accompagnato dalle patate e generose cucchiaiate di salsa barbecue.

Pollo alla basca

Pollo alla basca
Pollo alla basca

Pollo alla basca

Ieri sera ho scoperto un nuovo programma di intrattenimento che da l’opportunità ad un single di trovare l’amore scegliendo tra 5 menu proposti da persone diverse e sconosciute.

Nel menù di un concorrente c’era proprio questo pollo alla basca, una ricetta spagnola a base di pollo cotto in una composta di pomodori, cipolle, olive verdi e peperoni, servito con riso bianco per contorno.

Il risultato? Un’autentica bontà!

Io ho usato il pollo ruspante ma voi potete usare anche il pollo in pezzi (ali, cosce), reperibile facilmente al supermercato, i peperoni freschi e il riso (non omettete quest’ultimo o comprometterete il carattere “esotico” della ricetta.

Ho omesso le spezie ma voi potete aggiungerle e, anzi, secondo me ci starebbero benissimo un pizzico di curry e di curcuma. Che ne dite, vi ho convinto?

Ingredienti per 1 porzione:

2-3 pezzi di pollo ruspante
1 peperone rosso
1 peperone verde
2 pomodori da sugo
Una manciata di olive verdi denocciolate
1/2 cipolla
1 bicchiere di vino bianco
1 cucchiaio di olio
60 gr di riso

Procedimento:

Affettare la cipolla.
Lavare e tagliare i peperoni a strisce e i pomodori a rondelle.
In un tegame, rosolare la cipolla affettata con un cucchiaio di olio, poi unire i peperoni e cuocere a fuoco basso per 5-6 minuti.
Aggiungere i pomodori, le olive verdi denocciolate e un mestolo di acqua calda e continuare la cottura per 15-20 minuti, mescolando di tanto in tanto.
Salare e pepare.
Nel frattempo, riempire una pentola d’acqua e portarla ad ebollizione per cuocervi il riso.
Aggiungere il pollo nel tegame con le verdure, sfumare con il vino bianco e cuocere per altri 30-35 minuti, mescolando occasionalmente.
Servire il pollo alla basca ben caldo, disponendo il riso sul fondo del piatto e adagiandovi sopra il pollo con le verdure.

Polpettone americano

Polpettone americano
Polpettone americano

POLPETTONE AMERICANO

Una ricetta facilissima per un secondo piatto economico e gustoso, perfetto se accompagnato da un purè di patate o un tris di verdure saltate in padella.

Il polpettone americano, a differenza di quello “tradizionale”, viene cotto in forno (e non nel tegame), non ha al suo interno alcun ripieno (mentre nel tradizionale il ripieno è a base di uova sode, oppure prosciutto e formaggio, prosciutto e spigavi, ecc), ed è cotto con una glassa a base di ketchup e senape.

Attenendomi alla ricetta originale (presa da un libro sulla cucina newyorkese), ho usato la carne macinata di manzo ma voi potete usare benissimo il macinato di pollo, di tacchino o di vitello, in base alle vostre preferenze!

Un secondo piatto buonissimo, economico e che può essere gustato in più volte (e persino portato in ufficio per il pranzo). Cosa si può volere di più??

Ingredienti:

500 gr di carne macinata di manzo

2 uova

1 bicchiere di latte

3 cucchiai di parmigiano grattugiato

4 cucchiai di ketchup

2 cucchiai di senape

Sale

 

 

Procedimento:

Ammollare le fette di pane nel latte per disfarle e ottenere una poltiglia.

In una ciotola, unire la poltiglia di pane, la carne macinata di manzo, il parmigiano grattugiato, le uova, un pizzico di sale e mescolare con le mani per ottenere un composto omogeneo.

Preriscaldare il forno a 180 gradi e rivestire una teglia di carta forno.

Adagiare il polpettone sulla teglia rivestita e dargli una forma allungata aiutandovi con le mani.

In una ciotola, mescolare il ketchup con la senape, e poi spalmarne una metà sulla superficie del polpettone.

Cuocere il polpettone in forno caldo a 180 gradi per 30 minuti.

Sfornare il polpettone e cospargerlo con l’altra metà di salsa, quindi reinfornare per altri 20 minuti per far fornare una crosticina glassata.

Sfornare e servire caldo, tagliato a fette, accompagnato con altra salsa e un contorno di verdure delicate.

Straccetti di manzo con verdure

Straccetti di manzo con verdure
Straccetti di manzo con verdure

Straccetti di manzo con verdure

Una ricetta facile per un secondo piatto sfizioso ed di rapida esecuzione: morbidi straccetti

di manzo marinati per 2-3 ore in un emulsione di vino bianco e salsa Worcestershire,

rosolati in padella e infine serviti con funghi champignon, pomodori pachino, rucola e spinaci

freschi (NB. Io ho usato rucola e spinaci freschi, ma voi potete usare lattuga, radicchio

e ogni altro tipo di verdura più in linea con i vostri gusti).

Inoltre, la carne di manzo è generalmente molto più grassa rispetto alle carne bianche (come

pollo e tacchino) e al vitello, ma in compenso è una delle più buone da gustare alla griglia

o alla brace.

In conclusione, si tratta di un piatto semplice ma perfetto anche da servire ai vostri ospiti,

magari preceduto da un antipastino a base di salumi e bruschette, oppure tartine con patè.

 

 

Ingredienti:

Mezzo bicchiere di vino bianco
una fettina di manzo
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
1 cipolla
150 gr di funghi freschi (io ho usato gli champignon)
1 cucchiaio di salsa Worcestershire
1 spicchio d’aglio
Una manciata di pomodori pachino
Qualche foglia di insalata (io ho usato rucola e spinaci freschi)
Sale, pepe

 

 

Procedimento:

In primo luogo, tagliare la cipolla a dadini.
Lavare e tagliare i funghi e i pomodori pachino.
In un piatto fondo, unire mezzo bicchiere di vino bianco e un cucchiaio di salsa Worcestershire per creare una marinata.
Immergere la fettina di manzo nella marinata e lasciarla a riposare in frigo per 2-3 ore.
Trascorso il tempo, tagliare la fettina a straccetti.
In una padella, rosolare la cipolla e lo spicchio d’aglio con un filo d’olio poi aggiungere i funghi e mescolare per circa 10 minuti.
Aggiungere gli straccetti di manzo, sale e pepe, e continuare la cottura fino a quando la carne non sarà morbida e cotta, mescolando di tanto in tanto.
Servire gli straccetti di manzo con verdure subito, prima che la carne diventi stopposa.

Piccata di pollo

Piccata di pollo
Piccata di pollo

Piccata di pollo

Questa ricetta viene direttamente dalle pagine del libro di cucina di Martha Stewart: piccata di pollo, ovvero petti di pollo cotti in padella e serviti con limone e capperi.

Una ricetta che sembra semplice ma che, in realtà, nasconde 3 segreti che Martha svela nel suo libro:

  1. è necessario usare tagli di carne morbidi, come il petto di pollo;
  2. la carne deve essere lasciata a temperatura ambiente per almeno 1 ora, prima di cuocerla;
  3. cuocere la carne solo quando la padella sarà ben calda (la prova del nove si fa versando una goccia d’acqua in padella e se questa schizza, si può cuocere la carne).

Bene, dopo queste premesse, non resta altro che cimentarsi nella preparazione di questo sfizioso secondo piatto.. Che dite? Ci proviamo insieme?

 

 

Ingredienti:

3 petti di pollo
3 cucchiai di farina
2 cucchiai di olio
3 cucchiai di burro
3 cucchiai di vino bianco
Il succo di mezzo limone
2 cucchiai di capperi sotto sale
Qualche foglia di prezzemolo tritato
Sale, pepe nero

 

 

Procedimento:

Mettere in ammollo i capperi per circa 20 minuti, poi sciacquarli e scolarli.
Passare il pollo nella farina e rigirarlo su entrambi i lati.
Scaldare un cucchiaio di olio e uno di burro in una padella e, quando il burro comincia a sfrigolare, versare il pollo in padella.
Salare e pepare e cuocere i petti di pollo fino a dotarli su entrambi i lati.
Togliere il pollo dalla padella e adagiarlo su un piatto, quindi rimuovere il grasso dalla padella.
Rimettere la padella sul fuoco e aggiungere il vino bianco.
Quando il vino si sarà ritirato, togliere la padella dal fuoco e aggiungere il succo di mezzo limone, i capperi scolati e altri due cucchiai di burro.
Mescolare il tutto con un cucchiaio di legno e aggiungere qualche foglia di prezzemolo fresco tritato.
Versare il sugo ottenuto sulla piccata di pollo e servire subito.

Ossobuco con risotto alla milanese

Ossobuco con risotto alla milanese
Ossobuco con risotto alla milanese

Ossobuco con risotto alla milanese

Un primo piatto della tradizione lombarda, ideale da servire ai vostri ospiti a cena o da gustare da soli, la domenica a pranzo.
Una ricetta semplice per un piatto bello da vedere e soprattutto ricco di gusto, in grado di riscaldare le fredde giornate invernali e profumare la cucina grazie alla presenza della presenza delle erbe aromatiche e dello zafferano.

La vera ricetta milanese dell’ossobuco prevede l’utilizzo della gremolada, un trito a base di limone, aglio e prezzemolo, ma io l’ho omessa e mi sono limitata a rosolare l’ossobuco di vitello in padella, con burro, salvia e rosmarino.

 

Ingredienti per 1 porzione:

1 tazza di riso (vi consiglio di usare il tipo Carnaroli, Vialone o Roma)
1 ossobuco di vitello
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
2 cucchiai di gr di burro
1 bicchiere di vino bianco
una bustina di zafferano
1 cucchiaio di farina
1 carota
½ cipolla
3 tazze di brodo di carne
Salvia, rosmarino, sale

 

 

Procedimento:

Tritare finemente la cipolla.
Pelare e tagliare la carota a quadratini sottili.
Infarinare l’ossobuco.
Sciogliere il burro in padella e rosolarvi l’ossobuco su entrambi i lati.
Sfumare con il vino bianco, aggiungere la cipolla tritata e la carota tagliata a cubetti, e spolverare con rosmarino, salvia e un pizzico di sale.
Aggiungere una tazza di brodo di carne, mescolare quindi coprire la padella con il coperchio e cuocere per una mezz’ora, mescolando di tanto in tanto per evitare che il brodo si ritiri eccessivamente e l’ossobuco si attacchi alla padella.
Quando l’ossobuco sarà morbido e il brodo si sarà leggermente ritirato, aggiungere il riso in padella, insieme a una tazza di brodo, e cuocere mescolando.
Quando il brodo sarà stato assorbito dal riso, aggiungere l’ultima tazza e anche la bustina di zafferano, continuando a cuocere mescolando.
A cottura ultimata, togliere la padella dal fuoco e mantecare il riso aggiungendo 2 cucchiai di parmigiano.
Servire caldo.

Spezzatino gourmet

Spezzatino gourmet
Spezzatino gourmet

Spezzatino gourmet

Lo spezzatino è un tipico piatto invernale, economico, saporito, ideale per riscaldare le serate più fredde, ma che io amo mangiare anche d’estate, magari rendendolo più “light” rispetto alla versione invernale (con sugo di pomodoro e patate).

 La ricetta originale prevede l’uso di carne di vitello ma io ho voluto provare a sostituirla con il tacchino, usando un bel pezzo di sovraccoscia tagliato a straccetti. Il risultato è stato decisamente buono, nulla da invidiare rispetto al vitello! Ecco a voi la ricetta!

Ingredienti:

100 gr di tacchino tagliato in pezzi
1 zucchina
2 pomodori pachino
1 spicchio d’aglio tritato finemente
1 cipolla
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 cucchiaio di paprika
200 ml di acqua
200 ml di vino bianco
Erba cipollina q.b.

 

 

Procedimento:

Tagliare la sovraccoscia di tacchino in pezzi piuttosto “ciccioni” (non le classiche striscioline, per intenderci).

Tritare finemente la cipolla.

Versare due cucchiai di olio extravergine di oliva in un tegame e riscaldare.

Quando l’olio comincerà a sfrigolare, aggiungere la cipolla tritata e lasciarla dorare.

Nel frattempo, lavare la zucchina e i pomodori e tagliarli entrambi a fettine.

Aggiungere nel tegame uno spicchio di aglio, le zucchine a fette, i pomodori pachino e cuocere a fuoco basso.

Spolverare con la paprika piccante e l’erba cipollina.

Aggiungere 200 ml di acqua e 200 ml di vino e cuocere a fuoco basso, mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno per evitare che il sughetto formato si attacchi alle pareti del tegame.

Nel frattempo, in un altro tegame, scaldare un filo d’olio extravergine di oliva e poi cuocervi il tacchino fino a farlo dorare.

Quando il tacchino sarà cotto, trasferirlo nel tegame con le verdure e continuare la cottura per 30-40 minuti, a fuoco basso, mescolando di tanto in tanto, fino a quando la carne non sarà tenera (se necessario, durante la cottura aggiungere 1-2 bicchieri di acqua).

Patate e wurstel in padella

Patate e wurstel in padella
Patate e wurstel in padella

Patate  e wurstel in padella

Un piatto dal sapore tedesco, a base di patate e wurstel saltati in padella con cipolla, burro, olio e sale; un contorno perfetto per accompagnare secondi piatti di carne (come bistecche, cotolette, hamburger) o che può costituire un valido secondo piatto, se realizzato in porzioni abbondanti.

Una ricetta facile che prevede prima la bollitura e poi la rosolatura in padella delle patate, insieme a cipolla, burro, olio e sale.

Per un risultato ottimale, vi consiglio di usare le patate rosse perché più sode e meno farinose rispetto alle più classiche patate gialle.

Ingredienti per una porzione:

250 gr di patate

½ cipolla

1 wurstel grande (io ho usato wurstel di suino ma vanno benissimo anche quelli di pollo o quelli farciti al formaggio, che bontà!)

Una noce di burro

2 cucchiai di olio

Sale

Procedimento:

Lavare bene le patate sotto l’acqua corrente.

Riempire una pentola d’acqua e portarla a bollore.

Quando l’acqua comincerà a bollire, tuffarvi le patate e cuocere per 20 minuti.

Trascorso il tempo, scolare le patate e lasciarle intiepidire.

Sbucciare e tagliare le patate fredde a fettine non troppo sottili.

Tagliare la cipolla e il wurstel a rondelle.

In una padella, rosolare la cipolla a rondelle con due cucchiai di olio, poi aggiungere le patate a fette e il wurstel a rondelle e rosolare.

Quando le patate saranno dorate, abbassare la fiamma e continuare la cottura per 10-15 minuti, fino a quando sulle patate non si sarà formata una crosticina croccante. Durante la cottura, mescolare di tanto in tanto per evitare che le patate si attacchino alla padella.

Quando le patate saranno quasi cotte, aggiungere una noce di burro e una spolverata di sale, quindi cuocere per altri 2-3 minuti.

Servire le patate calde, magari accompagnandole con generose cucchiaiate di salse (ketchup, maionese, senape, salsa yogurt).

 

Involtini di pollo e bacon

Involtini di pollo e bacon
Involtini di pollo e bacon

Involtini di pollo e bacon

Un secondo piatto veloce da realizzare, a base di ingredienti semplici che, uniti fra di loro, danno vita a un piatto ricco di gusto e sapore.

Ho sempre amato gli involtini ma, di solito, mia madre li preparava “alla cacciatora” (ossia cotti in tegame con vino bianco, olio extravergine di oliva, acqua e contorno di funghi champignon e olive nere) ed avevano un gusto molto delicato, adatto soprattutto al palato dei più piccini.

Questi involtini sono tutta un’altra storia: gustose fette di petto di pollo avvolte in fette fette di bacon croccante e cotte in forno caldo per una mezz’ora, pura libidine, specie se accompagnati da salsa bbq, ketchup, senape o maionese.

Se volete, potete aggiungere altri ingredienti nella farcia degli involtini,

come verdure (es. melanzane, peperoni, zucchine) o formaggi (es. sottilette, cheddar), contribuendo così ad incrementare la bontà del piatto.

Una ricetta semplice, perfetta da servire ai vostri ospiti per una cena low cost, magari accompagnati da patate al forno o verdure grigliate…

Che bontà!

Ingredienti:

150 gr di petto di pollo diviso in 5 piccole fettine

5 fette di bacon (o di pancetta, in base alla vostra disponibilità)

un rametto di rosmarino

sale, pepe

 

 

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 150 gradi e rivestire una teglia di carta forno.

Adagiare le fette di bacon su un ripiano pulito.

Disporre le fette di petto di pollo sopra ogni fetta di bacon, spolverare con rosmarino, sale e pepe, e arrotolare le fettine di pollo su se stesse, avvolgendole con la pancetta.

Adagiare gli involtini sulla teglia rivestita e cuocere in forno caldo per 25-30 minuti (qualora usaste il microonde, sarà sufficiente cuocere gli involtini per una quindicina di minuti alla max potenza, funzione combi grill).

Sfornare e servire ben caldi, accompagnati da un contorno di patate al forno o verdure grigliate.